- Germoglio d’amore
- di Filippo Cascino
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- Irraggiungibile sogno
- nell’anima senza
volto,
- germoglio d’amore,
- di sbiaditi sorrisi
- in orizzonti senza
fine.
- Bui pensieri turbano
- questa mia mente,
- a tratti, fuggono
- nel cielo libero,
- come stormi di
passeri,
- in cerca di ristoro
- in aratri terreni.
- Vorrei semi
germoglianti amore
- [e
non tristezza,
- e dare al mondo intero
- quel calore umano,
- nei volti, una carezza
di luce.
- Donare gioia e
speranza
- a quei paesi oppressi,
- appassiti dal dolore,
- e asciugare lacrime
- in quei visi spenti
- e colmi di silenzio.
- La vita non ha più
valore,
- sono stanco, o mio
SIGNORE,
- e mi vergogno di
essere nato,
- di guardare son
stanchi i miei occhi
- l’altrui sofferenza.
- Vorrei fuggire in
cerca
- di un nido di
speranza,
- di un nido d’amore:
- del Tuo amore, o mio
SIGNORE.
- Ma resto qui, in
questa terra
- martoriata e offesa;
- intanto, il mio cuore
- resta solo, in attesa
- di
nuove albe.
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