Il cammino dell’infinito: uno stupendo mosaico di poeti e artisti di tutto il mondo, uniti dalla infaticabile operatrice Giovanna Li Volti Guzzardi. 

L’antologia dal titolo “Il Cammino dell’infinito”, pubblicata in Australia a cura dell’associazione Alias, è l’espressione di quell’impegno culturale che gli italiani manifestano in tutto il mondo. Ed in questo la terra di Sicilia ha una sua parte essenziale. Non dimentichiamo che due premi Nobel sono stati assegnati a Siciliani per la letteratura: Pirandello e Quasimodo. Questo è forse il marchio migliore per dire che la Sicilia continua in quell’impegno culturale e artistico che l’ha distinta per secoli a partire dalla Scuola Siciliana che ebbe la sua massima espressione sotto Federico II di Svevia, primo re di Sicilia, quella Sicilia che è terra di Verga, Capuana, De Roberto, Piccolo, Tommasi di Lampedusa, Sciascia, Camilleri, Maraini ecc. E siciliana è Giavanna Li Volti Guzzardi, presidente dell’Associazione culturale Alias, oltre che infaticabile promotrice culturale. Giovanna Li Volti Guzzardi è nata a Vizzini (CT) ed è partita per l’Australia in secondo viaggio di nozze nel 1964. Ma è rimasta insieme allo sposo nel nuovo continente, affascinata dalla meravigliosa terra dell’Oceania. Però la nostalgia dell’Italia e soprattutto della Sicilia è una sofferenza incredibile che la accompagna per tutta la vita.

ALIAS è un’associazione fondata nel 1992 a Melbourne proprio dalla Guzzardi, poetessa che ama tanto la Sicilia da prodigarsi per promuovere e conservare la lingua italiana anche in Australia, con attività culturali e premi letterari. L’associazione ha festeggiato l’anno scorso, domenica 30 maggio, a Melbourne il nono anniversario della sua fondazione. I poeti invitati hanno letto poesie, oltre che in lingua italiana, anche in vernacolo. Alcuni attori hanno messo in scena piccole commedie e drammi. Molti cantautori hanno cantato e la manifestazione a tratti si è tra-sformata in festa di ballo. C’è stata pure una piccola mostra di pittura e di libri che gli autori hanno inviato all’asso-ciazione ALIAS. Molte di queste attività vengono riprese (per quanto lo permette un’antologia) anche nello splendido volume pubblicato dall’Alias che mostra in copertina uno stupendo quadro, dai colori vivaci, di Sergio Segantin.

L’antologia è una voluminosa e completa raccolta di poesie, racconti e pitture di circa 300 pagine che mette insieme poeti e artisti di tutto il mondo, sia giovani che provetti. In essa infatti numerosi sono anche le riproduzioni di quadri e di foto, ma soprattutto vengono bene evidenziate le attività culturali dell’Associazione. Vi si trovano pure bandi di concorso, preziose notizie sugli autori e loro foto. Sono pure elencati i premiati e i segnalati al concorso bandito dall’Alias. L’opera infatti è divisa in diverse sezioni: Poesia australiana, Narrativa australiana, Primi passi: dei ragazzi d’Australia, Poesia di poeti non australiani, Narrativa di scrittori non australiani, Primi passi: poesie e altro di ragazzi di tutto il mondo. Poi c’è una sezione di autori fuori concorso, la Sezione dei collaboratori, Sezione pittura, Sezione in Inglese. Infine una sezione è dedicata alle attività dell’Alias.  La giuria era composta dal Prof. Piero Genovesi (La Trobe University), Dott. Dino Bressan (University of Melbourne), Prof.ssa Susanna Scarparo (Monash University), Dott. John Lando (Australian Cattolich University), Maestro Virgilio Marcianò, (Accademia of music, Carlton).

Tra i partecipanti all’antologia molti sono i soci o i simpatizzanti del Convivio. Di questi si riportano alcuni nomi: Rosa Papillo Schiavello, Mimma Strangis, Anna Trombelli Acquaro, Giancarlo Zedda, Giuseppe Vorraro, Lucio Gallina, Filippo Zito Secondo, Nino Nemo, Nicola Rampin, Antonio Conserva, Athe Gracci, Renata Rusca Zargar, Samina Zargar, Juan Montero Lobo, Domenico Defelice, Simona Trevisani, Franco Dino Lalli, Vittorio Baccelli, Daniel D’Appio, Giuliana Milone, Francesco Romeo Guzzetta, Francesco De Napoli, Claudio Giannotta.

                              Angelo Manitta