- Undicisettembreduemilauno
- di
Maria
Serena Milisenna
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Saremo selvaggi
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per ricongiungerci alla Terra,
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ferita,
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e correremo
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sui muri
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di quel pianto
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dove la mano oscura
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di un pittore senza volto
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tracciò
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gli sguardi
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dei nostri fratelli.
- Saremo
vestiti di nulla
- se
non di silenzio
- e
pace
- e
intorno al fuoco
- di
due torri gemelle,
- nella
morte,
- semineremo
il senso della vita.
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Non avremo più mani
-
e nessun’altra arma
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per ferirci,
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saremo selvaggi
- e
avremo nuova coscienza.
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