Specchi di mare
di Antonio Noto
 
L’arena ha ricoperto già da anni
il vecchio specchio di mare
dove venivo a bagnarmi
sotto uno spicchio di luna
quando sapevo nuotare.
Qui, se ritorno, ritrovo sorrisi
di chi partì per approdare
(viaggio di sola andata)
a chissà che ineludibili lidi
estremi eppure sempre più vicini.
               Questi versi sconnessi
               che mi vengono stasera
               li vorrei seppellire
               ben sotto il manto di rena.
               Ma per profondo che scavi
               la mano che sotterra
               non farà riaffiorare
               nemmeno un poco del vecchio
               specchio di mare - specchio
               d’estinte brame -
               in cui nessuno più
               si potrà rimirare.
Ora più in là c’è un nuovo
specchio di mare - specchio
di fresche brame - interdetto
a chi non sa più nuotare.
Vi si rimira a tremola
l’antico spicchio lunare.