L’età delle maree
di Rosa Spera
 
Fragile emblema di cristallo
diverrà la mia anima
ora che minacciosa avanza
l’età delle maree,
sommergerà il fulcro dei miei anni
come viscida spuma che corrode i sensi,
cancellerà le danze d’oro di lusinghe
che ancora ieri proliferavano nel vento.
               Sarà questa l’età delle maree
quando le alghe soffocheranno i sogni,
               o sarà forse l’era di sensazioni
soppresse un tempo da frenesie di vita,
sarà la pace per le albe inquiete
placate dai rossori del tramonto,
o forse il lento andare di correnti
per nuovi approdi al porto degli ardori.
               Si verseranno l’onde nei declivi
franati all’ombra di speranze divelte
e si udirà tra gli echi un po’ arrochiti
l’incognito messaggio d’un mistero
che assurge a inno di stagioni incerte,
ma non s’infrangerà l’anima mia
alle irte asperità di dissonanze
che pulseranno tra la spuma dei marosi.