Tutti gli articoli del quotidiano di venerdi 15 dicembre 2000
Ancona: Spettacolo inusuale ieri mattina ad Ancona: un corteo composto da 300 trattori e da circa tremila persone ha sfilato lungo le vie del centro della città dorica, costringendo i vigili urbani a ridisegnare i percorsi cittadini delle auto. Erano gli aderenti della Coldiretti che hanno voluto con questa colorita iniziativa manifestare le loro preoccupazioni sulla situazione in cui versa l'agricoltura italiana, soprattutto sulle questioni riguardanti i cibi transgenici e la 'mucca pazza' che hanno messo in allarme gran parte dell'opinione pubblica e causato, di conseguenza, ingenti danni agli operatori del settore. Nel sottolineare l'immobilismo in cui versa attualmente il settore dell'agricoltura, i cui ultimi provvedimenti legislativi risalgono addirittura al 1977, la Coldiretti ha avanzato una serie di richieste. Innanzitutto l'approvazione della delega per la legge di orientamento con il coinvolgimento della rappresentanza agricola per redigerla, l'apertura della trattativa sulla modulazione degli aiuti comunitari e un regime fiscale che offra maggiori vantaggi agli operatori del settore. Viene auspicata la definizione di un piano pluriennale di promozione dei prodotti tipici, a tutela dell'alimentazione di qualità. Proprio in questa direzione va interpretata la richiesta di un provvedimento di sospensione sine die della produzione e della commercializzazione dei prodotti geneticamente manipolati e la Costituzione di una Commissione scientifica sulla questione. Pieno sostegno alla manifestazione è stato espresso dal vicepresidente del consiglio regionale Pino Ricci, dal gruppo consiliare regionale di Alleanza Nazionale e dagli esponenti di Forza Italia Cesaroni e Magnani.