sono in vetta alla Grande Aiguille Rousse (Gran Paradiso - Vanoise)
Dove andiamo ?

Questo viaggio sarà, naturalmente, un viaggio virtuale, cioè un percorso attraverso la storia delle idee e delle proposte pratiche che da esse sono formate.

L’argomento di fondo di tutti gli articoli sarà l’Umanesimo e il suo punto di vista della realtà. Ma Umanesimo è un termine un po’ generico, in quanto è difficile da inquadrare in una dottrina organica e rigidamente articolata. Questa caratteristica, però, non rappresenta certo una limitazione, ma piuttosto una possibilità di aprire un campo discorsivo molto ampio e variegato raccolto intorno ad un tipo di sguardo, ad un atteggiamento, ad una sensibilità particolare rispetto alla posizione dell’uomo nel mondo. L’Umanesimo, infatti, non si è mai delineato come una scuola di pensiero, ma piuttosto come un punto di vista di fondo che mette l’essere umano quale valore centrale. Ecco perché si può parlare tranquillamente di un Umanesimo rinascimentale, di un Umanesimo marxista piuttosto che di un Umanesimo esistenzialista ateo o cristiano, senza uscire da quello che è un comune punto di vista sull’uomo e sul mondo. Certo che esistono delle notevoli differenze tra i vari tipi di umanesimi, ma è proprio questa diversità a rendere il campo di studio particolarmente interessante e scevro da costrizioni dottrinali.

Il nostro viaggio sarà un viaggio nella storia alla ricerca di pensatori umanisti espliciti e non (infatti non bisogna dimenticare che il termine Umanesimo è stato coniato nel periodo rinascimentale, ma ciò non esclude che altri in maniera inconsapevole abbiano aderito a questa corrente di pensiero prima della sua nascita ufficiale o in contesti del tutto diversi). Questo percorso oltre ad attraversare il campo della storia delle idee, passerà in rassegna una serie di problematiche attuali (quali il razzismo, l’occupazione, l’ecologia, per esempio) viste nell’ottica del Nuovo Umanesimo, nuova edizione dei vari tipi di umanesimi storici, corrente alla quale aderisce il Movimento Umanista.

A tal proposito si deve chiarire che il Nuovo Umanesimo non è una dottrina da seguire, ma un atteggiamento di fondo o una sensibilità nuova riguardo all’essere umano verso cui varie dottrine, filosofie, forme di religiosità, possono confluire.

Il punto di partenza non è quindi un’ideologia rigida e strutturata, ma un punto di vista riguardo alla realtà che può essere riassunto in alcuni punti fondamentali: centralità dell’essere umano, uguaglianza tra tutti gli uomini, riconoscimento e rispetto delle diversità, libertà di idee e credenze, rifiuto della violenza, rifiuto di ogni tipo di dogma imposto come verità assoluta.

Sulla base di ciò e chiaro che il Nuovo Umanesimo è aperto al contributo di tutti coloro che si sentono vicini a questo punto di vista che ha ben poche restrizioni dogmatiche.

Questo cammino non vuole essere un monologo con i possibili lettori (spero molti), ma piuttosto un dialogo aperto al contributo di tutti coloro che avranno delle questioni interessanti da proporre per una discussione comune.

                                            Ciao
                                       Massimo Bat.