Commissionata dal duca Federico I allarchitetto toscano Luca Fancelli verso la fino del XV secolo, la fabbrica della Domus Nova rimase però incompiuta fino agli inizi del seicento, quando Vincenzo I incaricò il Viani di portarla a termine, creando così il famoso Appartamento Ducale. La facciata, imponente, è rivolta verso li Giardino del Padiglione e deve il suo attuale aspetto ad un restauro compiuto nel 1942. Si presenta affiancata da due massicce torri quadrate sulle quali si affacciano due ordini di finestre sormontate da un loggiato. Per la progettazione della Domus il Fancelli dovette sicuramente ispirarsi al Trattato" del Filarete, nonché alle soluzioni architettoniche che Francesco di Giorgio aveva adottato ad Urbino per il Palazzo Ducale. Così anche se si notano ancora le suggestioni delle fabbriche castellane del XV secolo, lopera del Fancelli sembra anticipare i moderni palazzi cinquecenteschi. |