Il saluto
del Presidente
Dott. Giuliano Cescutti

"Credo non sia esagerato definire la nostre tre valli come dei piccoli gioielli da scoprire, in grado di offrire al visitatore attento la soddisfazione di conoscere una realtà ancora al di fuori dei luoghi comuni del nostro vivere moderno.
Lungo le acque incontaminate dell'Arzino, del Cosa e del Meduna, si affacciano montagne selvagge, boschi lussureggianti, borghi e paesi ancora ricchi di testimonianze di una cultura locale che ha saputo esprimersi nelle forme più diverse.
Ma questi nostri paesi stanno vivendo un momento particolarmente difficile, reduci dalla drammatica esperienza del terremoto del 1976 e da uno spopolamento che ne ha ridotto la presenza umana ai minimi storici.
Paesi senza speranza, secondo il giudizio di qualcuno.
Un giudizio comunque affrettato, che non tiene conto di quella che é stata e continua ad essere la ricchezza culturale e sociale di queste terre che oggi possono sembrare prive di identità e di storia.
Questa Comunità Montana sta da tempo dedicando una particolare attenzione alla promozione del suo territorio, nella convinzione, a mio avviso più che fondata, di avere a disposizione una realtà unica, proponibile quale modello fortunatamente ancora lontano dal turismo di massa.
Con questo sito la VaI d'Arzino viene a disporre di uno strumento moderno che, con i suoi contenuti, contribuisce in modo importante alla riscoperta di un sistema di valori da proporre sia a chi risale la valle per la prima volta che a chi, pur essendovi nato, non sente quel senso di appartenenza che accomuna molti paesani.
Fra i valori più importanti resta la nostra gente, quella stessa dalla quale uscirono ingegni illustri come il Conte Ceconi ma anche molti altri che, da sconosciuti, seppero farsi apprezzare ovunque per laboriosità, intelligenza e civiltà. E a questi stessi ingegni appartengono, pur in un'epoca, la nostra, nella quale ormai nulla riesce a stupirci, anche gli ideatori di questo sito: animati dall'amore per questa terra, sono riusciti a realizzare un compendio che rende onore a tutta la VaI d'Arzino, alla sua cultura, ai suoi personaggi, al suo ambiente naturale.
Proprio in questa realizzazione e nella sua multimedialità voglio vedere una speranza per le nostre valli, che non potranno morire fino a quando saranno in grado di suscitare un così forte senso di appartenenza e di dedizione: a venire in soccorso saranno proprio quei figli che, lontani per necessità, porteranno nuove energie, nelle forme più diverse.
Questo sito dà sicuramente energia nuova alla VaI d'Arzino, che giunge cosi a proporsi alla vasta platea dei viaggiatori in Internet.
Auguro che quanti giungeranno in VaI d'Arzino possano essere numerosi come quelli che continuano a viaggiare lungo le ferrovie costruite dal Conte Ceconi".