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E' gestita dalla società Ambiente e Turismo ed organizza il calendario estivo delle manifestazioni a Saviore. Il presidente è la guida alpina Valentino Bassi. Durante l'anno vi si svolgono attività di educazione ambientale principalmente rivolte alle scuole.
L'attività dell'Ente si svolge nel comune di Cevo, principale centro turistico della Valsaviore. Ogni anno organizza manifestazioni culturali, sportive e folcloristiche.
La struttura è gestita dai Padri Dehoniani ed è aperta a famiglie, oratori, religiosi e associazioni, offrendo la possibilità di ritiri spirituali ed incontri. Dispone di 45 camere, dalla singola ai cinque posti, tutte provviste di servizi e doccia; ascensore, sala ristorante con servizio bar, due ampie sale per riunioni, impianto di diffusione sonora e telefonica, cappella per il culto religioso. Il direttore è p. Ambrogio Comotti.
Aperto da giugno a settembre e nel periodo natalizio. Il proprietario è Vito Gelmini.
Aperto tutto l'anno. Il proprietario è Marco Casalini, sommelier ed esperto di gastronomia locale.
Aperto tutto l'anno.
Aperto da giugno a settembre e nel periodo natalizio tutti i giorni; il restante periodo dell'anno i giorni venerdì, sabato e domenica.
Aperto da giugno a settembre e nel periodo natalizio tutti i giorni, mentre il restante periodo dell'anno i giorni venerdì, sabato e domenica.
| RIFUGIO
PIZZERIA STELLA ALPINA Valle, località Stella Alpina telefono 0364 638297 |
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Aperto da giugno a settembre.
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RIFUGIO PAOLO PRUDENZINI |
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Ubicato nella zona settentrionale della Val Salarno, tra le imponenti pareti rocciose dei corni di Salarno e del Miller. Dotato di 86 posti letto, offre servizio di alberghetto da metà giugno a metà settembre. Bivacco invernale chiuso (possibile reperire le chiavi). E’ di proprietà del CAI di Brescia. La sua gestione è affidata al sig. Gelmini Marco (tel. 0364/63261). Il rifugio è dotato di telefono. Accessi: dalla località Fabrezza dopo l’abitato di Saviore, costeggiando i laghi Salarno (2070m.) e Dosazzo (2084m.) lungo il sentiero n.14 in ore 2,15. Dal rifugio S. Gnutti (2166m.) per il Passo del Miller (2818m.) percorrendo l'itinerario n.1 in ore 3,30. E' possibile, inoltre, accedere dal rifugio CAI Lissone (2020m.) attraverso il Passo di Poia (2775m.) seguendo l'alta via n.1in ore 4,45. E' un itinerario abbastanza accessibile anche per bambini in quanto, pur essendoci una strada sterrata, non ci sono né catene né corde fisse. Il sentiero è pressoché soleggiato solo in brevi tratti si cammina nel bosco. Durante il percorso è possibile sorseggiare acqua fresca nelle sorgenti presenti lungo tutto il sentiero. In caso di pioggia è possibile ripararsi nelle varie malghe dislocate lungo la valle.
Posto nella valle del Miller, tributaria
orientale della Val Malga, presso l’omonimo laghetto. Dispone di 24 posti
letto, offre un servizio di alberghetto da metà giugno a metà settembre.
Bivacco invernale sempre aperto.
E’ di proprietà del CAI di Brescia. La sua gestione è affidata alla sig.ra
Maria Domenica Madeo Fiorani (tel. 0364/75107). Il rifugio è dotato di telefono
. Accessi: dal ponte del Guat (1528 m.) in Val Malga raggiungibile in automobile
da Rino di Sonico, per carreggiabile, ore 1,30, itinerario n° 23.
Attraverso il passo del Miller (2818 m.) si può raggiungere il rifugio
Prudenzini, con il sentiero n°1 in circa ore 3,30. Il sentiero è facilmente
percorribile (lungo tutto il tratto non ci sono né catene né corde fisse). La
prima parte del sentiero è ombreggiata mentre il rimanente percorso è esposto
al sole. Durante l'escursione ci si può dissetare con le sorgenti che sgorgano
lungo il sentiero.Le malghe possono servire da riparo in caso di mal tempo.
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RIFUGIO CITTÀ DI LISSONE |
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In Val Adamè, mt. 2020. Ubicato nella testata della Val Adamè, ai piedi della parete nord del monte Grevo. Dispone di 70 posti letto, svolge un servizio di alberghetto da metà giugno a metà settembre. Il bivacco invernale è sempre aperto. E’ di proprietà del CAI Lissone (Tel. 039/461770). La sua gestione è affidata alla Guida Alpina Ferri Domenico (tel. 0364/638232). Il rifugio è dotato di telefono . Accesi: dalla località la Rasega, dopo l’abitato di Valle Di Saviore (1147 m.), ore 1,45, itinerario n°15. Dal rifugio Maria e Franco (2570m.) per i passi di campo (2296m.) d' Avolo (2556m.) e Ignaga (2528m.), lungo il sentiero n.1 ore 4,30. E', inoltre possibile accedere dal Rifugio Prudenzini (2225m.) attraverso il Passo di Poia (2775m.) per l'itinerario n.1 ore 4,30. La prima parte del percorso è facilmente percorribile grazie alla strada asfaltata (circa 1ora), successivamente, si procede per la mulattiera sino al raggiungimento del rifugio. Anche questa seconda parte è accessibile a tutti in quanto, non ci sono catene e corde fisse. Nella prima mattina il sentiero è totalmente all'ombra, nelle ore successive è completamente esposto al sole. Lungo la mulattiera è difficile trovare sorgenti d'acqua.Nel primo tratto di strada, in caso di pioggia, è possibile trovare riparo nelle malghe.
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RIFUGIO MARIA E FRANCO |
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Al passo Dernal, mt. 2574. Ubicato al passo
Dernal, domina sulla Val Dois, una delle valli più caratteristiche del Parco
dell’Adamello. Dotato di 45 posti letto offre un servizio di alberghetto da
metà giugno a metà settembre.
Bivacco invernale sempre aperto. E’ di proprietà del CAI di Brescia .La sua
gestione è affidata al Sig. Massussi Giacomo (tel. 030/833332) Il rifugio è
dotato di telefono . Accessi: dal lago di malga Bissina, ore3, itinerario n°
242; dalle baite di Val Paghera di Ceto,ore 4,45, itinerario n° 37; dalla
località Rasega di Valle di Saviore, ore 5, itinerario n° 20. E' da
considerarsi un itinerario di media difficoltà anche se non ci sono catene e
corde fisse. Non è possibile reperire acqua lungo il sentiero. E' completamente
soleggiato. Nel primo tratto di strada, in caso di pioggia, è possibile trovare
riparo nelle malghe.
| BIVACCO BARONI Val Adamé, 2800 mt |
 (foto F. Pelosato) |
Riparo sotto la Cima delle Levade; aperto tutto l'anno. Vi si accede seguendo il sentiero Adamello dal Rifugio Lissone fino al Cùal del Manzulér, dove il segnale indica la meta, per un percorso di circa 2 ore. La traversata conduce al Rifugio Lobbia Alta, si percorre la Vedretta delle Levade e quella della Lobbia. E' consigliato agli escursionisti esperti.
| BIVACCO
GIANNANTONJ Saviore |
 (foto F. Pelosato) |
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La Baita Adamé è del CAI Cedegolo. Si trova in località Casine di mezzo, a circa un'ora di cammino dal Lissone ed un quarto d'ora prima del Cual del Manzuler.
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