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Sono passati moltissimi anni dalla nascita
dell'Egittologia e grandissimi passi sono stati fatti per la comprensione dellantica
cultura egiziana. Oggi siamo arrivati persino al punto di ricostruire la storia
dell'Egitto direttamente dalla traduzione dei geroglifici. Ad ogni modo tanti misteri sono
ancora oggi insoluti. Perché gli Egiziani hanno costruito le piramidi? Come hanno fatto a
raggiungere valori così alti nel campo dell'architettura e dell'ingegneria? Quando
esattamente sono state costruite le piramidi? Per molti anni le piramidi sono state
esclusivamente considerate delle grandiose tombe per commemorare il faraone modo e
costruite da migliaia dì schiavi. Robert Bauval, dopo una lunghissima ricerca, ha gettato
una nuova ed intrigante luce sui vari quesiti che circondano le piramidi. Robert,
studiando attentamente la posizione delle tre più famose piramidi situate
sullaltopiano di Giza ha scoperto che questa era una fin troppa evidente
riproduzione della posizione delle stelle che formano la Cintura della costellazione di
Orione.
Giza
Orione
Inoltre ha posto in evidenza
la teoria che i condotti che partono dalla Camera del Re della Grande Piramide non sono
come si era presupposto semplici condotti utilizzati per l'areazione della camera
mortuaria, ma visto che puntavano direttamente verso la Costellazione di Orione, la
diretta via in cui apparentemente veniva proiettata l'anima del faraone deceduto, fuori,
verso la costellazione stessa. Inoltre il mistero dei condoni si infittisce in quanto In
uno dei condotti è stata mandata una piccola cinepresa robotica ed è stata fatta una
strabiliante scoperta: una porta segreta ancora chiusa nel profondo della struttura della
piramide blocca il passaggio del cunicolo. Si pensa che questa nuova ed imminente scoperta
porterà ad un cambiamento radicale nella nostra percezione su questa antica civiltà.
Osservando la veduta area della necropoli memfita di Giza situata a sud-ovest del Cairo,
possiamo facilmente notare come sono allineate le tre piramidi. A prima vista queste
sembrano non essere allineate perfettamente (l'egittologia classica conferma che questo
può portare a pensare ad un errore di calcolo oppure dovuto alla diversa conformazione
del terreno) ma, se la confrontiamo con l'immagine delle stelle che formano la Cintura di
Orione le cose cominciano a diventare chiare. Difficilmente e impossibile pensare ad un
errore: le piramidi sono allineate esattamente alle stelle della cintura di Orione. Robert
è stato il primo a notare che allineamento delle piramidi di Giza era rispecchiato
precisamente dalle stelle della Costellazione di Orione. Robert ha chiamato questo fatto
"Teoria della Correlazione" che è la spina dorsale della sua interessantissima
ricerca. L'Astronomia è fondamentale alla Teoria della Correlazione di Bauval. In un
ciclo di circa 26.000 anni la Terra oscilla leggermente sul suo asse e questo produce ad
un cambio apparente della posizione delle stelle. Questo fenomeno è noto come Precessione
(le stelle ad ogni mezzo ciclo, si troveranno ad una declinazione più bassa o più alta),
quando la terra oscilla, la Stella polare, che segna approssimativamente il polo Celeste,
cambia. Attualmente è Polarjs che marca il Polo celeste ma al tempo delle Piramidi era
marcato da Thuban nella costellazione del Drago - Nel 12.000 d.C sarà Vega, nella
costellazione della Lira che marcherà il Polo. Un altro cambiamento della posizione delle
stelle è dovuto dallespansione delluniverso. Le stelle non sono stazionarie
nello spazio; hanno quello che è chiamato Moto Proprio: alcune stelle si muovono verso la
terra mentre altre si allontanano (è stato osservato che le stelle della cintura di
Orione tendono a muoversi insieme attraverso lo spazio). Le stelle che si trovano ad una
grande distanza dalla terra sembrano muoversi più lentamente rispetto alle altre: questo
è il caso di quelle di Orione che è distante circa 1.400 anni luce. Come abbiano detto,
è molto importante farsi una precisa idea di come era il cielo al tempo delle Piramidi:
oggi grazie anche a sofisticati software è possibile studiare il cielo di molti secoli fa
e questo ha aiutato moltissimo Robert alla verifica ed alla costruzione della sua
interessante teoria. Per chi vuole approfondire le proprie conoscenze su questo argomento
consiglio vivamente dl leggere il libro di Robert Bauval e Adrian Gilbert "Il mistero
di Orione" edito in Italia da Corbaccio. Inoltre a chi può interessare può fare una
visita al sito The Orion Mystery dove è possibile trovare tantissime cose interessanti.
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