Approfondimento della pratica delle forme di comunicazione non verbali,
delle tecnologie multimediali in ambito didattico e della
alfabetizzazione informatica.
1) SITUAZIONE DI
PARTENZA DELLA CLASSE La
stesura del piano didattico annuale ha come premessa ineludibile
la ricognizione delle condizioni di ingresso degli
allievi. Tenuto conto che la classe è al suo secondo anno di
lavoro si è evitato di intervenire formalmente con un test nella
convinzione di conoscere abbastanza bene
i livelli di partenza degli allievi. La
classe si presenta in maniera disomogenea a causa della presenza di due
allievi ripetenti e in relazione a una distribuzione non equamente
ripartita dello sviluppo cognitivo dell’intero gruppo, che vede una
ristretta cerchia di giovani ben preparati e in possesso di solide basi
culturali mentre i rimanenti si trovano a livelli di mediocrità. |
2) FINALITÀ
FORMATIVE, OBIETTIVI E CRITERI DIDATTICI Il
corso di Linguaggi Non Verbali e Multimediali (L.N.V.eM.) che qui
viene progettato per essere proposto nella classe 2°C a indirizzo
scientifico durante il corrente anno scolastico muove dalle premesse che
le tecnologie informatiche e telematiche nella scuola dell'Autonomia,
adeguatamente adoperate nella didattica modulare, giovano moltissimo
all'apprendimento
disciplinare, soprattutto attraverso l'uso delle tecnologie telematiche. Partendo
dal presupposto che l'utilizzo della comunicazione per via telematica è
una competenza necessaria ed essenziale nella società contemporanea
sempre più basata sull'informazione risulta evidente l'interesse che sarà
posto nel lavoro quotidiano per questo importante strumento di
veicolazione dell'informazione. Tutti i soggetti attivi nella società
dovrebbero possedere la competenza di adoperare il PC, nessuno escluso. Il
corso di LNVeM, pertanto, insisterà abbondantemente sull'apprendimento
della tecnologia telematica, sull'uso intelligente degli iperstesti e
sull'impiego di internet. Il
programma del corso di "Linguaggi non verbali e multimediali" del 2° C
dell'indirizzo scientifico prevede uno sviluppo contenutistico
stratificato su due piani distinti ma trasversalmente intersecantesi. |
• La
Parte
Telematica tratta, in un intero Modulo costituito da due Unità
Didattiche, dell’introduzione delle conoscenze procedurali che
ineriscono alle questioni più
generali della alfabetizzazione telematica mediante alcuni concetti di
base rivolte all’uso delle reti, della posta elettronica, dei newsgroup
e di Internet. Essa include conoscenze tecniche immediatamente funzionali
alle attività pratiche nonché conoscenze strutturali/funzionali delle
tecnologie. Si continuerà, nella seconda Unità Didattica,
l'apprendimento del computer multimediale che consentirà agli studenti di
completare la preparazione inerente all’uso dei moderni mezzi
informatici per creare documenti, immagini e ipertesti. Il computer è
visto come uno strumento creativo per comunicare, al sevizio dello studio
di tutte le discipline, non come un fine dell'apprendimento. Questo piano
potremmo chiamarlo della modalità del "messaggio multimediale"
diffuso attraverso diversi canali che includono competenze su una vasta
gamma di tecnologie. |
• La
Parte
Pluridisciplinare, realizzata
su un secondo Modulo costituito da tre Unità Didattiche, afferenti a tre
discipline diverse da sviluppare mediante 11 h ciascuna, si riferisce a un
particolare tipo di comunicazione chiamata crittografia, intesa come
sintesi tra forme di comunicazione diverse come emblemi della convergenza
tra saperi. Si visiteranno siti web sul rapporto tra queste forme di
comunicazione. |
Tenuto
conto delle "linee programmatiche per l'insegnamento modulare di
L.N.V.eM.", la determinazione degli obiettivi didattici ed educativi
tiene conto sia del fatto
che si tratta
di una classe di secondo anno,
sia che si è in presenza di una classe di Biennio sperimentale ad indirizzo
scientifico nel quale il corso di
L.N.V.eM. - nel proporsi obiettivi
didattici molto semplici ma importanti privilegerà mete
educative di valenza metodologica ancorché nozionistica
soprattutto nei momenti formativamente significativi delle compresenze. Con
queste premesse
tutti gli
obiettivi didattici
prefigurabili possono
essere ricondotti alla
acquisizione della "capacità critica" di lettura delle
varie tipologie di linguaggi oggi esistenti nella società attraverso e
mediante la conoscenza e la padronanza del mezzo informatico nella sua
valenza più squisitamente telematica. In particolare, si tratterà di far
acquisire agli allievi la capacità di:
Contemporaneamente
si tratta di far acquisire agli allievi le seguenti abilità:
Dal
punto di
vista metodologico
saranno considerati
fondamentali tre momenti:
|
3) RIPARTIZIONE
QUADRIMESTRALE DEL PROGRAMMA Il
corso di "Linguaggi non verbali e multimediali" della classe 2° C
dell'indirizzo scientifico prevede, come al 1° anno, uno sviluppo
contenutistico stratificato su due moduli. 1°
MODULO: PARTE MONODISCIPLINARE (33h) U.D.
1 Il testo: approfondimento
nell'uso di word e powerpoint
(9 h) 1.
L'elaborazione dei testi con il computer: la realizzazione di un
documento con powerpoint 2.
Scrivere, modificare, salvare e stampare testi con Word: attività
di redazione di una relazione 3.
Creare e modificare tabelle U.D.
2 La gestione grafica e le immagini
(8 h) 10.
Ulteriori elementi di base del
foglio elettronico: Excel 11.
Il linguaggio matematico e l’attività di modellizzazione:
elaborazione statistica di dati; 12.
Gestione immagini: alcuni programmi per la grafica; 13.
Gestione audio e video: elementi di tecnologia sonora e filmica; U.D.3
Trattamento delle informazioni e reti
(16 h) 1.
La telematica e le reti; 2.
Dalla macchina da scrivere all’e-mail, 3.
La posta elettronica e internet; 4.
La trasmissione di immagini mediante posta elettronica. 5.
I newsgroup 6. La
navigazione in Internet: visita di siti didattici mirati all’indirizzo
scientifico dagli allievi attraverso la visualizzazione di pagine Web di
altre scuole italiane e straniere, di università, di exibit, di musei
scientifici, di biblioteche, di documenti e, in generale, di risorse utili
nella didattica disciplinare |
4) VERIFICHE E VALUTAZIONI Gli
strumenti per la verifica dell'apprendimento saranno molteplici e
variegati, e comprenderanno : 1)
«colloqui orali» in situazione; 2)
«test scritti» con diversi tipi di domande (vero/falso, risposta
multipla, completamento, risposta
aperta); 3)
produzione al PC di relazioni sottoforma ipertestuali. Roma, 1 Ottobre 2000 |