La Steganografia


Steganografia è un sostantivo femminile di genere singolare. La sua etimologia ha che fare con due parole che provengono dal greco 

steganoz, h, on (stegw) 

(steganos, è, on)  «che copre bene, impenetrabile, coperto, chiuso, segreto)» e 

wgrajw

(grafos)  «scrivo», che significano letteralmente grafia nascosta.  La steganografia in parole molto semplici è pertanto il «nascondere dati e informazioni in altri dati o in altre informazioni». Dunque si tratta di un procedimento che, per sua natura, vuole nascondere delle informazioni piuttosto che  renderle illeggibili.  

A differenza della crittografia la steganografia non cifra le informazioni ma le nasconde. Quanto riesce a nasconderle è un fatto che si può discutere. Spesso le nasconde veramente bene, altre volte in modo meno efficace e spesso semplicistico. Resta il fatto che per chi usa questa tecnica è un gran vantaggio riuscire a nascondere per intero la comunicazione digitale. Potremmo dire che la steganografia è l'arte di nascondere le informazioni all'interno di veicoli di informazione che sono altre informazioni. Per esempio, le informazioni possono essere nascoste all'interno di immagini, di documenti di ogni forma e tipo, ma anche dentro dei file sonori o  persino dei file video. Tramite la steganografia, si possono nascondere dei messaggi addirittura all'interno delle pagine pubblicate nel web.

La steganografia produce una sottile e reversibile alterazione di una immagine. Fondamentalmente il programma steganografico che deve nascondere i dati mediante una immagine funziona così. Prende alcuni bit dell'immagine, quelli di più basso ordine  (i meno essenziali alla nitidezza dell'immagine) di ciascun pixel e li usa per codificare 1 bit di un carattere da nascondere. Così, 8 pixel sono necessari per codificare 1 carattere dei dati da nascondere. Questo crea necessariamente un fastidioso "rumore" nell'immagine, più o meno intenso, dovuto all'operazione di trasformazione dei pixel dell'immagine impegnati a codificare i dati. Il rischio in questi casi è che un'analisi puntuale e approfondita dell'immagine può rilevare che ci sono nascosti dei dati nell'immagine. Naturalmente questo dipende dal tipo di immagine, dalle dimensioni e dal numero dei colori di quest'ultima.

Consideriamo delle immagini. Com'è noto esistono delle immagini costituite da milioni di colori (le foto per esempio). Ogni immagine digitale è composta da "pixel". Il pixel è il punto più piccolo visualizzabile dai monitor dei computer. Un punto molto piccolo. Le immagini in bianco e nero hanno bisogno di 2 colori solamente: il bianco ed il nero. Ciascun pixel può essere bianco o nero. Comunque all' interno di immagini composte da milioni di colori, ogni pixel può avere un colore diverso. Ci sono immagini composte da 24 milioni di colori. Quando vediamo un'immagine, il nostro occhio vede tutti i pixel insieme. Così non possiamo notare se un'immagine ha 24 milioni di colori diversi o 23.999.999! 

Ci sono 8 pixel che non sono uguali in entrambe le figure qui sopra...Comunque queste sono immagini di formato GIF molto piccole, e usano solo 256 colori. Con immagini più grandi a 24 milioni di colori si possono maneggiare moltissimi pixel. Bene, riguardo la steganografia: potresti nascondere delle informazioni all' interno di un'immagine sostituendo dei pixel con dei dati.

L'inventore della steganografia è sttao l'abate Johannes Trithemius (1462-1516) un oscuro monaco benedettino che inventò l'arte del nascondere alla luce del sole. Come abbiamo detto sopra la steganografia nasce come l'arte di nascondere informazioni riservate all'interno di un messaggio palese, evidente, che viene mostrato senza far supporre che nasconda nulla, in modo tale cioè che le informazioni nascoste passino del tutte inosservate. Per ottenere questo risultato è sufficiente cambiare il colore di una piccola percentuale di pixel (o eliminare alcuni pixel per sostituirli con altri) in modo tale che l'immagine ritoccata risulta indistinguibile all'originale per l'occhio umano. Poi, un altro programma si interesserà a far scaturire il messaggio dall'immagine. Semplice no?

 

Trithemius scrisse l'opera Steganografia nel 1499. Si legga il frontespizio

STEGANOGRAFIA

hoc est

ARS PER OC.

CVLTAM SCRIPTV

RAM ANIMI SVI VO

LUNTATEM ABSENTIBVS

aperiendicerra

AVTHORE

REVERENDISSIMO ET CLARISSIMO VIRO

IOANNE TRITHEMIO

La steganografia si suddivide in due branche:

1. steganografia linguistica

2. steganografia tecnica

1. La steganografia linguistica è ogni forma di steganografia nella quale il "mezzo di informazione" che trasporta il file da nascondere è un documento testo. Le modifiche possono essere fatte in molte maniere: per esempio per via grafica o cambiando la struttura del testo o anche creando un nuovo testo solo per lo scopo di nasconderne in esso i dati che devono essere occultati. 

I metodi di steganografia linguistica possono essere:

a) Codici aperti. Questo significa che il messaggio segreto appare in modo leggibile ma in un messaggio miscelato come in una marmellata.

b) Semagramma. Il messaggio segreto è nascosto in dettagli sottili ma visibili di un testo aperto.

2. La steganografia tecnica offre una vasta varietà di metodi per nascondere i dati. Non è possibile effettuare una suddivisione completa di tutti i possibili modi di nascondere dei dati con questo tipo di steganografia. Alcuni di questi possibili metodi di tecnica steganografica sono i seguenti:
a) Inchiostri invisibili
b) Posti segreti
c) Borse, ...
d) Micropunti (è un metodo classico è quello di nascondere una pagina in un punto)
e) Metodi basati sull'uso dei computer
f) Uso di informazioni ridondanti sottoforma di testi, figure, immagini, suoni, video, ecc..

Ecco in rete alcune risorse interessanti nelle quali poter approfondire il tema.

http://kz.cjb.net/
http://www.samsimpson.com/scramdisk.php#dloade
http://www.annozero.org/nuovo/pages.php?page=Steganografia
http://www.repubblica.it/online/tecnologie_internet/steganografia/steganografia/steganografia.html
http://www.drivecrypt.it/stegano.html
http://digilander.libero.it/aenigmos/tritemio/
http://www.tonycrypt.com/Crittografia/Stegano.htm
http://www.fraant.it/steganografia.htm
http://it.dir.yahoo.com/informatica_e_internet/sicurezza_e_crittografia/steganografia/
http://www.nemesi.net/stegano.htm
http://www.cgiltoscana.it/informatica/dossier/steganografia/default.htm
http://www.robertolapaglia.com/steganografia.htm
http://www.insicurezza.org/steganografia.htm
http://www.wowarea.com/italiano/aiuto/stegait.htm
http://www.enricozimuel.net/documenti.asp
http://www.josto.net/stegano/stegano.html
http://www.tml.hut.fi/Studies/Tik-110.300/1997/Essays/steganografia.html
http://www.dia.unisa.it/security/LINKS/steganog.htm
http://www.programmando.org/varie/articoli/steganografia.php
http://virgolamobile.50megs.com/schneier6.html
http://www.jjtc.com/stegdoc/sec201.html
http://www.violettanet.it/links/STEGANOGRAFIA.htm
http://www.networkingitalia.it/SECUR/cripto2.asp
http://www.1ceas.org/news/terrorismo/news_47.htm
http://aspisit.supereva.it/sicurezza/steganografia.htm?p
http://www.gregorys.it/informat/steganografia.htm
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/09_Settembre/21/steganografia.shtml
http://www.renaissanceastrology.com/trithemius.html
http://www.celtoslavica.de/sophia/Trithemius.html
http://www.esotericarchives.com/tritheim/steg2.htm
http://home.att.net/~mleary/polymed.htm
http://www.phil-fak.uni-duesseldorf.de/philo/galerie/neuzeit/trithe.htm
http://www.hmml.org/resources/Trithemius/Annals.html
http://www.hmml.org/resources/Trithemius/Cryptography.html


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