Terminologia relativa al campo semantico della crittografia
Vocabolario
Alfabeto chiaro: alfabeto ordinario, usato per il testo originale.
Alfabeto
cifrante: alfabeto che si ottiene sostituendo ogni lettera dell’alfabeto
in chiaro con la lettera che la rimpiazza nel crittogramma.
Algoritmo:
metodo crittografico generale i cui dettagli vanno precisati scegliendo una
chiave (ad esempio può prescrivere che il posto di ogni lettera dell’alfabeto
chiaro sia preso da una lettera di quello cifrante).
Chiave:
quella che definisce i particolari della cifratura.
Cifrario:
formulario per tradurre in chiaro una scrittura cifrata e viceversa.
Cifrare:
rendere incomprensibile un messaggio mettendolo in cifra.
Cifratura:
tecnica di cifrazione (per trasposizione, a inferriata).
Codice:
il sostantivo codice ha uno spettro di accezioni molto ampio ed è spesso
considerato sinonimo di scrittura segreta. Si riferisce alla sostituzione a
livello delle parole o delle frasi.
Codificare:
trascrivere o tradurre in codice.
Crittare:
cifrare, specificare un segnale o un insieme di dati.
Crittoanalisti:
coloro che cercano di individuare i punti deboli della crittografia e carpire i
segreti che essa custodisce.
Crittografia: termine con cui si indica sia una scrittura segreta la cui chiave di lettura è conosciuta soltanto da chi scrive e dal destinatario, sia l’insieme delle tecniche che consentono di realizzare queste scritture; il termine è usato anche per indicare diversi accorgimenti con i quali si cela un messaggio segreto.
Crittoanalisi: scienza dell’interpretazione di un messaggio di cui si ignora la chiave.
Crittoanalitico
(procedimento): in cui si tenta di interpretare un messaggio di cui si ignora la
chiave.
Crittogramma:
testo cifrato.
Decifrare:
1.Interpretare una scrittura in cifra. 2.Riuscire a capire uno scritto oscuro.
Decodificare:
1.Riottenere l’informazione originaria, partendo dal codice nel quale era
stata trasformata. 2.Decifrare, interpretare messaggi, scritti e simbolici
secondo determinati schemi.
Decrittazione:
tecnica che permette di crittoanalizzare dei messaggi crittati tramite il
controllo delle possibili chiavi una per una.
Nomenclatore:
è un modo di crittare che si vale di un alfabeto cifrante, usato per la maggior
parte del messaggio e di una piccola quantità di parole in codice.
Nulle: lettere o altri simboli che non corrispondono a nessun carattere dell’alfabeto chiaro e sono quindi prive di significato.
Parola chiave: mezzo tramite il quale si possono riorganizzare le lettere dell’alfabeto.
Scitala: presso gli Spartani, lettera scritta su una striscia avvolta a un bastoncino, che poteva essere letta solo se riavvolta su un bastoncino dello stesso diametro.
Sostituzione
monoalfabetica: nome generico di qualunque cifratura per sostituzione di un
alfabeto cifrante che può includere simboli e lettere.
Steganografia:
scienza che studia la comunicazione segreta basata sull’ occultamento del
messaggio.