Pop
Song '89
Get Up
You Are The Everything
Stand
World Leader Pretend
The Wrong Child
Orange Crush
Turn You InsideOut
Hairshirt
I Remember California
(Untitled)
Con Lifes rich pageant e Document, si cominciava ad avvertire un cambiamento nel mondo dei R.E.M., ma è l'album uscito nel Novembre 1988 che "sconvolge" la situazione. Green segna una svolta con il passato e non credo che sia dovuta alla firma di un contratto con un' etichetta come la Warner Bros. Dopo un contratto di ben 10.ooo.ooo di dollari la band di Athens avrebbe potuto divenire una delle tante rock band "commerciali": Green è la prova che andò diversamente! I cambiamenti si avvertono, ma non intaccano certamente il rapporto distaccato della band nei confronti del mondo e del successo.
L'album coprodotto nuovamente con Scott Litt segue l'onda del "pensare positivo" che il brano "Finest worksong" dell'album Document aveva inneggiato. Green rivela la scelta di guardare le cose da angolazioni più ampie...le parole di Stipe sono meno oscure del solito e suonano in modo più deciso, più distaccato dalla musica...non c'è da meravigliarsi, quindi, se compare per la prima volta il testo di una canzone all'interno dell'album: sono le parole del brano "World leader pretend". I R.E.M. seguono nuove sonorità e abbandonano le influenze country e folk dei primi album per imbracciare la chitarra e dare vita a suoni più forti, più rock...Le strutture (?) asimmetriche delle canzoni si dileguano per far spazio a versi che all'interno della canzone si ripetono più volte (il ritornello...per intenderci!). Un senso di gioia pervade l'intero album, così giovane e pieno di vitalità, così "verde"!!! Lasciando un po' da parte il significato ambientalista del titolo dell'album (Green); credo che un altro significato ancora più profondo sia proprio la vita guardata con la positività e la giovialità di una persona nel verde dei suoi anni!
It's
a beautiful life, my life...
It's a beautiful life, your life...
(Hairshirt)
Prodotto da Scott Litt e R.E.M.
Warner Bros, 1988