1
Ottobre 2000 - Moio de’ Calvi (BG) - M.C. Bergamo - Camp. Reg.
Promozionale Trial
Tempo
da lupi all’ultima prova del campionato regionale promozionale
lombardo di trial tenutasi a Moio de’ Calvi, località
bergamasca in Val Brembana ormai sede collaudata per le gare di
trial, ad opera del M.C. Bergamo.
La
pioggia torrenziale caduta al mattino presto è fortunatamente
cessata per la maggior parte della gara per poi riprendere a
manifestazione finita. Fortunatamente questo non ha compromesso il
terreno che anzi ha tenuto egregiamente : in alcune zone
l’aderenza era uguale a quella del terreno asciutto, si trattava
solo di non lasciarsi intimidire dalla vista dei grossi pietroni
umidi che in realtà offrivano un ottimo grip. Unico problema
legato all’umidità poteva essere costituito da alcune radici
affioranti che poiché umide non lasciano mai scampo. Anche in
questo caso comunque molti piloti sono riusciti a trovare
traiettorie utili a superarle senza toccarle : anche in
questo caso chi dava fiducia al terreno e non si lasciava prendere
dalla foga di aprire il gas riuscendo così a guidare con le ruote
bene a terra in aderenza piuttosto che tentare di “volare”
sopra ai tratti più impervi è stato premiato.
Le
zone si presentavano tutte piuttosto corte e semplici (girare a
zero era possibile per molte categorie) ma con i rischi legati al
meteo e stata una buona scelta anche in considerazione del fatto
che si trattava di una gara di campionato promozionale. Invece un
po’ noioso è il fatto che le zone siano più o meno sempre le
stesse da ormai tre anni a questa parte anzi alcune erano
identiche a quelle dello scorso anno che a loro volta erano le
stesse dell’anno prima... A voler ben guardare però delle
modifiche potrebbero essere fatte anche semplicemente invertendo
il senso di percorrenza di alcune zone che risulterebbero pertanto
tracciate nei medesimi posti ma completamente differenti.
Buono
il lavoro dei giudici e inesistenti le code, ma questo anche
“grazie” al numero limitato di partecipanti che non hanno
raggiunto la sessantina. Forse anche per questo motivo nonostante
la pioggia non si sono creati particolari problemi alla logistica :
iscrizioni, pubblicazioni delle classifiche e premiazioni avvenute
in tempi ragionevoli sotto al tendone del ristorante bar
sottostante al municipio : unico problema da sottolineare, ma
solo per far sì che si trovi una regolamentazione atta ad evitare
che si ripeta in futuro, è stato il fatto che ad alcuni piloti è
stato assegnato un orario di partenza nelle immediate vicinanze
dell’ora di iscrizione. Per questo motivo alcuni piloti non sono
riusciti ad arrivare in tempo alla partenza e si sono visti
attribuire alcune penalità di tempo. Poiché qualcuno ha però
sollevato il problema alla fine la direzione di gara, giustamente,
ha provveduto ad eliminare le penalità di tutti i piloti giunti
alla partenza con ritardo inferiore ai 10 minuti (praticamente
tutti i penalizzati).
Se
il regolamento permette di iscriversi fino alle 10.00 bisogna fare
in modo che anche quando i piloti iscritti sono pochi non venga
attribuito in fase di iscrizione un orario troppo ravvicinato per
lasciare il tempo di prepararsi (scaricare la moto, vestirsi,
recarsi alla partenza). Attualmente gli organizzatori potrebbero,
stando al regolamento, attribuirti come orario di partenza anche
un orario precedente a quello dell’iscrizione ! ? !
Infatti attualmente a chi si iscrive viene attribuito il
primo orario a partire dalle ore 9.00 in ordine crescente non
ancora attribuito ad altro pilota : se prima di me non si
fosse iscritto nessuno e io mi presentassi alle ore 9.45 per
iscrivermi, mi dovrebbe essere attribuito come orario di partenza
le ore 9.00. Anche precipitandomi alla partenza arriverei comunque
con un ritardo di 45 minuti sull’orario attribuitomi e la
squalifica sarebbe d’obbligo. Insomma un problema che per quanto
possa sembrare assurdo esiste e in questa gara si è dimostrato
essere tale. Basta comunque porre ad esempio come limite minimo
tra ora di iscrizione e ora di partenza 20 o 25 minuti e tutto si
risolve.
Elasticità
è stata dimostrata, giustamente, in questo caso dagli
organizzatori e tutto si è risolto, addirittura alcuni piloti si
sono visti cambiare, in meglio, le posizioni di classifica grazie
a questa decisione.
A
proposito di classifiche non è piaciuto il fatto che di alcune
categorie siano stati premiati solo i primi due classificati come
ad es. nella cat. Veterani (12 partecipanti) : il regolamento
prevede l’obbligo di premiare almeno i primi tre ! E poi
cosa vuol dire premiarne solo due ? A che pro lasciare il
podio vuoto per un terzo ? E poi i piloti erano presenti ed i
premi c’erano, perché non consegnarli ?
A
proposito della cat. Veterani, ci eravamo lasciati nell’ultimo
resoconto della gara di Grosotto rimarcando il duello in atto tra
Bartesaghi (Team Millepiedi) e Filippini (Biesse) per la conquista
del titolo regionale : Filippini ha avuto la meglio vincendo
questa gara e nulla ha potuto l’impegno di Bartesaghi che a
causa di un brutto primo giro non è riuscito nell’intento di
battere il suo diretto avversario, unico modo per aggiudicarsi il
campionato in virtù dei punti di scarto. Due anni fa Olia Mauro
(Team Millepiedi) perse, sempre qui a Moio per una sola penalità
che gli costò una posizione in classifica nella categoria Major,
il titolo regionale e l’anno scorso Rota Stefano, un altro
pilota del Team Millepiedi, sempre a Moio, tentava senza riuscirci
di conquistare il titolo regionale cat. Expert ai danni di Ongaro
(Biesse) ma in quel caso le speranze erano più limitate. Insomma
veramente stregata questa gara per i piloti del Team Millepiedi !
Prossimo
ed ultimo appuntamento ad Andalo (SO) dove ad opera del M.C.
Lazzate si terrà l’ultima prova del Camp. Regionale Cadetti.
Ricordo inoltre che questa domenica, 8 ottobre 2000 a Magreglio
(CO) il M.C. Canzo organizza una prova di Campionato Italiano
Senior. Trovate ulteriori informazioni sul giornalino del sito.
Ciao
a tutti.
Luigi
<arcturus@iol.it
|