Giovanni Antonio Canal detto il Canaletto nasce a Venezia nel 1697 e muore nella stessa città nel 1768.
Figlio di uno scenografo, collaborò col padre fino al 1719. Dopo un soggiorno a Roma risulta iscritto alla Fraglia dei pittori veneziani nel 1720 e inizia a dipingere immagini "dal naturale", raggiungendo notevoli risultati nella poetica paesaggistica.
Molto apprezzato dagli inglesi, vende tramite il console britannico a Venezia Joseph Smith, un numero elevato di vedute di Venezia, tanto che parte nel 1746 per lavorare in Inghilterra. Rientra nella città lagunare nel 1763, dove viene accolto all'Accademia. Il Canaletto, nelle sue vedute, dimostra una sensibilità coloristica tale da saper descrivere tutte le precise variazioni cromatiche degli edifici. A ciò si aggiunge l'uso di giochi prospettici, che creano effetti di vastità scenografica ai suoi panorami, e una fresca capacità di animarli con molteplici personaggi. 
La produzione pittorica di Canaletto è vastissima, ricordiamo solo alcuni capolavori: la "Punta della Dogana" del Museo di Vienna; il "Bucintoro davanti a Palazzo Ducale" della Collezione Crespi; il "Bacino di San Marco" del Museo di Boston.

Antonio Canal detto Canaletto
Monografia di ArtDossier 
http://www.artonline.it/edicola/artdos/102/index102.html