Pietro Falca detto Longhi, nasce a Venezia 1702 e muore nella stessa città nel 1785. Avviato dal padre argentiere, fu scolaro di A. Balestra e a Bologna di G. M. Crespi. Le sue prime opere, di grandi dimensioni come la decorazione del palazzo veneziano della Famiglia Sagredo non ebbero risultati molto felici, malgrado le ricerche di tonalità ed un certo gusto d'insieme. Il viaggio a Bologna, forse, fu di stimolo per trovare la vena pittorica a lui più congeniale. Inizialmente, Longhi si dedica a scene rustico-campagnole poi diventerà il testimone diretto della vita veneziana in dipinti di piccole dimensioni. Le sue scene, tratte da una più diretta osservazione della realtà, descrivono con toni raffinati, composizioni equilibrate, spunti arguti d'osservazione, il mondo della nobiltà settecentesca.
Una cospicua raccolta di opere è conservata a Venezia a Ca' Rezzonico, ricordiamo solo alcuni soggetti: "L'indovina"; "La visita del Moretto"; la "Mostra del rinoceronte".

Pietro Falca detto Longhi
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