La CNI ha da poco ricevuto una serie interessante di rapporti dai ricercatori Joachim Koch e Hans-Juergen Kyborg, coordinatori tedeschi per la international Roswell Initiativ. Secondo Koch i documenti sono arrivati nella posta di Kyborg da una fonte anonima il 21 Giugno del 1996. Si trattava di alcune parti di rapporti top-secret del governo del Sud Africa, riguardanti il presunto incidente e il successivo ritrovamento di un velivolo spaziale extraterrestre, oltre ad alcuni corpi, in una fattoria situata nel Lesotho, nel settembre del 1995. Il Lesotho è una piccola nazione indipendente del Sud Africa. Questa vicenda conteneva in sè tutti gli elementi di Roswell, con la differenza di essere avvenuta 5 mesi prima. Koch e Kyborg erano così preoccupati che si trattasse di una frode che non fecero sapere nulla per alcuni mesi mentre svolgevano le indagini. Ma a questo punto pensano che sia giunto il momento di parlare. Ci sono due gruppi di documenti; il primo contiene un rapporto della polizia a proposito di quanto accadde sulle montagne del Lesotho il 15 e 16 settembre del 1995. Ecco una trascrizione di alcune pagine dl documento del primo gruppo.

TOP - SECRET \ Rapporto interno con prorità Geheim. Comando militare 1 SAI
Il 15 settembre 1995, alle 22,20 ora locale, un agricoltore di colore, il signor Peter Lachasa, disse al signor Thobo del dipartimento di Polizia di Leribe che aveva trovato un misterioso velivolo nella sua fattoria che si trova a 12 chilometri ad ovest del fiume Madibamatso, nel Lesotho. Il signor Lachasa disse di aver sentito alle 21,15 ora locale, uno strano suono nel cielo, vicino alla sua fattoria, che spaventò il bestiame. Circa due minuti più tardi sentì il rumore di un'esplosione. L'uomo a quel punto usci da casa per capire cosa fosse accaduto. Alcuni amici del signor Lachasa, che vivono nelle vicinanze della sua fattoria, dissero che avevano visto una forte luce che dal cielo scendeva lentamente verso terra, verso le colline, esplodendo nell'impatto con il suolo producendo dei lampi accecanti. Il signor Lachasa con i suoi amici si diressero verso quel luogo, trovandovi un velivolo che emise un suono simile ad un ronzio elettronico, poi la luce che lo avvolgeva si spense lasciando il velivolo all'oscuro. Dato che un campo di calore molto intenso circondava l'apparecchio, I testimoni non poterono ispezionarlo più a fondo. L'erba secca che si trovava in quell'area prese fuoco a causa del grande calore. Nel timore che ci potessero essere dei feriti all'interno del velivolo, il signor Lachasa decide di avvertire il dipartimento di polizia locale.

TOP SECRET \Rapporto della polizia del dipartimento di Leribe
Il 15 settembre 1995, alle 22,30 ora locale, al deipartimento di Polizia di Leribe è arrivato il signor Lachasa, che ha informato il signor Thobo, l'agente in servizio quella notte, del ritrovamento di uno strano velivolo nella sua fattoria e chiedeva alla polizia di rimuovere il velivolo dalla sua proprietà perché spaventava il bestiame. Alle 22,34 il testimone scortato dalla polizia si recano sul luogo dell'incidente per indagare sull'accaduto. Nel loro rapporto viene annotato:
1) un grande oggeto circolare a forma di disco
2) l'oggetto misura 18 metri di lunghezza e 3 metri di altezza
3) l'oggetto è di colore grigio scuro
4) sul velivolo non si distinguono né oblò né portelli di entrata o uscita
5) esternamente il velivolo non mostra danni.

TOP SECRET \Rapporto interno con priorità GRHRIM.Comando militare 1 SAI \ unità dell'intelligence di Bloemfontein.
L'Unità dell'Intelligence presso l' 1 SAI ha ricevuto un fax dal Ministero della Difesa del lesotho, a maseru, alle 00.17 ora locale, riguardo allo schianto di un presunto oggetto volante non identificato che è caduto nella fattoria del signor Peter Lachasa, un agricoltore ed allevatore , che si trova a 12 chilometri ad ovest del fiume Madibamatso, vicino a Leribe. Data la natura dell'incidente è stato deciso di chiedere informazioni e, possibimente , conferma dalla torre di controllo militare di Bloemfontein di qualche areo civile presente nel settore al momento dell'incidente. È stato comunicato che non c'era nessun velivolo nell'area eccetto un comune elicottero Puma dell'aeronautica che stava pattugliando il confine tra il Sud Africa e il Lesotho. Il comandante George Human , della divisione Airborne del battaglione 1SAI/1 PARA ha deciso una perlustrazione aerea della zona . Sono stati inviati due elicotteri di salvataggio. Alle 01.17 il capitano George Human , capo della squadra di salvataggio, Manie Louw, ha counicato che si trovava nell'area designata e che un violento incendio aveva colpito l'area.Il capitano ha fatto le seguenti osservazioni nel suo rapporto:
1)Un area di circa 400 metri quadrati era in preda alle fiamme
2)Un oggetto metallico a forma di disco lungo circa 20 metri apparentemente intatto
3) Il terreno intorno all'oggetto era stato profondamente rovinato dall'impatto
4) dato che era notte e il fumo dell'incendio disturbava la visuale, non si potevano fare osservazioni dettagliate
Al capitano Maine Louw è stato ordinato di sorvegliare e di proteggere l'area fino a nuovo ordine. L'intelligence militare di Pretoria è stata informata e ha ordinato alla 1 SAI di mantenere sterile un'area di 150 metri intorno al velivolo, per poter tenere la situazione completamente sotto controllo. Dall'unità 1 SAI sono stati inviati 3 battaglioni nell'area protetta per sorvegliare l'oggetto fino all'arrivo della Divisione di Recupero di Tecnologia Straniera, proveniente dalla base aereonautica di Valhalla. Alle 03.47 l'area e l'oggetto sono stati messi al sicuro ed è iniziata l'operazione ROLD TSR. Trattandosi di un'operazione dei servizi segreti militari alle prese con una tecnologia sconosciuta tutti i membri dei 3 battaglioni hanno ricevuto l'ordine di arrestare ed eventualmente eliminare chi si trovasse nell'area proibita. La natura esplosiva del caso è ingigantita dalla notizia riportata su altri documenti secondo quale vennero salvati tre occupanti del velivolo. Da un "Rapporto Medico Preliminare" sappiamo che questi esseri vennero trasportati presso una unità di ricerca nella base aereonautica Swartkop. Le creature vennero anestetizzate e poi portate al "Livello Delta", nei sotterranei della base, dove un'altro team di medici specialisti realizzarono altri test. Nel "Rapporto Medico Preliminare" si dice che gli esseri erano umanoidi con tratti di rettili ed una struttura ossea apparentemente sottosviluppata .