Avvistamenti UFO 98

L'ultimo flap sulla penisola

Una selezione di alcune delle più interessanti segnalazioni di UFO avvenute in Italia nel 1998.

10 gennaio 1998

Un cameraman di Antenna 2, a Clusone, nel bergamasco, ha filmato una luce pulsante per circa tre minuti verso le ore 20. L'uomo ha telefonato ad altri suoi colleghi che a loro volta hanno notato la presenza dell'UFO. La stessa luce è stata notata il giorno dopo da un ragazzo e da una signora sul vicino monte Pizzo Formico.

26 gennaio 1998

Il 26 gennaio, poco dopo le 22, due signori di Stagno Lombardo (CR), padre e figlio, hanno notato una luce rossa ferma su una cascina. L'ordigno, stimato di 4-5 metri di diametro, è rimasto fermo per circa 10-15 minuti, dopodiché è volato sopra le teste dei due testimoni, che ne hanno potuto osservare la parte inferiore, ove spiccavano due luci piccole, gialle. L'UFO si è poi allontanato silenziosamente in direzione di Cremona. Qualcuno ha suggerito l'ipotesi di meteoriti o fari da discoteca, ma in questo caso tali spiegazioni non sono plausibili. Un simile oggetto è stato avvistato la mattina seguente a Cremona, in Piazza Lodi, dove un ragazzo ha notato un ordigno di colore rosso passare accanto al torrazzo del Duomo e poi sparire.

7 febbraio 1998

Un bagliore intenso è stato visto a Orbassano (TO). La luce in seguito si è rimpicciolita fino a diventare un puntino luminoso ed, infine, è schizzato via.

11 febbraio 1998

Diverse persone fra Varese, Brescia, Cremona, Piacenza e parte del nord Italia hanno avvistato l'11 febbraio, poco dopo le 18, uno strano bolide con scia in caduta a parabola. L'oggetto è apparso in cielo per pochi secondi. Diversi automobilisti, a Cremona e nel pavese, si sono fermati per osservare il fenomeno, presumibilmente di natura meteorica. Una descrizione più particolareggiata fornita da una signora di Caorso sembra però contrastare con questa tesi. Secondo la testimone l'oggetto era "una palla verde-bianco-azzurra con una scia verde azzurra" e sembrava diretta verso Cremona.

13 febbraio 1998

Un oggetto simile a quello notato a Clusone il 10 gennaio (lo stesso?) veniva visto dalla segretaria di Antenna 2, che lo osservava prima dalla sede dell'emittente e poi da casa con un cannocchiale, come pure da altri cameraman. Uno degli operatori televisivi è riuscito, oltre che a filmare utilizzando una bussola, ad individuarne la posizione e commentando ogni zoomata della telecamera (che come è noto tende a sfuocare le luci riprese). L'oggetto era nella stessa posizione, bassa, della volta precedente. Il filmato è stato analizzato dai tecnici di Telepiù, che non hanno saputo spiegare convenzionalmente lo strano pulsare della luce.

18 febbraio 1998

Il 18 febbraio ancora una volta un presunto meteorite ha attraversato i cieli lombardi, per pochi secondi, sempre nel tardo pomeriggio, a Cremona, un testimone ha segnalato "una palla luminosa con scia".

26 febbraio 1998

Il 26 febraio, di notte, un giovane cremonese avrebbe visto, guardando da una sponda del Po, un UFO rosso sopra Cremona.

2 marzo 1998

A S.Martino di Cremona, alle 19.30 circa, è stata vista una luce di colore bianco, all'altezza delle stelle, che saliva ed in seguito zigzagava, per cinque minuti. Una ragazza, uscita da un ipermercato, avrebbe notato una luce verde nel cielo a quota cento metri.

5 marzo 1998

La sera del 5 marzo, a Milano, un'insegnante ha notato tre palle luminose "incorporee" di colore arancio. I tre oggetti erano silenziosi, la luminosità non era particolarmente intensa ed era possibile notare distintamente la forma degli oggetti; si muovevano a zig-zag ma mantenendo una velocità costante. L'avvistamento è durato circa 10 secondi.

8 marzo 1998

L'8 marzo due agricoltori di Rho (MI), hanno notato un oggetto a forma di clessidra e con quattro fori, fermo in un campo. I due si sono avvicinati e ad un certo momento l'oggetto ha ruotato sul proprio asse e si è alzato in volo, allontanandosi rapidamente. Dei due testimoni, un uomo e una donna, solo l'uomo ha avuto il coraggio di avvicinarsi sino ad un metro di distanza, mentre la donna è rimasta indietro. I carabinieri di Rho hanno convocato i due testimoni per il rilascio di una deposizione. Basandoci sulla descrizione dei testimoni non è da escludere che l'oggetto sia stato una convenzionale sonda telecomandata.

9 marzo 1998

A Ponte Chiasso (CO) il 9 marzo due vigili hanno scattato ben 40 foto ad una sfera luminosa apparsa verso le 6.05, sopra il cavalcavia dell'autostrada di via Bellinzona. L'avvistamento è durato 35 minuti. I vigili hanno steso una deposizione.

17 aprile 1998

Una ragazza di Fagnano Olona, vicino Busto Arsizio, ha notato, alle 22.45, cinque luci che si disponevano in formazione a cerchio e poi, messesi in fila, hanno puntato verso Varese.

19 aprile 1998

Una guardia giurata ha notato, a Bollate, alle 9 del mattino, un disco volante sorvolare piazza Marx. L'uomo avrebbe allertato i carabinieri, che non hanno trovato però alcuna traccia del passaggio del mezzo. Secondo il racconto della guardia giurata l'oggetto si sarebbe fermato a poche decine di metri, potendolo distinguere in un disco del diametro di sei metri. L'oggetto si sarebbe avvicinato al suolo e poco dopo sarebbe sparito nel nulla, dopo avere lampeggiato più volte con le sue luci colorate. L'evento non ha avuto altri testimoni.

19 aprile 1998

Un presunto traccia di UFO è stato rilevata a Melzo (MI): un cerchio di dieci metri di diametro con corona esterna apparentemente bruciata, in un campo privato coltivato ad erba. La zona è completamente recintata e protetta da muri alti tre metri, essendo il terreno facente parte di una proprietà immobiliare privata da poco acquistata. Il terreno è custodito da un guardiano con cane; difficile sostenere dunque la tesi della burla e dell'intromissione esterna. Si potrebbe ipotizzare che l'unico modo per penetrare di frodo nel campo sia giungendovi dall'alto. Il proprietario del terreno non ha dato il permesso agli ufologi di fare analisi più approfondite.

21 aprile 1998

A Cremona il 21 aprile, due persone, madre e figlio, hanno notato alle ore 22, un oggetto che emetteva delle luci intermittenti bianco-verdi. Le luci si accendevano e si spegnevano con una fequenza diversa da quelle degli aerei di linea. L'avvistamento è durato circa 40 secondi, dopodiché l'oggetto è sparito.

8 giugno 1998

La sera dell'8 giugno sono state viste strane luci da diversi punti dell'hinterland milanese e dallo stesso capoluogo. Tuttavia è possibile che possa essersi trattato di luci convenzionali: uno studio con il programma satellitare Traksat ha permesso una possibile identificazione delle luci nella Mir e dello Shuttle. La stazione ex sovietica, in particolare, in quelle ore era particolarmente visibile.

16 giugno 1998

Verso mezzogiorno, un signore di Brescia ha notato, dalla strada del centro commerciale Il Triangolo, un disco molto appiattito, sopra Molinetto di Mazzano. L'oggetto era scuro e ondeggiava leggermente. Nell'alzarsi ha dato l'impressione di essere spigoloso alle estremità.

19 giugno 1998

A Quarto nel napoletano, alle 23, un professionista, allertato da un'amica, ha notato una luce allo zenith. L'oggetto brillava come una stella. Secondo la testimonianza ad un certo punto l'UFO è diventato più luminoso; si muoveva uniformemente, poi a zig zag e, alla fine e risalito verso il cielo, sparendo alla vista.

1 luglio 1998

A Moniga del Garda (BS), verso le 11.45, un giovane, ha notato un oggetto romboidale. Secondo la testimonianza l'oggetto attraversava il in direzione nord-sud. Aveva quattro luci ai vertici e quattro nei punti medi. Non emetteva alcun rumore.

9 luglio 1998

A Mantova una signora 60enne ha assistito ad una spettacolo curioso, la notizia è stata riportata da "La Gazzetta di Mantova del 12 luglio. Ecco il racconto della donna: "Sarà stata mezzanotte e mezza o forse anche più tardi e stavo per addormentarmi quando ho sentito un forte rumore provenire da fuori...era come se stessero passando tanti aerei tutti insieme. Mi sono alzata e, siccome sono curiosa, mi sono affacciata alla finestra per vedere cosa stava accadendo. In cielo c'era un disco enorme e tutto illuminato che andava molto lentamente. La cosa strana è che non faceva alcun rumore. Sono rimasta a guardarlo finché non è sparito all'orizzonte in direzione di Suzzara. Non so cosa fosse e non so se qualcuno mi crederà, ma io l'ho visto e sono contenta di questo perché é stato uno spettacolo bellissimo".

21 luglio 1998

Un curioso ordigno volante è stato avvistato, il 20 o il 21 luglio 1998 alle 12.30 della notte da Cannigione presso Palau (Costa Smeralda, Sardegna, vicino ad una base militare NATO). Il testimone, un turista milanese, era uscito sul balcone quando ha visto l'oggetto proprio sopra la casa. Ad un certo momento l'UFO si è spostato a sinistra, permettendo all'uomo di notare che "era composto da due cerchi neri, che spiccavano nella volta stellata ma senza luna, uniti da una trave forse metallica". Il teste si dice certo dei due cerchi neri in quanto gli impedivano la visione della stellata. La trave era giallina "ma forse rifletteva il colore del fondo". L'UFO ha attraversato il cielo in 4-5 secondi. La lunghezza dell'ordigno è stata stimata in 20 metri, sebbene il teste poi abbia ricalcolato il dato, notando che, allontanandosi l'oggetto (che doveva essere tridimensionale), continuava in realtà a mostrare lo stesso lato. Dunque, a detta del testimone, l'oggetto "era molto più in alto, e comunque nell'atmosfera". Il teste non ha udito rumori prodotti dall'UFO (ma ha continuato ad udire molto bene il frastuono prodotto dai grilli), ne visto scie. "Non emetteva luce, ma aveva solo il riflesso delle stelle. Si muoveva in moto rettilineo in direzione del Gran Carro, proveniva dal mare e andava verso l'interno dell'isola. Intorno ai due cerchi neri o sfere sembrava di vedere qualcosa di più chiaro, forse per il contrasto con il fondo della stellata". Il testimone ritiene di non avere avuto un'allucinazione e inizialmente ha pensato ad un prototipo militare, vista la vicinanza ad una base NATO. In seguito ha però riconsiderato l'episodio, ipotizzando un fenomeno ufologico.

22 luglio 1998

In concomitanza con un black-out che ha coinvolto alcune zone di Firenze fra le 21.50 e le 21.58, è stata notata una luce pulsante grande quanto una stella. Secondo alcuni testimoni, un oggetto è transitato per quasi 20 secondi sulla zona del black-out. L'oggetto emetteva pulsazioni brillanti, spostandosi rapidamente. Nel momento in cui è scomparso è ritornava la luce.

25 luglio 1998

A Porto S.Paolo di Olbia (Sassari), verso le 22 è stato visto un enorme oggetto luminoso che attraversava la volta celeste.

31 luglio 1998

A Verbania Pallanza fra le 04.30 e le 06.00 è stato filmato un punto luminoso di grandi dimensioni, fermo in cielo, la cui forma, però, risultava essere falsata dalla messa a fuoco male impostata. L'oggetto è stato descritto dai testimoni come un oggetto verde e dall'apparenza metallica; sarebbe rimasto visibile sino alle 09.00, il che fa sospettare una spiegazione astronomica.

8 agosto 1998

A Claut, in provincia di Pordenone, due agricoltori hanno avvistato un umanoide volante, descritto come un tronco di cono di un metro e mezzo.

12 agosto 1998

Un signore di Rho (MI) ha notato in cielo una luce verde che, solcato il cielo per pochi secondi, avrebbe cambiato traiettoria per poi sparire. Circa tre minuti dopo sarebbero passati degli elicotteri che andavano nella stessa direzione. Probabilmente il fenomeno osservato era però una meteora. La stessa spiegazione può valere per la luce verde avvistata alle 23 del 22 agosto da tre pescatori, che hanno notato l'ordigno dirigersi con moto rettilineo verso Brescia e Cremona. La luce è scomparsa dopo essere aumentata di intensità, illuminando alcune nuvole in lontananza ed emettendo dei lampi. Bolidi verdi sarebbero stati visti anche la notte del 12 e del 21 dalle campagne cremonesi.

14 agosto 1998

Nella notte fra il 13 ed il 14, alle 00.20, due astrofili di Malnate (VA) hanno notato, osservando lo spazio di cielo attorno a Giove, un oggetto triangolare con delle coppie di luci. L'ordigno era molto grande ed emetteva una forte luminosità. È scomparso all'altezza della costellazione di Ercole.

16 agosto 1998

A Rezzato (BS), verso le 22.30, è stata notata un oggetto compiere strane manovre: scompariva, riappariva, cambiava di forma, assumendo prima una sagoma simile ad un delfino poi una forma trapezoidale. Aveva delle luci bianche e rosse sul lato.

21 agosto 1998

La mattina del 21 un sigaro volante è stato notato a Città di Castello, nel perugino. I due testimoni hanno descritto un cilindro scuro di due metri alzarsi improvvisamente in volo verticale.

5 settembre 1998

Un oggetto luminoso triangolare è stato notato fra Cusago e Settimo Milanese alle 21.30 . La testimone ha notato la strana luce all'altezza dell'orizzonte. Andava avanti e poi tornava indietro. Osservata con un binocolo professionale, risultava essere composta da tre luci disposte a triangolo, attaccate le une alle altre. Lo strano ordigno è stato rivisto la sera seguente da Cesano Boscone, alle 21.30.

12 settembre 1998

Il 12 settembre due astrofili, accanto all'osservatorio astronomico comasco di Sormano, hanno trascorso la nottata in osservazione delle stelle e, sino all'alba, non hanno notato nulla di insolito. Poi, alle sette, i due, hanno visto sopra una montagna una sfera grande quanto la luna piena, prima ferma poi in movimento dietro la montagna. Ad un certo momento l'oggetto si è fermato sopra il monte. Uno dei due ha afferrato il binocolo per osservarlo meglio, ma in quel momento si è levato il sole proprio in quella direzione, e non ha potuto vedere più nulla. L'avvistamento è durato circa 5 minuti. Visto il comportamento della sfera, è difficile pensare che i giovani possano essersi confusi con una stella.

23 settembre 1998

Alcuni ragazzi di Manduria, in provincia di Taranto, hanno osservato in cielo, verso le 19, un oggetto discoidale di colore grigio. L'oggetto aveva una scia luminosa ed è rimasto visibile per circa 10 secondi, subito dopo è scomparso.

25 ottobre 1998

Due testimoni indipendenti hanno notato alle 19.30, e da punti di osservazione diversi, il medesimo fenomeno: il passaggio di un globo luminoso, di colore bianco, delle dimensioni di una mela e privo di scia. La durata del fenomeno, notato da Copreno in direzione Como, é stata di alcuni secondi. La quota dell'UFO non é stata definita; esso era comunque in parabola discendente da est a ovest.

26 ottobre 1998

A Milano, nei pressi di via Novara, verso le 11 di mattina, due automobilisti, marito e moglie hanno visto sulla verticale dell'ospedale S. Carlo un oggetto molto luminoso fermo in cielo. L'oggetto non aveva alone ma, anzi, il contorno era ben definito; privo di scia, sembrava composto da "quattro manici di cesti", anch'essi erano luminosissimi, quasi trasparenti. L'avvistamento è durato pochi secondi. Alcuni giorni prima, da piazzale Maciachini, un giovane ha notato in cielo un disco grigio scuro con al di sotto una sorta di colonna; quattro globi di luce lo circondavano, disposti a quadrato. L'oggetto si muoveva parallelo al terreno, ad una quota di circa 300 metri dal suolo.

28 ottobre 1998

Un ragazzo di 27 anni di Vignate (MI) verso la mezzanotte, mentre stava posteggiando la macchina, ha notato una luce bianca triangolare che si spostava rapidamente in cielo. Rincasato, il testimone ha avuto il tempo di avvertire i suoi genitori dello strano fenomeno. Anche i due genitori hanno visto l'oggetto. L'UFO si muoveva in modo bizzarro (a zig-zag e apparentemente senza direzione) ed era illuminato da una luce pulsante. Sia il ragazzo che i genitori non sono stati in grado di valutare la distanza dell'oggetto dal punto di osservazione, né tantomeno la dimensione. Dalla descrizione però si deve dedurre che si trattava di qualcosa di molto grande. La zona dell'avvistamento si trova in una via poco illuminata quindi in condizioni ideali per valutare fenomeni che si verificano in cielo; il cielo era poi nuvoloso ed è improbabile che possa essersi trattato di un bolide. È da escludere anche l'ipotesi di luci da discoteca, nella zona non ci sono.

9 novembre 1998

Fra le 22.30 e le 23.00 è stato notato su Castel S.Giovanni (PC) un oggetto in lenta discesa verticale. Chi ha visto il fenomeno ha descritto l'oggetto "come un mandarino" avvolto da luce che procedeva verso sud.

19 novembre 1998

A Latina verso le ore 00.15 è stato notato un oggetto molto luminoso attraversare il cielo. L'oggetto era molto più luminoso delle normali comete e non aveva scia. Nello stesso momento il testimone dell'evento ha notato che l'ordigno volava ad un'altezza uguale, o di poco inferiore, a quella di un aereo di linea. L'oggetto è passato molto vicino all'aereo, procedendo ad una velocità estremamente elevata, e subito dopo è scomparso.

5 dicembre 1998

Il 5 dicembre mattina un disco verde di 20 cm è stato notato nei pressi di Casalbuttano (Cremona). L'ordigno si è fermato ed è sceso in picchiata; era privo di scia.

7 Dicembre 1998

A Genova il 7 dicembre, da piazza De Ferraris, in pieno centro, verso le ore 17, è stato visto un oggetto triangolare.

20 dicembre 1998

Un camionista, Giuseppe Isanelli, di Vigonza (PD), da alcuni mesi ospite di un amico a Stra, in provincia di Venezia, è stato protagonista di un presunto incontro ravvicinato del terzo tipo. Ecco come ha raccontato la sua vicenda al 'Gazzettino di Padova': "Sabato erano circa le 23:30 quando sono stato svegliato da un rombo. Sono uscito di casa e ho visto il campo, che dista dall'abitazione circa 300 metri, illuminato a giorno da una luce celeste e rossa, e al limiti dell'appezzamento una specie di missile: era alto circa 8 metri, di forma cilindrica e con tante luci. Sono rientrato per mettermi addosso qualcosa di più pesante e quando sono uscito ho intravisto tra i vigneti che separano l'abitazione dal campo due persone che indossavano una specie di tuta spaziale. Poco dopo il missile si è alzato lentamente, ha preso improvvisamente velocità ed è sparito nella direzione di Padova. È chiaro che sono rimasto sbigottito. Non mi era mai successa una cosa del genere". Sul luogo del presunto avvistamento sono state effettivamente ritrovate tre impronte circolari, profonde alcuni centimetri, 15 centimetri di diametro, tra di loro equidistanti. Un fenomeno alquanto strano, e, secondo quanti hanno potuto osservare le tracce rimaste, inspiegabile. Nessuna macchina agricola avrebbe potuto causare una cosa del genere, e tanto meno un falò, considerata la perfezione della figura geometrica, il tipo di bruciatura, la profondità delle impronte sulla terra ghiacciata, e la mancanza di altri segni intorno alla zona. Insomma non esisterebbe una spiegazione logica a quanto è accaduto. Qualche giorno dopo una radio ligure avrebbe dato la notizia del rapimento, a Venezia, di un bambino di cinque anni, sequestrato per un giorno dagli extraterrestri ed in seguito riportato sulla Terra. Il padre del fanciullo avrebbe dichiarato di essere sicuro della veridicità dell'episodio.

27 Dicembre 1998

In provincia di Bolzano, a Merlengo, è stato avvistato un sigaro volante di grandi dimensioni. L'oggetto è stato notato da un signore, poco dopo la mezzanotte. L'uomo era in auto e la sua attenzione è stata attratta da uno strano ordigno. Il cielo era nuvoloso in maniera abbastanza compatta, l'oggetto si trovava al di sopra delle nuvole, approssimativamente ad un altezza di 2.000 metri, ed era illuminato dal bagliore lunare. Secondo il testimone avrebbe compiuto un volo in linea retta ad una velocità di circa 600 Km/h per poi virare di 20° verso sinistra salendo in quota fino a scomparire. Il fenomeno sarebbe durato un minuto e mezzo, tutto senza suoni o rumori.

28 dicembre 1998

Un incredibile esperienza sarebbe accaduta ad un ragazzo di Sant'Ambrogio di Trebaseleghe (Padova). Il ragazzo ha riferito di essere stato "prelevato" con il suo scooter da una sorta di raggio traente per poi essere trasportato a velocità inaudita in giro per il proprio paese, l'esperienza vissuta dal ragazzo sarebbe durata qualche minuto, il testimone è rimasto molto spaventato dall'esperienza.

 

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