Ibridi Primordiali

I Sumeri antichi abitanti della Mesopotamia, le cui scritture cuneiformi su argilla, sono state ampiamente studiate e comparate a moderni studi scientifici, ci hanno lasciato tradizioni che attribuiscono la crescita civile, socilae e scientifica di questo popolo a creature anfibie giunte dal mare. Quello che i Sumeri chiamavano "uan", l'uomo pesce, meglio conosciuto col termine greco di Oannes, fu responsabile di tutta la loro conoscenza e cultura. Esiste una corrispondenza, certamente non casuale tra il termine sumerico "Uan" e quello maya "Uaana" che significa colui che risoede nell'acqua. Può essere questo un indizio, non l'unico, a conferma di come due culture tra loro così lontane, e mai venute a contatto, abbiano avuto la stessa impronta civilizzatrice. Di Oannes troviamo tracce negli scritti dell'egiziano Elladio che scriveva che dal Golfo Persico era arrivato "Oe", un essere dal corpo di pesce, sbarcato da un uovo luminoso, dedicatosi all'erudizione degli uomini. E' chiaro che Oe e Oannes sono lo stesso personaggio mitico e, date le caratteristiche delle navi su cui entrambi si presentavano agli uomini del tempo, sembrano ricollegarsi al fenomeno UFO odierno.
Un altro strano "personaggio" è la divinità brasiliana "Bep Cororoti" adorato come portatore di civiltà e progresso dagli indios Caiapò e ancora oggi viene ricordato durante danze rituali in cui un indio veste un indumento di paglia che ricorda facilmente le tutte da astronauta. La tradizione Caiapò ci parla di questa divinità come un essere sceso dal cielo con in mano un'arma tonante, qualcosa di molto simile ad un generatore di energia. Una volta impartiti i suoi insegnamenti, ritornò da dove era venuto generando "nuvole, fumo e rombo di tuono". Ci si chiede, dunque, come tutte queste tradizioni geograficamente e storicamente distanti, facciano parte di un comune tessuto culturale, la cui trama sembra intessuta delle stesse leggende. Nei testi e nei racconti di civiltà scomparse si riscontra la presenza di esseri portatori di civiltà, responsabili dell'imprinting dell'uomo. Molti si chiederanno perché un'interazione così frequente nel passato attualmente non avviene più. Secondo alcuni studi i visitatori hanno stabilito un programma che, iniziato in epoche remotissime, è stato seguito costantemente lungo l'arco di tempo necessario perché l'uomo prendesse coscienza delle proprie capacità intellettive e tecnologiche. Nel momento in cui questo è avvenuto, il loro interagire si è fermato, in quanto non sarebbero stati più riconosciuti come "Dei", ma scambiati per invasori o qualcosa di "alieno" di cui non si conosce l'origine. Il programma è entrato quindi in una nuova fase che ha visto la nascita di un'interazione opposta alla precedente, che si è sviluppata nei secoli fino ai giorni nostri. Quello che sembra emergere dagli antichi testi, è una visione, sebbene modificata e romanzata, associabile al fenomeno dei "rapimenti". rapimenti. Sottoposti ad un trattamento generante sonno profondo hanno subito il prelievo di campioni di sangue. I rapimenti di esseri umani, negli scritti antichi, sono riportati un maniera singolarmente coincidente rispetto a quanto avviene oggi nelle abdutions. Negli scritti antichi è rilevabile che la creazione degli uomini ed i suoi rapporti con gli dei è stata attuata attraverso i avviene oggi. Il Libro di Enoc in merito è straordinariamnete ricco. Vi si narra che Enoc fu "strappato alla terra e preso da una nuvola e portato alla fine del cielo". Enoc aggiunge "mi portarono dentro nel cielo, fino ad un muro di pietre cristalline. Lo varcai entrando all'interno di una grande casa, il cui pavimento e le pareti erano di cristallo e per tetto era come se avesse le stelle, ecc &". Nel racconto di Enoc appaiono una luce di teletrasporto, un ambiente cristallino cose che spesso ricorrono nei racconti dei rapiti. Anche un altro racconto mesopotamico narra di un eroe Enkido che viene rapito attraverso una nuvola tonante discesa dal cielo. Un grande numero di persone lamenta di essere stata rapita e questo ci indica che i prelevamenti di individui sottintendono il monitoraggio dello sviluppo del programma.

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