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La prima domanda
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A un certo punto l’allievo potrebbe domandare: esiste nella pratica un ordine o un programma prestabilito? E se esiste quale è il primo passo ?
La risposta a tale quesito e’ che esiste un procedimento ben definito da seguire. Ma prima di prendere in considerazione esercizi preliminari bisogna esaminare con attenzione la teoria. La cosa che distingue lo yoga tantrico da altre forme di yoga, le quali insegnano l’abnegazione o l’eliminazione dell’esperienza dai sensi, e’ che il tantra stimola un maggior sviluppo di vita . Sir Jon Woodrof scrisse del sadhaka: "Egli raggiunge la liberazione mangiando il dolce frutto del mondo". Colui che realizza la verità del corpo può in seguito arrivare a conoscere la verità dell’universo. Lo yoga tantrico è uno yoga d’azione diretto a uno scopo, come è stato precedente detto. Il fine è l’unione delle due correnti della forza vitale, un unione che produce l’illuminazione spirituale. Vivere la vita e viverla più completamente, è l’insegnamento della disciplina. Immergersi nell’essere con acuta consapevolezza. Il mondo è in realtà un matrimonio; In ogni atto del giorno voi siete lo sposo e la sposa siete il forte e il debole, l’elettrico e il magnetico, l’amante o l’amato. E da questi matrimoni, da queste feconde unioni avviene il rinnovamento della vita. Con l’atto della procreazione qualunque esso sia, fisico, mentale, spirituale siete in un certo modo rimessi al mondo. L’uomo fu creato per cambiare; solo così egli può crescere e raggiungere la libertà. In breve per un uomo in armonia con la propria anima, ogni rinascita avviene in un mondo di pensiero e di sensazione, una delle più grandi realtà una delle più grandi risposte dell’essere. Lo yoga tantrico infatti sostiene che il mondo non è un’illusione ma una realtà, la reale esperienza della carne e l’astensione del fine dell’anima. E solo i nostri più profondi sentimenti, solo nell’amore e non nell’intellettuale è scolpita la divina forza creativa. La verità tuttavia non può essere pensata, essa può solo essere vissuta. E’ il mezzo dell’uomo per insegnare ed è il mezzo di Dio di fare l’esperienza. L’insegnamento è che la sostanza dell’esperienza degli altri uomini fossilizzati in opinioni o credenze permanenti, non è che la tradizione fatta legge . Potremmo concludere col dire che colui che realizza la verità del corpo può arrivare a conoscere la verità dell’universo. Per questa ragione la pratica dello yoga comincia dal corpo e le sue funzioni. Questo è il suo vero inizio.
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