Noi esseri umani siamo molto restii a riconoscere le nostre debolezze ed i nostri errori, sempre pronti a biasimare gli altri, ed ad addossare agli altri il biasimo delle nostre sofferenze, ed in mancanza d’altri a dire che è tutta colpa del destino. 

Ma dov’è e cos’è il destino? 

Ciascuno raccoglie ciò che ha seminato. Siamo noi gli artefici del nostro destino. Nessuno ne porta la colpa, nessuno ne ha il merito. 

Il vento soffia e le navi che hanno le vele spiegate lo raccolgono e procedono per la loro via. Mentre quelle che le hanno ammainate non riescono a muoversi. 

E’ forse colpa del vento? 

Siamo noi che forgiamo il nostro destino; il sole brilla sul debole e sul forte allo stesso modo: il vento soffia sul santo e sul peccatore, quando vi troverete nella sofferenza biasimate soltanto voi stessi e cercate di fare meglio. 

E’ questa in realtà l’unica soluzione del problema.

 Coloro che biasimano gli altri sono generalmente degli infelici, che imprecano contro gli altri senza che ciò cambi la loro situazione. Anzi il tentativo di gettare le colpe addosso agli altri non fa che indebolirli. 

Dite a voi stessi: queste sofferenze di cui soffro, sono le conseguenze delle mie azioni e non potranno venire corrette che da me stesso. Il male che ho creato devo essere io stesso a cancellarlo. 

Perciò ergetevi in piedi e siate coraggiosi. Assumetevi le vostre responsabilità e convincetevi che siete voi stessi i creatori del vostro destino. Tutta la forza e l’aiuto di cui avete bisogno sono dentro di voi.

 Preparate di conseguenza il vostro destino.