Escursioni in montagna

Come poteva mancare la sezione dedicata alla montagna? Ebbene eccola. Spero riesca a veicolare bene cio' che io ho in mente e spero riesca a darvi e a comunicarvi qualcosa.

La montagna puo' essere vissuta, come del resto molte altre cose, a vari livelli. Ci si puo' andare e fermarsi nei paesi, e allora e' piu' o meno come essere in qualsiasi altro posto, a parte l'aria piu' fresca e, di solito, piu' pulita, a parte naturalmente il paesaggio. Si puo' andare nei posti piu' frequentati e "a portata di mano"; e anche qui ci sono poche differenze rispetto a molti altri luoghi (mare, campagna, laghi). Ci si puo' pero' anche allontanare dalle strutture create dall'uomo e avvicinarsi a quei luoghi che sono piu' belli, piu' tranquilli, piu' salubri, piu' solitari, piu' silenziosi, e che sono piu' vicini alla natura (quasi) incontaminata. E' questa che considero 'montagna' vera. E' qui che si puo' 'dimenticare' per un po' il resto del mondo. Ed e' camminando in questi posti, e guardandoli, toccandoli che si puo' in qualche modo sentire 'propria' la montagna. E si ha la sensazione di un contatto con la natura. E' forse questo coinvolgimento fisico ed emotivo che genera quel 'magnetismo' (passatemi il paragone) che attrae me, come altri appassionati, e che ci fa desiderare di essere quanto prima all'interno di quel mondo speciale.

Fortunatamente so di non essere parte di un ristretto numero di appassionati, e questo mi rallegra sia perche’ se la montagna piace a molti e’ piu’ probabile che molti la rispettino, sia perche’ e’ possibile trovare piu’ facilmente compagnia (non troppo numerosa pero') per le escursioni, sia perche’ e’ abbastanza facile trovare informazioni relative alla montagna (in tutti i sensi) e alle escursioni, sia perche’ e’ piu’ probabile che i sentieri di montagna restino ben segnalati. Naturalmente ci sono anche degli aspetti negativi, ma a quelli non mi piace pensare.

Questa pagina e’ stata creata con l’intento di mettere a disposizione delle informazioni riguardanti alcune localita’ dove e’ possibile effettuare delle escursioni a piedi, privilegiando, almeno inizialmente, quelle facili e brevi, che sono poi quelle che mi vedo ultimamente spesso costretto a fare per motivi familiari.

Una delle condizioni che spesso devono soddisfare le escursioni che effettuo e’ la relativa vicinanza a Verona (sia per motivi di tempo che di denaro). Altra cosa che spesso condiziona la scelta e’ la necessita’ di potermi muovere anche con il tempo incerto e in stagioni diverse da quella estiva, che a quanto pare e’ la preferita dalla maggior parte delle persone.

Per me la montagna e’ come un ‘magnete’ dal quale fatico a stare distante, ed e’ per questo motivo che non voglio che le stagioni e il tempo meteorologico costituiscano un intralcio. Date un’occhiata alla pagine delle ‘ISTRUZIONI PER L’USO’, se siete intenzionati, come spero, a ridurre la vostra distanza (fisica e mentale) dai monti.

Visitate anche la galleria d'immagini.

Di seguito la ‘documentazione’ sopra menzionata, sulle escursioni.

Indice

Lavarone

Recoaro 1000

Val Fraselle

Altopiano di Lavarone

Lago di Lavarone, Malga Laghetto, Forte Belvedere, Castel Beseno (durante il ritorno)

 

L'uscita qui descritta ha puro scopo esplorativo della zona. Infatti le localita' visitate sono solo zone dove si arriva in breve tempo da dove si lascia l'auto: solo Forte Belvedere richiede una passeggiata.

Il Lago di Lavarone, e' in realta' un 'Laghetto' di poche centinaia di metri. E' scenografico e ha una comoda passeggiata intorno, naturalmente tutta in piano. Dal lago si puo' anche andare al paese che si trova immediatamente sopra; ci sono due sentieri: uno e' praticamente una stradina, l'altro e' un percorso molto piu' interessante, che passa nel bosco e tra i sassi, sfruttando anche qualche scaletta e passerella, e passa anche vicino a un piccolo corso d'acqua molto tranquillo. Entrambi i percorsi si fanno in poco tempo (circa un quarto d'ora).

Spostandosi a Malga Laghetto con l'auto (e' qualche chilometro piu' avanti), si puo' visitare il biotopo nel quale e' presente anche l'Avez del Prinzep, un abete bianco alto piu' di cinquanta metri, il piu' alto d'Eurpoa, con una circonferenza di 4,8 metri e un'eta' di oltre due secoli.

Forte Belvedere si raggiunge con una passeggiata, per una strada chiusa al traffico. E' affacciato sulla valle antistante, ed e' quindi in posizione molto panoramica. Il forte e' visitabile esternamente e in periodo di apertura anche internamente. E' una delle testimonianze della prima guerra mondiale.

Castel Beseno. Si trova pochi Km a nord di Rovereto, accanto al paese Besenello. Gode di ottima vista sulla Val Lagarina. E' visitabile a pagamento.

(Aggiornamento: marzo 2000)

Recoaro 1000

Tra il paese di Valdagno e Recoaro, c'e' San Quirico; il viaggio, da Verona, richiede circa 1,25 ore, senza utilizzare l'autostrada. Andando verso nord ovest (cioe' verso Recoaro) in centro al paese si prende la strada sulla sinistra, che porta a Recoaro 1000. In quota, dopo una serie di tornanti e di strada anche piuttosto ripida, si raggiunge il punto d'arrivo della cabinovia che sale da Recoaro, e che e' anche un punto di partenza per delle escursioni, alcune delle quali brevi. In primavera il posto non e' affatto affollato, e seguendo uno dei percorsi indicati, quello ad anello, che ritorna dopo poco piu' di un'ora di cammino al punto di partenza, si puo' ammirare il territorio circostante. Questo percorso puo' essere sfruttato come si vuole, anche in parte, per una breve escursione assolutamente non impegnativa, che ci porta nei boschi, nei prati e vicino alle pozze d'acqua dei dintorni, alcune popolate, nella stagione giusta, da rane e girini. E' possibile trovare anche alcuni scorci panoramici, ora sulla valle, ora sui monti piu' alti visibili nelle vicinanze.

Vi sono anche percorsi di piu' ampio respiro che naturalmente richiedono tempo e magari un po' di equipaggiamento per essere eseguiti.

(Aggiornamento al 2 maggio 2000)

Val Fraselle (Giazza)

E' da considerarsi un gioiello a pochi chilometri da Verona. Si accede alla valle direttamente da Giazza, parcheggiando l'auto nella zona vicina alla fontana. Il torrente che scorre sul fondo della valle ha un'acqua cristallina, messa in risalto dalle chiare rocce che ne costituiscono il letto.

Credo che le valli che hanno un bel torrente nel mezzo siano le piu’ belle per vari motivi: l’acqua e’ l’elemento che permette la vita e quando c’e’ si ‘sente’ cosa significa; dove c’e’ un torrente la vegetazione e’ piu’ ‘brillante’; il rumore dell’acqua e’ rilassante e contribuisce a creare un’atmosfera speciale; dove c’e’ un torrente spesso ci sono sorgenti d’acqua e/o fontane dove e’ possibile bere acqua direttamente ‘dal produttore’, aumentando quel senso di contatto stretto con la natura.

La valle paesaggisticamente e’ splendida. Nella bella stagione e’ verdissima e fresca, ed e’ anche piuttosto varia, dato che si passa spesso da zone aperte con qualche prato, a zone boschive dove si puo’ sentire, specie dopo un’acquazzone, il caratteristico profumo del sottobosco e del legno bagnato. Camminando per il sentiero, che e’ anche una strada, per quanto sterrata, si passa spesso sopra a rigagnoli che bagnano il terreno e piu’ volte si attraversa anche il corso d’acqua principale, talvolta su caratteristici ponticelli di legno, talvolta sui sassi.

Lungo il percorso si trovano anche delle zone in cui e’ possibile fermarsi a riposare o a mangiare, magari sui tavoli di legno appositamente predisposti.

La strada procede tra tratti in piano e tratti piuttosto ripidi, che pero’ affrontati con il giusto passo sono facilmente superabili. Nel tratto iniziale si e’ vicini al torrente, anche se a tratti lo si vede molti molti metri sotto, e a dividerci da lui ci sono delle belle quanto vertiginose scarpate. In seguito ci si stacca da esso e il rumore che produce viene meno lasciando il posto all’alternarsi di deboli suoni di animali, fontane e rivoli d’acqua.

Per la prima malga, Fraselle di Sotto, il tempo di percorrenza e’ di circa 2,5 ore, per la malga successiva, Fraselle di Sopra, e’ di circa 1 ora in piu’. Malga Fraselle di Sotto non e’ in buono stato, mentre Malga Fraselle di Sopra puo’ offrire rifugio per la notte.

Personalmente non mi sono potuto spingere fino alle malghe, per cui non posso entrare nei particolari, ma spero di poterlo fare presto.

(Aggiornamento al 2 maggio 2000)

 

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TC