Thiers annuncia all'Assemblea Nazionale di essere impegnato nella costituzione del "piu' bell'esercito che la Francia abbia mai avuto".
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Sospettati di complottare contro il governo della Commune, sono stati arrestati, nei giorni precedenti:
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Inizia la guerra civile. Primi scontri a Mont-Valérien e a Courbevoie, conquistata dai versagliesi. I primi federati catturati vengono immediatamente fucilati sul campo.
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Decreto di separazione tra Commune (Stato) e chiesa e soppressione delle spese per il culto. Nel decreto sono anche previste confische di beni delle congregazioni religiose; pero' questi provvedimenti non saranno mai attuati, per mancanza di tempo.
Alcune chiese sono state requisite per servire da luoghi di riunione, ma il culto non e' mai stato proibito. In alcune di esse si e' stabilito un orario: dalle 5 del mattino alle 5 di sera apertura al culto; dalle 8 di sera in poi riunione di clubs. Si sono verificati episodi di saccheggio delle ricchezze accumulate in alcune chiese. A fine anno, dopo il ripristino della "legalita' di Versailles", alcuni saccheggiatori verranno condannati a pene severissime; tra questi madame Richeton, condannata all'ergastolo. Durante il processo, a quanto si dice, madame Richeton si sarebbe difesa sostenendo "non esserci colpa nel riprendere ai preti cio' che essi avevano carpito al popolo." La decristianizzazione, gia' in atto in sordina dal 1860, si accentua. Si afferma un movimento di pensiero libero repubblicano e l'anticlericalismo diventa una cosa consueta sopratutto nei movimenti di sinistra. L'atteggiamento e' particolarmente evidente in alcuni giornali che non esitano ad usare toni decisamente violenti. Alcune citazioni possono dare una idea dei sentimenti dominanti: - La lotta e' in questo momento tra l'uomo e dio; tra il futuro ed il passato. - Finora la provvidenza ha sempre pencolato dalla parte dei milionari. Il buon dio ha fatto il suo tempo!! - (lottiamo)... contro la razza ignobile dei preti e le loro fottute tonache nere che rappresentano la maggior parte del loro prestigio e della loro autorita' sul povero cervello di femmine sciocche..... - ...la Vergine e' una zoccola e Giuseppe sicuramente un cornuto, il fonte battesimale una bagnarola per i cani. (Le Pere Duchêne) In alcune chiese (24), diventate sede di clubs politici, l'altare e' stato trasformato in banco di mescita. Nel periodo della Commune verranno arrestati l'arcivescovo e circa 300 tra preti e monaci; 13 chiese verranno chiuse al culto. |
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Come reazione agli eventi bellici del giorno prima, 40.000 uomini della Commune tentano una sortita su Versailles ma vengono bombardati dai cannoni di Mont-Valérien e devono ripiegare. Nel corso dell'operazione le truppe di Versailles catturano il capo comunardo Flourens.
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Il generale Vinoy fa fucilare Duval, ex operaio fonditore e figura molto popolare, considerato uno dei migliori organizzatori della Commune.
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La sortita dei comunardi si conclude con una disfatta a Châtillon e il capo comunardo Duval viene catturato.
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Decreto sugli ostaggi. La Commune cerca di premunirsi contro le uccisioni indiscriminate, operate dalle truppe di Versailles, con il seguente decreto:
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Costituzione del'Unione delle Donne per la Difesa di Parigi e la Cura dei Feriti.
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Decreto sulla demolizione della colonna Vendôme, sulla base della seguente motivazione:
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Elezioni complementari al Consiglio della Commune per eleggere i 15 Consiglieri che hanno dato le dimissioni, in data 22 Marzo. L'affluenza alle urne e' stata molto scarsa, circa il 15% degli aventi diritto al voto.
I parigini non si divertono molto; 2/3 dei teatri sono chiusi e nei rimanenti l'affluenza popolare e' scarsa a causa dei prezzi troppo cari. E' invece molto popolare la musica e molto frequentate le iniziative che curano la costituzione di corsi di canto popolari e la formazione di cori. Qualche spettacolo alle Tuileries; tra i lavori eseguiti sono molto popolari La Muta di Portici, per la prosa ed il Rigoletto, per la lirica. |
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Moratoria sulle scadenze degli effetti commerciali.
GUSTAVE COURBET (1819-1877). Uno dei piu' noti pittori francesi, caposcuola della corrente realista. Aderisce con entusiasmo alle iniziative della Commune, per tutto cio' che concerne le belle arti e la conservazione del patrimonio artistico nazionale. Accusato, in seguito, di aver proposto e di essere responsabile della demolizione della colonna Vendôme, viene condannato a sei mesi di carcere, nella prigione di Sainte-Pélagie. Nel Maggio del 1877 viene nuovamente condannato, per la stessa colpa, a versare 10.000 franchi l'anno, per 33 anni, quale contributo per la ricostruzione della colonna. Pero' frega (involontariamente) i suoi giudici, sul tempo. Muore il 31 Dicembre 1877, un giorno avanti la scadenza della prima rata! |
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Da questa data il JOURNAL OFFICIEL della Commune pubblica i processi verbali delle sedute dell'Assemblea.
Il Journal, stampato da una tipografia privata, ha un costo di produzione di circa 15 centesimi la copia. Per garantirne la massima diffusione, la Comune lo pone in vendita a 5 centesimi, coprendo il disavvanzo con i propri fondi. |
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Pubblicazione della Dichiarazione al Popolo Francese e appello alla solidarieta' del Popolo Rurale (Programma della Commune).
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Una deputazione di aderenti alle logge massoniche di Parigi si e' recata a Versailles con proposte atte a comporre la vertenza tra il Governo e la Commune. Tentativo senza alcun esito.
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Negli ultimi giorni trascorsi, la Commune ha fatto costruire delle mongolfiere per inviare in provincia documenti e proclami atti a contrastare la propaganda di Versailles.
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Creazione di macellerie municipali. Lo scopo e' quello di calmierare il prezzo della carne per renderla accessibile anche agli strati piu' modesti della popolazione. Le differenze di prezzo, rispetto al mercato libero, sono compensate con i fondi della Commune.
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Thiers rifiuta una offerta di scambio prigionieri proposto dalla Commune: il militante Banqui in cambio dell'arcivescovo Darboy. Sembra abbia cinicamente giustificato il suo rifiuto sostenendo che un eventuale martire come Darboy sarebbe stato assai utile ai suoi fini politici.
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Gli appartenenti alle logge massoniche di Parigi si uniscono alla Commune.
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Decreto che sopprime le Amendes. In pratica la Commissione del Lavoro ha proibito l'applicazione di ammende e di ritenute sui salari, spesso indiscriminate, da parte dei datori di lavoro.
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La Commissione del Lavoro ha decretato la proibizione del lavoro notturno nelle panetterie e l'organizzazione di orari di lavoro meno stressanti. |
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Grande manifestazione per l'Alleanza Repubblicana dei Dipartimenti.
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A breve il forte di Issy e' destinato ad arrendersi e la Commune revoca il mandato del delegato alla guerra Cluseret, ritenuto incapace, sostituendolo con Rossel.
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Abolizione del giuramento politico e professionale per i funzionari. Si trattava di un giuramento che tutti i funzionari dovevano prestare a Napoleone III ed a Thiers prima di assumere la loro carica.
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Proibizione dei cumuli di trattamenti, da parte di impiegati e funzionari della pubblica amministrazione che svolgono piu' mansioni.
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Thiers respinge nuovamente il tentativo di conciliazione avanzato dalla Lega d'Unione Repubblicana dei Diritti, di Parigi.
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Il Delegato Frankel, Commissione del Lavoro, promuove l'istituzione di laboratori incaricati di assegnare, alle donne che lo richiedono, lavori a domicilio quali sartoria, confezioni di sacchi da sabbia per le barricate ed altri. |
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Decreto di restituzione, gratuita, degli oggetti impegnati al Monte di Pieta', aventi un valore inferiore ai 20 franchi. Il controvalore verra' versato dalla Commune.
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Le truppe di Versailles si impadroniscono del forte di Issy, una delle ultime difese esterne di Parigi.
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Durante i combattimenti, la Generalessa Eudes (moglie del Generale Eudes), una discepola ed ammiratrice di Blanqui, si distingue per grandi atti di valore e di ardimento, inconsueti per una donna.
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Firma del trattato di pace a Francoforte. L'Alsazia e la maggior parte della Lorena vengono cedute alla Germania; inoltre i francesi pagheranno una indennita' di guerra di 5 miliardi di franchi.
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Dimissioni del Delegato alla Guerra Rossel. Queste dimissioni e l'andamento negativo della situazione militare scatenano violenti polemiche. Alcuni considerano Rossel alla stregua di un traditore e ne chiedono l'arresto. Rossel riesce a fuggire ed a nascondersi in citta'.
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Delescluse nominato Delegato alla Guerra al posto di Rossel. Scelta infelice, dettata dall'emergenza, trattandosi di persona molto anziana e senza esperienza militare.
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Il delegato Edouard Vaillant si e' fatto promotore di un progetto per l'insegnamento pubblico laico, malgrado che il bilancio della Commune non abbia disposto particolari stanziamenti in merito. |
Dopo il villaggio i versagliesi occupano anche il forte di Vanves. Questo forte e quello di Issy, caduto il 9 Maggio, erano il vanto delle difese parigine. Neanche i prussiani erano riusciti a conquistarli.
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Un decreto della Commune dispone l'arresto e pesanti sanzioni a carico degli ubriachi. Anche i vinai vengono multati per vendita indiscriminata di vino.
Qualche mormorio da parte di alcuni abituati ad abbondanti libagioni.
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Proteste ed allontanamento della minoranza della Commune ostile al Comitato di Salute Pubblica; pubblicazione di un manifesto della detta minoranza.
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Abbattimento della colonna Vendôme. L'atto e' preceduto da una cerimonia ufficiale a cui partecipano solo pochi invitati. Per ragioni di sicurezza la folla viene concentrata nelle vie adiacenti. |
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Decreto sulle pensioni: soppressione della distinzione tra figli legittimi e figli naturali e tra donne sposate e conviventi.
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L'Assemblea Nazionale ratifica il trattato di pace di Francoforte. |
Soppressione di 10 giornali da parte del Comitato di Salute Pubblica di recente istituzione. C'e' una certa voglia di dittatura in questo, anche se il provvedimento e' stato giustificato dicendo trattarsi di stampa della reazione, contraria alle politiche della Commune e foraggiata, sotto banco, da Versailles. A conti fatti, nel periodo della Commune, sono state eliminate circa 30 testate.
All'inizio della Commune, esistevano a Parigi numerosi giornali, portavoce di numerose correnti politiche. Tra i principali si ricordano:
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Decreto di laicizzazione dell'insegnamento.
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Un prolungato bombardamento, mediante 300 cannoni da marina, devasta le difese ed i quartieri cittadini; e' il preannuncio dell'attacco finale di Versailles.
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Un annuncio sul Journal Officiel della Commune offre in vendita, al miglior offerente, quattro lotti di materiali provenienti dalla demolizione della colonna Vendôme.
A Nicolas-des-Champs, una battagliera madama ha proposto, per la difesa di Parigi, di sostituire i sacchi di terra delle barricate con i cadaveri di 60.000 preti e di 60.000 suore che lei stessa si sarebbe impegnata di reperire in citta'. |
Entrata a sorpresa (ore 15.00) delle truppe di Versailles a Parigi, dalla Porta di Saint-Cloud. Stranamente non c'erano sentinelle, a causa (si e' detto) di un concerto alle Tuileries. Qualcuno ha, piu' prosaicamente, pensato ad un tradimento in piena regola perpetrato da un certo Ducatel al soldo di Thiers.
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Ultima riunione del Consiglio della Commune. Nel marasma generale il Comitato di Salute Pubblica, delegato a prendere iniziative per un'ultima disperata resistenza, non e' in grado di assolvere ai suoi compiti.
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Appelli di Delescluze e del Comitato di Salute Pubblica per la difesa ad oltranza della citta'.
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Presa di Montmartre da parte delle truppe di Versailles. La reazione e' feroce in tutto il quartiere. |
Anche il generale Dombrowski e' rimasto ucciso; comandava i gruppi di resistenza dislocati dalla porta Maillot a Neuilly. |
Le truppe di Versailles non perdono tempo; occupano il quartiere latino ed intensificano le esecuzioni sommarie. Le barricate elevate all'ultimo momento, per disperazione, non hanno retto all'urto delle truppe.
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Proseguono gli incendi; anche il palazzo della Prefettura di Polizia va a fuoco, probabilmente su ordine del delegato T. Ferré.
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Duri combattimenti intorno alla piazza di Château-d'Eau.
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Morte di Delescluze sulla barricata di Château-d'Eau.
CHARLES DELESCLUZE (1809-1871). - E' stato uno delle grandi figure repubblicane, sia sotto la Restaurazione che sotto l'Impero, cio' che gli ha fruttato lunghe pene detentive e numerose ammende. Uomo onesto ed intransigente, seppure aperto alle idee socialiste, ha sempre sostenuto che il bene della societa' non si po' conseguire senza un patto di alleanza tra il popolo e la borghesia. Dotato di notevole carisma, e' stato il membro del Consiglio della Commune piu' stimato per la sua grande autorita' morale. Ha scelto di farsi uccidere sulla barricata del Château-d'Eau dopo avere scritto alla sorella: Non mi sento piu' il coraggio di subire una nuova sconfitta. |
I versagliesi conquistano il Faubourg Saint-Antoine.
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Esecuzioni della Rue Haxo, quartiere di Belleville. La Commune risponde alla repressione ordinando l'uccisione di un numeroso gruppo di ostaggi:
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Ultima resistenza nel quartiere di Belleville.
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Uno strano tipo di patriota, Madame Fautin, ha provocato spontaneamente un disastroso incendio Al Grenier d'Abondance. Verra' in seguito processata e condannata all'ergastolo.
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Alle ore 14.00 cade l'ultima barricata in rue Ramponneau. |
EUGÈNE VARLIN (1840-1871) - Difensore della eguaglianza tra i sessi e fondatore di organizzazioni contro la miseria, strettamente laiche. Tenta di salvare, inutilmente, gli ostaggi della Rue Haxo. Catturato dai governativi, mentre combatte sull' ultima barricata, viene trascinato per mezza Parigi, sotto una grandine di colpi che gli riducono la testa ad una massa sanguinolente e con un occhio pendente su di una guancia. Viene fucilato, ormai incosciente, in Rue des Rosiers, dopo di che i soldati gli crivellano il corpo a colpi di baionetta.
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