8/115                       ENERGIA ELETTRICA                       15/03/2000

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INTERESSA LE AZIENDE CON CONSUMI ANNUI

SUPERIORI AD 1.000.000 DI KWH O PROSSIMI A TALE SOGLIA

ECONOMIE DERIVANTI DALLA ADESIONE AD UN CONSORZIO DI ACQUISTO DI ENERGIA ELETTRICA

Relazione sull’incontro illustrativo svoltosi il 3 marzo scorso


 

Come anticipato con nostre precedenti comunicazioni (comunicazione n. 4/45 del 3-2-2000; n. 5/63 del 14-2-2000; 6/77 del 23-2-2000), il 3 marzo scorso, presso la nostra sede, si è tenuto un incontro illustrativo rivolto agli imprenditori ed ai tecnici di produzione e organizzativi di Aziende con consumi elettrici annui superiori ad 1 milione di kWh o prossimi a tale soglia.

La riunione ha voluto rappresentare, da un lato, il punto di arrivo della fase teorica - di studio, analisi e valutazione preliminare delle opportunità offerte dal mercato dell’energia elettrica in conseguenza della sua liberalizzazione - affrontata dall’Associazione, dall’altro, il punto di partenza per accompagnare concretamente l’ingresso nel libero mercato delle Aziende "potenziali clienti idonei".

L’API, sulla base della valutazione della copiosa normativa riguardante il libero mercato dell’energia elettrica, ed in particolare, esaminati i gravosi ed ingenti adempimenti burocratici connessi all’eventuale costituzione in proprio da parte delle Aziende associate di un Consorzio di acquisto dell’energia elettrica con gestione diretta dello stesso, ha individuato quale soluzione più interessante e praticabile per le imprese idonee associate l’ingresso in un Consorzio di acquisto di energia elettrica già esistente ed operativo, dotato di un bagaglio di esperienza già acquisita nel settore.

Pertanto, all’incontro sono intervenuti i responsabili di un Gruppo di società che si occupa di produzione, fornitura, importazione di energia e di prestazione di servizi in genere in campo energetico, con il quale l’Associazione è entrata in rapporto e che ha ritenuto di proporre agli Associati, dopo aver vagliato una serie di offerte alternative esistenti sul mercato.

Tale gruppo ha già promosso la costituzione di Consorzi privati di acquisto dell’energia elettrica, fra cui il Consorzio ENECO 3 già operativo in alcuni ambiti territoriali della Lombardia, dei quali cura la gestione e l’attività.

La riunione si è aperta con l’intervento del Consulente per l’energia dell’API, Sig. Ottonello, il quale ha brevemente ricordato il percorso di studio compiuto dall’Associazione ed ha illustrato sinteticamente i benefici, di natura tecnica ed economica, connessi all’ingresso delle Aziende idonee nel Consorzio di acquisto di energia elettrica di cui sopra.

Sono quindi intervenuti i responsabili del Consorzio ENECO 3, approfondendo alcuni aspetti di fondamentale importanza relativamente alle caratteristiche e alle modalità operative del Consorzio, e rispondendo ad una serie di domande rivolte dagli imprenditori presenti.

Considerati l’interesse e l’importanza dell’argomento, per opportuna informazione delle Aziende di seguito riportiamo una sintesi di quanto emerso durante l’incontro, con particolare indicazione delle modalità di accesso al Consorzio e della sua operatività.

Condizioni per l’operatività del Consorzio

Il Consorzio, già costituito con la denominazione ENECO 3 ed operativo in alcuni ambiti territoriali della Lombardia, per poter essere attivo anche in provincia di Como, dovrà raggiungere un consumo globale annuo, come somma dei consumi delle singole aziende aderenti, di almeno 20 milioni di kWh, ferma restando, per ciascuna impresa, la soglia minima annua di 1 milione di kWh.

Condizioni per l’adesione al Consorzio

L’adesione al Consorzio non comporta alcun costo di ingresso [ad eccezione del versamento di L. 10.000 a fondo perso a titolo di rimborso spese] e viene formalizzata attraverso la semplice sottoscrizione di un modulo di adesione;

La partecipazione dell’Azienda al Consorzio avviene in qualità di "socio aderente": l’Azienda non avrà pertanto alcuna responsabilità amministrativa né verso l’esterno né nei confronti degli altri aderenti.

Aspetti tecnico-amministrativi

Per perfezionare l’adesione non è richiesta alcuna attività a carico dell’Azienda: la raccolta dei dati necessari (potenza installata, modalità di prelievo dell’energia ...) e gli eventuali altri rilievi di carattere prettamente tecnico saranno effettuati da tecnici del Consorzio durante un sopralluogo in Azienda.

E’ prevista:

l’ottimizzazione del contratto di fornitura;

la possibilità di superi di prelievi di potenza fino al 15% rispetto al valore impegnato per il primo anno di fornitura sul mercato libero;

la possibilità di variare fino a 4 volte/anno il valore di potenza impegnata con soli due mesi di preavviso (attualmente, con ENEL, prima di ottenere una riduzione di potenza impegnata occorre attendere la scadenza annua del contratto).

Condizioni per l’uscita dal Consorzio

L’uscita dal Consorzio non è soggetta al versamento di alcuna penale: sarà sufficiente comunicare la propria intenzione con un preavviso di sei mesi.

Vantaggi economici/tempistica per l’effettiva operatività del Consorzio

Si prevede che il Consorzio potrà essere pienamente operativo, con sconti compresi tra l’8 ed il 10% sul costo annuo di acquisto di energia elettrica, a partire da gennaio 2001;

In ogni caso, il Consorzio, nell’ipotesi che la sua estensione alla provincia di Como possa essere formalizzata entro la fine del mese di aprile 2000, sarà in grado di operare già dai prossimi mesi, anche se con sconti inferiori a quelli sopra evidenziati.

Considerata l’importanza della materia, anche in relazione alle economie ottenibili rispetto all’attuale esborso per la fornitura ENEL, chiediamo alle Aziende (con consumi annui superiori ad 1 milione di kWh) alle quali fosse eventualmente sfuggita la possibilità di accedere al libero mercato dell’energia elettrica, di contattare con sollecitudine i nostri uffici.

Ampio materiale illustrativo potrà essere messo a disposizione su richiesta.

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