8/116                       S I N D A C A L E                       15/03/2000

wb01511_.gif (114 byte)  Indice

ASSUNZIONI OBBLIGATORIE: obbligo di trasmissione dei prospetti informativi da parte dei datori di lavoro soggetti alla disciplina in materia di assunzioni obbligatorie


Facciamo seguito alle ns. comunicazioni n. 1/11 del 19.01.2000 e n. 2/20 del 25.01.2000, per trasmettere in allegato il modello predisposto dal Ministero del Lavoro del prospetto informativoi annuale che deve essere inviato dai datori di lavoro soggetti alla disciplina in materia di assunzioni obbligatorie, di cui alla legge n. 68/99 e in base a quanto previsto dal DPCM del 22.11.1999.

Rammentiamo che, da quest’anno, in base alla nuova disciplina del collocamento obbligatorio, sono interessati alla trasmissione del prospetto informativo i datori di lavoro con oltre 14 dipendenti.

Il Ministero del Lavoro ha però precisato che i datori rientranti nella prima fascia occupazionale (da 15 a 35 dipendenti), in mancanza di nuove assunzioni a partire dal 18 gennaio 2000, non sono tenuti a trasmettere i prospetti informativi, né ad autocertificare la propria situazione aziendale rispetto agli obblighi di assunzione dei disabili. Dal momento che il prospetto informativo vale come richiesta di avviamento, questo dovrà essere presentato solo nel momento dell’insorgenza dell’obbligo, e, pertanto, entro 60 giorni decorrenti dalla data di effettuazione della prima nuova assunzione.

Solo per l’anno 2000, il termine per l’invio dei prospetti in argomento è fissato al 31 marzo 2000. Dal 2001, i datori di lavoro obbligati dovranno invece provvedere entro il 31 gennaio di ogni anno.

I dati da indicare nel prospetto dovranno essere aggiornati al 31 dicembre dell’anno precedente a quello in cui si effettua la denuncia: per questo primo appuntamento, quindi, andranno indicati i dati aggiornati al 31/12/1999.

Qualora l’azienda non abbia coperto la percentuale di inserimenti lavorativi di disabili previsti dalla legge 68/99 (come specificato in calce nel quadro finale del modello), la presentazione del modello varrà come richiesta di avviamento di lavoratori disabili, in base alla quota prevista.

Il modello può essere utilizzato sia nell’ambito provinciale, sia per denunce complessive da parte dei datori che hanno in sedi in diverse province o regioni, per cui in quest’ultima ipotesi il prospetto complessivo andrà presentato al Servizio del territorio dove ha sede legale l’azienda.

Ricordiamo che, in caso di ritardato invio del prospetto informativo, è prevista una sanzione amministrativa di lire 1 milione, maggiorata di 50 mila lire per ogni giorno di ulteriore ritardo.

Le aziende che intendano partecipare a bandi per appalti pubblici o intrattengano rapporti convenzionali o di concessione con pubbliche amministrazioni, pena l’esclusione dagli stessi, dovranno produrre i seguenti documenti:

una dichiarazione del legale rappresentante che l’impresa ha ottemperato alle norme relative all’inserimento lavorativo dei disabili;

la certificazione rilasciata dall’Amministrazione Provinciale di Como - Centro per l’Impiego - Servizio Collocamento Obbligatorio, che attesti il rispetto delle norme in questione.

Segnaliamo, infine, che per, quanto riguarda la provincia di Como, i prospetti informativi e la documentazione sopra citata andranno indirizzati al:

CENTRO PER L’IMPIEGO DI COMO

SERVIZIO COLLOCAMENTO OBBLIGATORIO

VIA SPALLANZANI 8

22100 COMO - LORA

wb01511_.gif (114 byte)  Indice