Indice1/13 E C O L O G I C O 19/01/2000
RIGUARDA SOLO LE AZIENDE CHE SI APPROVVIGIONANO
DI ACQUA AUTONOMAMENTE DA POZZI PROPRI,
CORPI D'ACQUA SUPERFICIALI O ALTRE FONTI
TUTELA DELLE ACQUE DALL’INQUINAMENTO
Decreto Legislativo 11 maggio 1999 - n. 152
Prelievi autonomi di acqua: scadenza del 31 gennaio 2000
Come segnalato in precedenza [Ns. comunicazione n. 25/295 del 15 settembre 1999], il Decreto Legislativo 152/99 ha abrogato la Legge 319/76 [Legge "Merli"] e le altre norme ad essa collegate.
Per effetto di tali abrogazioni, non sono più in vigore né il disposto della Legge 319 che prescriveva l’obbligo, per le aziende che "al di fuori dei pubblici servizi, provvedono autonomamente all'approvvigionamento idrico" di "fornire denuncia delle quantità di acqua prelevate ai competenti Uffici delle Province, dei Consorzi e dei Comuni con periodicità non superiore all'anno" né le sanzioni ad esso associate.
Lo stesso Decreto 152 prevede, tuttavia, che le "norme regolamentari e tecniche emanate ai sensi delle disposizioni abrogate …….. restano in vigore, ove compatibili con gli allegati al decreto e fino alla adozione di specifiche normative in materia".
La scadenza per l’invio della denuncia era stata fissata, da una Delibera della Regione Lombardia, al 31 gennaio di ciascun anno con riferimento ai prelievi effettuati nell’anno solare precedente (1 gennaio - 31 dicembre).
La medesima Delibera aveva inoltre, grazie alla introduzione di una apposita modulistica, "codificato" le procedure per l’inoltro della denuncia, uniformando, per i diversi ambiti territoriali della Regione, sia la tipologia dei dati "tecnici" (quota del pozzo, caratteristiche della pompa di sollevamento ecc.) da trasmettere sia le modalità di trasmissione.
Per quanto esposto, riteniamo che, in attesa di precise indicazioni da parte della Regione, la denuncia debba essere trasmessa con le stesse procedure seguite gli scorsi anni.
Consigliamo pertanto alle aziende di inviare, entro il prossimo 31 gennaio, la denuncia per i prelievi effettuati nell’anno solare appena trascorso
(1 gennaio – 31 dicembre 1999)
La denuncia deve essere inoltrata "ai competenti uffici delle Province, dei Comuni e dei Consorzi".
Copia della modulistica da utilizzare, identica a quella già impiegata in passato, è disponibile presso gli uffici dell’Associazione.