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C.I.G. ORDINARIA: Nuova modulistica


 

L'INPS comunica che le domande di intervento della Cassa integrazione Guadagni devono essere redatte sui nuovi modelli IGI 15 ed IGI 15/el rispettivamente per il settore industria e per il settore edile.

La nuova struttura del modello di richiesta consente di presentare una sola domanda, anche nel caso in cui l'intervento della CIG interessi contemporaneamente lavoratori con qualifica di operaio, di impiegato o lavoratori in contratto di formazione o con contratto a tempo parziale.

Riportiamo di seguito le principali istruzioni per la compilazione del nuovo modello:

QUADRO A - DATI RELATIVI ALL'AZIENDA

Devono essere indicati i dati richiesti, relativamente al complesso aziendale, anche suddiviso in diverse unità produttive.

QUADRO B - DATI RELATIVI ALL'UNITA’ PRODUTTIVA (stabilimento, reparto o settore autonomo)

Devono essere indicati i dati richiesti, relativamente all'unità produttiva di cui si richiede l'intervento della C.I.G. ordinaria.

In particolare, il modello richiede l'indicazione della matricola aziendale solo se diversa da quella del quadro A.

Pertanto, qualora l'azienda abbia un'unica unità produttiva, riteniamo che: - il quadro A debba essere compilato con i dati richiesti;

il quadro B debba essere compilato solo per i dati mancanti nel quadro A e pertanto:

- altitudine e periodo di paga (mensile, quattordicinale o settimanale) e relativa scadenza.

QUADRO C - PERIODO INTERESSATO - ORE DI C.I.G. RICHIESTE - CAUSA DELLA CONTRAZIONE DI ATTIVITA'

Qualora il "periodo di intervento" preveda settimane non consecutive, devono essere presentate tante domande quanti sono i periodi consecutivi.

Così, ad esempio l'azienda ricorre alla C.I.G. Ordinaria dal 10.07.2000 al 10.09.2000

ma nel periodo 07.08.2000 - 27.08.2000 utilizza 3 settimane di ferie, deve presentare due distinte domande, l'una dal 10.07.2000 al 6.08.2000 e l'altra dal 28.08.2000 al 10.09.2000. Naturalmente lo stesso dicasi qualora l'azienda ricorra alla C.I.G. ad esempio a settimane alternate.

Nel "Totale ore di C.I.G." deve essere indicata la somma totale delle ore richieste di C.I.G. nel periodo indicato, sia cioè che siano dovute a riduzioni che a sospensioni dell'attività.

Nella casella "Causale della riduzione/sospensione" deve essere, come in precedenza, sinteticamente indicato il motivo per il quale l'azienda ricorre all'intervento della C.I.G.

ATTENZIONE! Per causali diverse devono essere presentate domande diverse.

La causale deve essere il più possibile circostanziata.

In caso di richiesta "per crisi di mercato", l'INPS richiede di dettagliarne la causale.

Qualora lo spazio non fosse sufficiente, è possibile utilizzare sia lo spazio "Annotazioni della Ditta", posto alla fine della quinta facciata, che un foglio allegato alla domanda stessa.

Per il momento nessuna indicazione è possibile per la casella "Codice", in attesa che l'INPS ne fomisca l'elenco (che sarà riferito alle varie causali di riduzione/sospensione dell'attività).

QUADRO D - DISTINTA LAVORATORI IN FORZA ALL'INIZIO DEL PERIODO DI C.I.G. RICHIESTO

A differenza del precedente modello, è richiesta una suddivisione parziale totale dei lavoratori, in forza all'inizio del periodo di C.I.G. richiesto (cioè il primo giorno della prima settimana), tra operai impiegati/quadri e, per ciascuna di queste due categorie, ulteriori suddivisioni, tra tempo pieno, part-time (senza distinzione tra eventuali part-time con orari diversi), contratti di formazione e contratti di solidarietà, tra maschi e femmine.

QUADRO E - DISTINTA LAVORATORI PER I QUALI VIENE RICHIESTO L'INTERVENTO

E' un quadro che richiede sostanzialmente le stesse indicazioni del precedente (l'unica aggiunta è la suddivisione tra sospesi ed a orario ridotto), tuttavia limitatamente ai lavoratori interessati dall'intervento della C.I.G.

QUADRO F - RIPRESA DI ATTIVITA'

E' richiesta l’avvenuta domanda a consuntivo), la prevedibile (domanda a preventivo) o non prevedibile ripresa dell’attività.

Rispetto al precedente modello, le modalità di ripresa sono state spostate nel successivo quadro S.

QUADRO G - DICHIARAZIONE DEL DATORE DI LAVORO/LEGALE RAPPRESENTANTE

E' la consueta dichiarazione di responsabilità, che il datore di lavoro o rappresentante legale deve sottoscrivere in forma autografa e datare.

ATTENZIONE! La data qui indicata non ha alcuna rilevanza ai fini del termine. ultimo di consegna o spedizione della domanda all'INPS, che rimane fissato al 25° giorno del mese successivo a quello in cui termina la prima settimana del periodo richiesto di C.I.G.

QUADRO H - DATI RELATIVI Al REPARTI E LAVORATORI ADDETTI Al

REPARTI

E' la sostanziale riproposizione di quanto previsto nella seconda facciata del precedente modello (punto A2), con la necessaria suddivisione tra operai ed impiegati (in quanto dall'1.08.1991 la legge 23.07.1991 n. 223 ha previsto la C.I.G. Ordinaria anche per gli impiegati) e con la novità dell'indicazione dei "Motivi degli eventuali licenziamenti" effettuati o da effettuare nel corso o al termine del periodo di C.I.G. richiesto.

ATTENZIONE! Premesso che non devono essere indicate le risoluzioni dei rapporti di lavoro dovute a dimissioni o risoluzioni consensuali, l'indicazione di motivi di licenziamento dovuti o riconducibili ad eccedenze, esuberi o riduzioni di personale (con o senza attivazione della procedura prevista dalla legge n. 223/1991), potrebbe determinare la reiezione della domanda da parte della Commissione provinciale.

QUADRO I - DATI RELATIVI ALLE ORE EFFETTUATE IN CIASCUNA SETTIMANA DAI LAVORATORI DISTINTI PER QUALIFICA

E' la sostanziale riproposizione di quanto previsto nella prima facciata del precedente modello, con le seguenti novità:

- i dati richiesti sono riferiti ai soli lavoratori a tempo pieno (per quelli a tempo parziale orizzontale deve essere compilato il successivo quadro L, per quelli a tempo parziale verticale deve essere compilato l'allegato della penultima pagina del modello);

- è richiesta l'indicazione, separatamente per operai ed impiegati, dell'orario di lavoro normalmente effettuato nel periodo richiesto di C.I.G. e della relativa articolazione su 5 o 6 giorni settimanali;

- per i lavoratori ad orario ridotto è richiesta l'indicazione (per ciascun orario riddotto deve essere compilata una delle 9 specifiche colonne del modello), oltre che del numero di ore lavorate in ciascuna settimana (ATTENZIONE! Devono essere indicate le ore lavorate, non quelle di cui si richiede l'intervento della C.I.G.), anche degli eventuali minuti primi lavorati (espressi in sessagesimi e non in centesimi); pertanto in caso di richiesta di quattro ore e mezzo di C.I.G. su un orario normale di lavoro settimanale di 40 ore, nella prima colonna, riferita ai lavoratori ad orario ridotto, deve essere indicato: Ore: 35 - Min.: 30;

- è stata inserita l'ultima colonna "Totale ore di C.I.G. richieste", nella quale l'azienda deve indicare il totale delle ore richieste, per ogni settimana in cui vi siano lavoratori sospesi e/o ad orario ridotto.

QUADRO L - DATI RELATIVI ALLE ORE EFFETTUATE IN CIASCUNA SETTIMANA DAI LAVORATORI CHE HANNO LO STESSO ORARIO DI LAVORO DISTINTI PER QUALIFICA - CON PART-TIME ORIZZONTALE

Come già detto, i dati richiesti sono riferiti ai lavoratori a tempo parziale orizzontale pieno (per quelli a tempo pieno deve essere compilato il precedente quadro I, mentre per quelli a tempo parziale verticale deve essere compilato l'allegato della penultima pagina del modello. Le modalità di compilazione sono le stesse previste per il precedente quadro 1.

ATTENZIONE! Qualora la C.I.G. sia richiesta per lavoratori con pluralità dorari parziali diversi (ad esempio: 20, 25, 30 ore settimanali, ecc.) devono essere allegate tante copie del quadro L quante sono tali tipologie di orari.

QUADRO M - ARTICOLAZIONE DELLE ORE EFFETTUATE IN OGNI GIORNO DELLA SETTIMANA PER CUI E' RICHIESTA LA C.I.G.

Per ogni settimana di C.I.G. ad orario ridotto (Attenzione! Il quadro non deve essere compilato in caso di sospensione a zero ore settimanali), è richiesta l'indicazione, per ogni giorno della settimana, dei totali delle ore prestate (ordinarie, straordinarie, a recupero) e delle ore di assenza non retribuite.

Il quadro riporta solo 12 settimane. Qualora l'azienda ne richieda 13 dovrà pertanto compilare ed allegare un ulteriore quadro M.

Per quanto, in particolare, riguarda le ore di recupero, le "istruzioni per la compilazione" precisano che:

- in caso di mancato recupero, dovranno essere illustrati i motivi nel riquadro "Annotazioni" pubblicato nella quinta facciata del modello;

- qualora la C.I.G. sia richiesta per interruzione dell'energia elettrica da parte dell'Ente erogatore, dovrà essere specificato se le ore perse sono state recuperate nella stessa settimana,ovvero in una settimana successiva; in caso di mancato recupero dovranno essere illustrati i motivi nel riquadro "Annotazioni", pubblicato nella quinta facciata del modello.

Attenzione! Nonostante l'INPS richieda esplicitamente di illustrare i motivi del mancato recupero, riteniamo che tale indicazione sia del tutto superflua e pertanto ininfluente sull'esito della domanda.

Infatti:

il recupero delle ore perse è una facoltà dell'azienda e non un dovere;

- se l'azienda recupera le ore perse (e lo può fare per i motivi e nei termini previsti dal C.C.N.L. applicato e non certo solo per il caso di interruzione dell'energia elettrica), ovviamente non può richiedere l'intervento della C.I.G. e pertanto il problema non si pone.

Anche se, in buona sostanza, i dati richiesti sono gli stessi previsti nella seconda facciata del precedente modello (quadro A3), rileviamo non solo l'assoluta inutilità del quadro, ma anche che tali dati, peraltro estremamente onerosi da costruire e pericolosi (quando mai un'azienda richiede ad un lavoratore di effettuare ore straordinarie in una settimana in cui lo stesso è in C.I.G.?), possono essere indicati solo per le settimane di C.I.G. a consuntivo e non certamente per quelle a preventivo.

QUADRO N - DATI RELATIVI A PERIODI DI FERIE RETRIBUITE, RIPOSI COMPENSATIVI E PERMESSI RETRIBUITI

Relativamente ai lavoratori per i quali è richiesta la C.I.G.., devono essere indicati i dati complessivi riferiti al numero di giorni di ferie maturate e non fruite nell'anno precedente e nell'anno in corso nonché gli ulteriori giorni spettanti per i vari istituti contrattuali ed i periodi (eventualmente) già fissati di fruizione delle ferie, in quest'ultimo caso indicando:

- "A", se fissati in base al C.C.N.L.;

- "B", se fissati in base ad un Contratto provinciale;

- "C", se fissati in base ad un Accordo aziendale.

QUADRO O - FESTIVITA' INFRASETTIMANALI RICHIESTE PER I LAVORATORI CHE NON PRESTANO ATTIVITA' DA OLTRE DUE SETTIMANE

Poiché le festività infrasettimanali che cadono dopo i primi 15 giorni di sospensione sono a carico dell'INPS, è richiesta l'indicazione del giorno e del mese in cui cadono le festività, nonché del numero dei lavoratori interessati.

Le "Istruzioni per la compilazione" richiedono di "allegare documentazione", senza specificare altro.

QUADRO P - DATI RELATIVI AL CONTRATTO DI SOLIDARIETA’

Poiché la C.I.G. può intervenire anche durante i periodi nei quali é in vigore un Contratto di solidarietà (di cui alla legge n. 863/1984), il modello richiede i dati relativi a tale Contratto, allegandone copia.

QUADRO Q - DATI RELATIVI AL CONTRATTO DI FORMAZIONE E LAVORO

Qualora la domanda comprenda lavoratori in contratto di formazione e lavoro, il modello richiede di indicare:

- se il progetto è stato o meno approvato (ma se non fosse stato approvato, che contratto di formazione sarebbe?);

- la data di notifica all'ispettorato del Lavoro: da non compilare in quanto tale notifica non è più necessaria;

- la durata, in mesi, del contratto di formazione e lavoro;

- il numero delle ore (giornaliere, settimanali e mensili), destinate all'addestramento teorico (qualora il progetto non preveda tale suddivisione, come peraltro normalmente avviene, in queste caselle consigliamo di scrivere "v. Annotazioni della Ditta", poste in fondo alla quinta facciata del modello, nelle quali si indicherà il numero delle ore teoriche totali, che il progetto prevede da effettuarsi nel corso dell'intero periodo del contratto di formazione);

- il numero dei lavoratori interessati, distinti tra operai e impiegati e, in quest'ambito, tra maschi e femmine;

- l'orario contrattuale.

Attenzione! Non è più previsto l'obbligo di allegare copia del progetto.

QUADRO R - PROCEDURA DI CONSULTAZIONE SINDACALE

Nel quadro devono essere indicati:

- la data in cui l'azienda ha comunicato alle rappresentanze sindacali aziendali o, in mancanza, alle organizzazioni sindacali provinciali più rappresentative, la necessità di ricorrere alla C.I.G. (rammentiamo che tale data, per causali. diverse dagli eventi oggettivamente non evitabili) deve essere precedente all'inizio della C.I.G.;

- la data (eventuale) in cui è avvenuta la consultazione sindacale;

- i motivi dell'eventuale mancata consultazione.

Come si può notare, rispetto al precedente modello (seconda facciata, punto Al), non sono più richieste le "risultanze", come più volte da noi sollecitato, dal momento che la procedura di legge è completata al momento della comunicazione e dell'eventuale successiva consultazione, indipendentemente dal fatto che le "risultanze" risultino positive o negative.

QUADRO S - ULTERIORI DATI RELATIVI ALLA RIPRESA DELL'ATTIVITA'

Sono sostanzialmente gli stessi dati richiesti nel frontespizio del precedente modello, relativamente al periodo della ripresa dell'attività, al numero di lavoratori, all'orario di lavoro ed alla durata della ripresa.

QUADRO T - MOTIVI DELLA DEROGA

Qualora l'azienda chieda di prorogare una precedente domanda di C.I.G. riferita a 13 settimane, in questo quadro é richiesto di specificare (e possibilmente documentare) i motivi che hanno determinato tale esigenza eccezionale nonché i motivi che non hanno consentito la ripresa dopo le prime 13 settimane.

Naturalmente, qualora lo spazio disponibile non fosse sufficiente, l'azienda potrà utilizzare quello a fondo pagina "Annotazioni della Ditta" ovvero allegare un foglio di spiegazioni.

QUADRO U - DATI RELATIVI A SOSTE RICORRENTI

E' un quadro nuovo, nel quale si richiedono i dati relativi alle date delle soste ricorrenti ed ai motivi delle stesse.

Le istruzioni per la compilazione" richiedono altresì di allegare un prospetto, contenente i periodi di soste ricorrenti avuti negli ultimi 5 anni.

E' un quadro cui bisogna prestare "particolare attenzione", dal momento che l'intervento della C.I.G. Ordinaria è previsto unicamente per:

- situazioni temporanee di mercato;

- situazioni aziendali dovute ad eventi transitori e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori.

Attenzione! E' pertanto evidente che, qualora l'azienda compilasse questo quadro indicando nello spazio "periodi in cui si verifica la sosta" date sostanzialmente ricorrenti negli ultimi 5 anni, in quello "Motivo della flessione produttiva" ad esempio la stagionalità della produzione, la Commissione Provinciale C.I.G. potrebbe non autorizzarne l'intervento.

QUADRO V - DATI RELATIVI ALLA PROCEDURA CONCORSUALE E AD ALTRE PROCEDURE

Anche questo è un quadro nuovo, che richiede di indicare le date delle varie procedure concorsuali indicate.

QUADRO Z - DATI RELATIVI A RICHIESTE DI INTERVENTO STRAORDINARIO

E' un quadro nuovo, che deve essere compilato solo qualora l'azienda abbia richiesto l'intervento della C.I.G. Straordinaria per lo stesso periodo per il quale è richiesta la C.I.G. Ordinaria, ovvero per un periodo più ampio.

Rammentiamo infatti che:

- l'art. 1, comma II della legge n. 223/1991 prevede che "L'impresa non può richiedere l'intervento straordinario di integrazione salariale per le unità produttive per le quali abbia richiesto, con riferimento agli stessi periodi, l'intervento ordinario";

- non è invece escluso che l'azienda, nel corso di un periodo di C.I.G. Straordinaria, possa richiedere della C.I.G. Ordinaria, naturalmente sempre che tale intervento sia richiesto per una causale diversa e/o per lavoratori non interessati dalla C.I.G. Straordinaria.

QUADRO W - DICHIARAZIONE RELATIVA AL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO

E' un quadro nuovo, che deve essere compilato solo dalle cooperative di produzione e lavoro.

ALLEGATO AL MOD, I.G.I. 15

DATI RELATIVI AGLI ORARI PROGRAMMATI E ALLE ORE EFFETTUATE IN CIASCUNA SETTIMANA W:

- turnazioni su periodi plurisettimanali, cioè qualora l'azienda distribuisca l'orario di lavoro settimanale in modo non uniforme nelle varie settimane dell'anno;

- part-time verticale (per il part-time verticale è infatti previsto il quadro L), cioè qualora la prestazione sia richiesta solo per alcune settimane o mesi dell'anno.

Nelle varie caselle, per ogni settimana e nel totale, distintamente per gli operai e gli impiegati, è richiesta l'indicazione delle "Ore programmate" e "Ore effettuate" di lavoro.

Per ogni settimana è altresì richiesto di indicare il numero totale delle ore di C.I.G. richieste.

Il quadro riporta solo 10 settimane. Qualora l’azienda richieda un numero superiore di settimane di C.I.G. dovrà pertanto compilare ed allegare un ulteriore "Allegato".

AVVERTENZE

In calce al modello l'INPS precisa che:

* La domanda deve essere inviata per posta o consegnata direttamente alla SAP/CO dell'INPS nella cui circoscrizione territoriale è ubicata l'unità produttiva interessata alla C.I.G., entro e non oltre i 25 giorni dalla fine del periodo di paga in corso alla scadenza della Settimana nella quale ha avuto inizio la sospensione/riduzione di orario denunciata nella domanda stessa.

* Per le domande presentate oltre il termine suindicato l'eventuale autorizzazione decorrerà dall'inizio della settimana precedente a quella in cui ha avuto luogo la relativa presentazione.

* nel caso in cui le informazioni da fornire siano superiori a quelle previste nei quadri "I, L, M, P", occorre utilizzare ulteriori modelli fino al raggiungimento delle informazioni richieste. Ovviamente in tali modelli aggiuntivi (debitamente firmati) dovranno essere compilati solo i quadri "A" e "B".

* Qualora la richiesta di integrazione si riferisca a periodi non consecutivi, vanno presentate tante domande quanti sono i periodi richiesti.

* La richiesta va riferita ad un periodo non superiore a 13 settimane continuative (3 mesi

continuativi). Qualora ecceda il periodo suddetto (13 settimane continuative) dovranno essere compilate distinte domande per periodi non superiori a 13 settimane continuative.

* Le ore di lavoro denunciate nella richiesta devono essere riferite alle singole settimane di calendario (da lunedì a domenica); per le aziende che effettuano lavorazioni a ciclo continuo va riferito dal lunedì alla domenica.

N.B.: Le integrazioni salariali non spettano ai dipendenti che rivestono le seguenti qualifiche:

Apprendista - dirigente - lavoratori a domicilio - Religiose che vivono in comunità (anche se prestano servizio alle dipendenze di terzi) - Autisti di imprese, quando siano addetti al servizio personale del titolare e del suo nucleo familiare.

RICEVUTA DOMANDA

Qualora l'azienda presenti la domanda di C.I.G. direttamente agli sportelli dell'INPS territorialmente competente, avrà cura di farsi rilasciare l'apposita ricevuta, timbrata a calendario e sottoscritta dall'impiegato addetto.

Naturalmente, qualora invece la domanda fosse recapitata all'INPS per raccomandata a.r., farà fede la data del timbro postale.

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