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MODIFICA SCAGLIONI IRPEF

AUMENTO DETRAZIONI PER LAVORO DIPENDENTE E AUTONOMO

RESTITUZIONE AI DIPENDENTI DELLE RITENUTE OPERATE IN ECCESSO


 

Con D.L. 30 settembre 2000, n. 268 (pubbl. sulla G.U. n. 230 del 2.10.2000), in vigore dal 3 ottobre u.s., sono state apportate importanti modifiche al Testo Unico delle Imposte sui Redditi, con riferimento al periodo d’imposta 2000.

 

Modifica del primo scaglione IRPEF

  1. L’importo del primo scaglione di reddito sul quale applicare l’aliquota Irpef del 18,5% viene portato da Lit. 15.000.000. a Lit. 20.000.000.

    La tabella delle aliquote Irpef 2000 risulterà pertanto così determinata:

    Scaglioni di reddito

    Aliquota

    Imposta sull’importo massimo dello scaglione considerato

    Fino a Lit. 20.000.000

    18,5 %

    3.700.000

    Oltre Lit. 20.000.000 e fino a Lit. 30.000.000

    25,5 %

    6.250.000

    Oltre Lit. 30.000.000 e fino a Lit. 60.000.000

    33,5 %

    16.300.000

    Oltre Lit. 60.000.000 e fino a Lit. 135.000.000

    39,5 %

    45.925.000

    Oltre Lit. 135.000.000

    45,5 %

    45.925.000 + 45,5% parte ecc. 135 ml.

  2. Innalzamento delle detrazioni per lavoro dipendente

    Per i titolari di redditi di lavoro dipendente non superiore a Lit. 19.000.000 si avrà un innalzamento delle detrazioni previste dall’art. 13 del Tuir.

    La tabella delle detrazioni per lavoro dipendente 2000 risulterà pertanto così determinata:

    Reddito di lavoro dipendente Importo della detrazione
    Fino a Lit. 12.000.000

    2.220.000

    Oltre Lit. 12.000.000 e fino a Lit. 12.300.000

    2.100.000

    Oltre Lit. 12.300.000 e fino a Lit. 12.600.000

    2.000.000

    Oltre Lit. 12.600.000 e fino a Lit. 15.000.000

    1.900.000

    Oltre Lit. 15.000.000 e fino a Lit. 15.300.000

    1.750.000

    Oltre Lit. 15.300.000 e fino a Lit. 15.600.000

    1.600.000

    Oltre Lit. 15.600.000 e fino a Lit. 15.900.000

    1.450.000

    Oltre Lit. 15.900.000 e fino a Lit. 16.000.000

    1.330.000

    Oltre Lit. 16.000.000 e fino a Lit. 17.000.000

    1.260.000

    Oltre Lit. 17.000.000 e fino a Lit. 18.000.000

    1.190.000

    Oltre Lit. 18.000.000 e fino a Lit. 19.000.000

    1.120.000

    Oltre Lit. 19.000.000 e fino a Lit. 30.000.000

    1.050.000

    Oltre Lit. 30.000.000 e fino a Lit. 40.000.000

    950.000

    Oltre Lit. 40.000.000 e fino a Lit. 50.000.000

    850.000

    Oltre Lit. 50.000.000 e fino a Lit. 60.000.000

    750.000

    Oltre Lit. 60.000.000 e fino a Lit. 60.300.000

    650.000

    Oltre Lit. 60.300.000 e fino a Lit. 70.000.000

    550.000

    Oltre Lit. 70.000.000 e fino a Lit. 80.000.000

    450.000

    Oltre Lit. 80.000.000 e fino a Lit. 90.000.000

    350.000

    Oltre Lit. 90.000.000 e fino a Lit. 90.400.000

    250.000

    Oltre Lit. 90.400.000 e fino a Lit.100.000.000

    150.000

    Oltre Lit.100.000.000

    100.000

    Si notino, in particolare, le modifiche degli scaglioni più bassi di reddito e l’introduzione di nuovi scaglioni tra Lit. 15.900.000 e Lit. 30.000.000.

  3. Restituzione ai dipendenti delle ritenute operate in eccesso

I sostituti d’imposta sono tenuti ad applicare le disposizioni sull’estensione del primo scaglione di reddito e dell’innalzamento delle detrazioni in sede di effettuazione delle operazioni di conguaglio relative ai redditi dell’anno 2000 (di fine rapporto o di fine anno).

Pertanto i sostituti dovranno continuare ad applicare gli scaglioni e le detrazioni mensili finora utilizzati anche per l’elaborazione delle prossime retribuzioni.

Tuttavia, l’art. 1, comma 3, del suddetto decreto, stabilisce che i sostituti d’imposta "a titolo di acconto, entro il mese di novembre, restituiscono a ciascun percipiente le ritenute operate nel corso dell’anno 2000 fino ad un importo non superiore a lire 350.000."

Questo implica, di fatto, l’effettuazione di un duplice conguaglio, il primo provvisorio a novembre relativo agli emolumenti già erogati per la restituzione dell’importo massimo di Lit. 350.000, e l’altro definitivo a dicembre 2000 (oppure gennaio/febbraio 2001) relativo all’intera posizione fiscale del periodo d’imposta 2000.

 

Ipotizzando il caso di un dipendente che abbia percepito uno stipendio di Lit. 2.000.000 per n. 9 mensilità (pagamento della retribuzione ai primi del mese successivo a quello di competenza), si avrà la seguente situazione:

Ritenute determinate sulla retribuzione

- su Lit. 1.250.000 x 18,5% = Lit. 231.250 x 10 mesi = Lit. 2.312.500

- su Lit. 750.000 x 25,5% = Lit. 191.250 x 10 mesi = Lit. 1.912.500

Irpef lorda Lit. 4.225.000

Detrazione Lit. 1.050.000 x 304/365 = Lit. 874.520

Irpef netta = Lit. 3.350.480

Ritenute determinate in base al D.L. 268/2000

- su Lit. 1.666.666 x 18,5% = Lit. 308.333 x 10 mesi = Lit. 3.083.333

- su Lit. 333.334 x 25,5% = Lit. 85.000 x 10 mesi = Lit. 850.000

Irpef lorda Lit. 3.933.333

Detrazione Lit. 1.050.000 x 304/365 = Lit. 874.520

Irpef netta = Lit. 3.058.813

IRPEF netta (A) – IRPEF netta (B) = Lit. 291.667 da restituire

Ipotizzando invece il caso di un dipendente che abbia percepito uno stipendio di Lit. 1.300.000 per n. 9 mensilità (pagamento della retribuzione ai primi del mese successivo a quello di competenza), si avrà la seguente situazione:

  1. Ritenute determinate sulla retribuzione

    - su Lit. 1.250.000 x 18,5% = Lit. 231.250 x 10 mesi = Lit. 2.312.500

    - su Lit. 50.000 x 25,5% = Lit. 12.750 x 10 mesi = Lit. 127.500

    Irpef lorda Lit. 2.440.000

    Detrazione Lit. 1.050.000 x 304/365 = Lit. 874.520

    Irpef netta = Lit. 1.565.480

  2. Ritenute determinate in base al D.L. 268/2000

- su Lit. 1.300.000 x 18,5% = Lit. 240.500 x 10 mesi = Lit. 2.405.000

Irpef lorda Lit. 2.405.000

Detrazione Lit. 1.260.000 x 304/365 = Lit. 1.049.425

Irpef netta = Lit. 1.355.575

IRPEF netta (C) – IRPEF netta (D) = Lit. 209.905 da restituire

 

A tal fine è opportuno far compilare ai dipendenti la richiesta di attribuzione delle detrazioni sulla base delle nuove disposizioni che trovate alla pagina seguente.

 

 

DICHIARAZIONE DEL LAVORATORE DIPENDENTE PER DETRAZIONI D'IMPOSTA

(Art. 23 D.P.R. 29/9/73, n. 600 e successive modificazioni)

.............sottoscritt..............................................................matricola nr. ..........................……………………….

nat ........ a................................................................................(Pr...........) il ..................………………………...

e residente a ...................................................in..............................………………………..................................

codice fiscale............................................. stato civile .....................................................……………………...

ai sensi dell'art. 23 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 e successive modificazioni

dichiara

sotto la propria responsabilità di avere diritto alle seguenti detrazioni annue d'imposta:

- detrazione per redditi di lavoro dipendente

reddito complessivo di lavoro dipendente

O fino a Lit. 12.000.000                                                      Lit. 2.220.000

O oltre Lit. 12.000.000 fino a Lit. 12.300.000                      Lit. 2.100.000

O oltre Lit. 12.300.000 fino a Lit. 12.600.000                      Lit. 2.000.000

O oltre Lit. 12.600.000 fino a Lit. 15.000.000                      Lit. 1.900.000

O oltre Lit. 15.000.000 fino a Lit. 15.300.000                      Lit. 1.750.000

O oltre Lit. 15.300.000 fino a Lit. 15.600.000                      Lit. 1.600.000

O oltre Lit. 15.600.000 fino a Lit. 15.900.000                      Lit. 1.450.000

O oltre Lit. 15.900.000 fino a Lit. 16.000.000                      Lit. 1.330.000

O oltre Lit. 16.000.000 fino a Lit. 17.000.000                      Lit. 1.260.000

O oltre Lit. 17.000.000 fino a Lit. 18.000.000                      Lit. 1.190.000

O oltre Lit. 18.000.000 fino a Lit. 19.000.000                      Lit. 1.120.000

O oltre Lit. 19.000.000 fino a Lit. 30.000.000                      Lit. 1.050.000

O oltre Lit. 30.000.000 fino a Lit. 40.000.000                      Lit. 950.000

O oltre Lit. 40.000.000 fino a Lit. 50.000.000                      Lit. 850.000

O oltre Lit. 50.000.000 fino a Lit. 60.000.000                      Lit. 750.000

O oltre Lit. 60.000.000 fino a Lit. 60.300.000                      Lit. 650.000

O oltre Lit. 60.300.000 fino a Lit. 70.000.000                      Lit. 550.000

O oltre Lit. 70.000.000 fino a Lit. 80.000.000                      Lit. 450.000

O oltre Lit. 80.000.000 fino a Lit. 90.000.000                      Lit. 350.000

O oltre Lit. 90.000.000 fino a Lit. 90.400.000                      Lit. 250.000

O oltre Lit. 90.400.000 fino a Lit. 100.000.000                    Lit. 150.000

O oltre Lit. 100.000.000                                                      Lit. 100.000

- detrazione per coniuge non legalmente ed effettivamente separato

(con reddito complessivo annuo non superiore a Lit. 5.500.000)

reddito complessivo

O fino a Lit. 30.000.000                                                      Lit. 1.057.552

O oltre Lit. 30.000.000 fino a Lit. 60.000.000                        Lit. 961.552

O oltre Lit. 60.000.000 fino a Lit.100.000.000                      Lit. 889.552

O oltre Lit.100.000.000                                                          Lit. 817.552

- detrazione per n. .......... figli e altre persone a carico di cui all'art. 433 C.C.

(con reddito annuo complessivo non superiore a Lit. 5.500.000)

pari a Lit. 408.000 (per carico) da attribuire in proporzione all'effettivo onere sostenuto nella misura del .........%

- ulteriore detrazione per n........figli di età inferiore a tre anni

pari a Lit. 240.000 (per carico) da attribuire in proporzione all'effettivo onere sostenuto nella misura del .........%

Consapevole degli obblighi di cui alla legge n. 733/84 e delle sanzioni previste dall'art. 1 D.Lgs. 471/97, si impegna a comunicare tempestivamente tutte le condizioni modificative dell'attuale situazione, sollevando il datore di lavoro da ogni inerente responsabilità.

 

Data.............................................. Firma.......................................................

 

 

4. Innalzamento delle detrazioni per lavoro autonomo o di impresa

Per i titolari di redditi di lavoro autonomo o di impresa non superiore a Lit. 30.000.000 si avrà un innalzamento delle detrazioni previste dall’art. 13 del Tuir.

La tabella delle detrazioni per lavoro autonomo o di impresa 2000 risulterà pertanto così determinata:

Reddito di lavoro autonomo o di impresa Importo della detrazione
Fino a Lit. 9.100.000

1.110.000

Oltre Lit. 9.100.000 e fino a Lit. 9.300.000

1.000.000

Oltre Lit. 9.300.000 e fino a Lit. 9.600.000

900.000

Oltre Lit. 9.600.000 e fino a Lit. 9.900.000

800.000

Oltre Lit. 9.900.000 e fino a Lit. 15.000.000

700.000

Oltre Lit. 15.000.000 e fino a Lit. 15.300.000

600.000

Oltre Lit. 15.300.000 e fino a Lit. 16.000.000

480.000

Oltre Lit. 16.000.000 e fino a Lit. 17.000.000

410.000

Oltre Lit. 17.000.000 e fino a Lit. 18.000.000

340.000

Oltre Lit. 18.000.000 e fino a Lit. 19.000.000

270.000

Oltre Lit. 19.000.000 e fino a Lit. 30.000.000

200.000

Oltre Lit. 30.000.000 e fino a Lit. 60.000.000

100.000

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