La donna che visse due volte

Quando Scotty (James Stuart) crolla dopo quella che ritiene la morte di Madeleine (Kim Novak), viene curato da un abile psichiatra che propone una diagnosi e un trattamento assolutamente ragionevoli. Ciononostante, quando incontra Judy, la donna che precedentemente ha impersonato Madeleine, Scotty viene spinto dalla propria ossessione a una ricerca necrofila durante la quale è vittima di allucinazioni in cui Madeleine appare dietro alla spalle di Judy proprio come se egli riuscisse a trasformare Judy in Madeleine, come se ci fosse una tendenza umana a formare un'immagine idealizzata delle altre persone e a sostituire quest'immagine alla realtà. Alla fiennn Scotty guarisce dalla sua vertigine, ma senza l'intervento di un terapeuta. E, cosa ancora più importante, "la guarigione distrugge in un soffio sia la realtà che l'illusione di Judy/Madeleine, rende reale l'illusione della morte di Madeleine. Egli guarisce, ma rimane solo e desolato. Trionfo e tragedia si confondono in modo indistinguibile.

Il Cinema e la psichiatria