La donna dai tre volti

Joanne Woodward viene curata da uno psichiatra responsabile ed esperto, il dottor Luther, interpretato da Lee J. Cobb. Quando il dottor Luther si rende conto di avere a che fare con una sindrome di personalità multipla, cerca nel passato della paziente una spiegazione della malattia. Egli considera evidentemente come virtualmente sinonimi la cura e la scoperta dell'eziologia della malattia. Il dottor Luther si accorge con grande disappunto di quanto l'infanzia della paziente sia stata normale ed auspica di riuscire a trovare nel suo passato qualche evento traumatico che l'abbia turbata, dando per scontato che un trauma simile potrebbe essere la chiave per sbloccare tanto il mistero dell'eziologia che della cura. A sostegno della ricerca, il dottor Luther impiega l'ipnosi, un'altra tecnica assai sovrarappresentata nei film in proporzione al suo uso effettivo da parte di psicoterapeuti e psicoanalisti. Prima dell'uso da parte del dottor Luther dei metodi ipnotici, Joanne Woodward mostra due personalità, Eve White, una casalinga depressa e riservata, e Eve Black, una donna allegra, seducente e istrionica che emerge di solito accompagnata da un clarinetto jazz nella colonna sonora. Quando lo psichiatra inizia a usare l'ipnosi, emerge Jane, una terza personalità che integra i due sè rappresentati da Eve White e Eve Black. La Woodward intepreta Jane adottando una postura migliore e, coerentemente con gli stereotipi regionali di Hollywood, abbandonando l'accento del Sud. Grazie a un'ulteriore ipnosi, Jane riesce a rievocare un ricordo traumatico rimosso di un episodio della sua infanzia, quando i genitori l'avevano obbligata a dare un bacio alla nonna morta nella bara prima del funerale. Una volta liberato  questo ricordo, Eve White e Eve Black vengono assorbite dalla sana e ben integrata personalità di Jane, che scopre di avere ora una memoria completa del proprio passato. La personalità di Jane si ricostituisce rapidamente dopo la catarsi emotiva associata al recupero della memoria e, alla  fine del film, ritrova la felicità con il nuovo marito e la figlia. Come il trauma infantile abbia causato il problema della personalità multipla rimane un mistero, e anche la relazione fra la rievocazione dell'incidente e la guarigione della malattia.