Mondi privati

Il dottor Monet arriva all’istituto per dire alla dottoressa Jane Everest che disapprova fortemente la presenza delle donne nella psichiatria suscitando così l’ira del tenace collega di Jane, Alex MacGregor, al quale non piace il nuovo direttore perché avrebbe voluto prendere lui il suo posto. MacGregor cerca di vendicarsi di Monet allacciando una storia con la sorella di questi, e spingendo così la propria moglie Sally a tentare il suicidio. La trama principale comunque si concentra sulla relazione tra la Colbert e Boyer, che si dichiarano però il loro amore reciproco solo una volta che lei ha rinunciato al suo lavoro all’ospedale. Ciononostante, il film non sposa completamente i valori antifemministi poiché Alex MacGregor mantiene per tutto il film una relazione professionale di reciproco rispetto con Jane Everest e, in una delle prime scene, la dottoressa si congeda da un paziente che la ringrazia di cuore per averlo guarito e che poi scompare per il resto della pellicola. Inoltre, alla dottoressa Everest non viene chiesto di rinunciare alla professione per sposarsi; alla fine del film, l’inizialmente misogino dottor Monet le chiede di rimanere  all’istituto da cui si è dimessa.

Il Cinema e la psichiatria