Odio

 

Un militare di colore di nome Moss (James Edwards) torna dalla Seconda guerra mondiale dicendo di non poter camminare, anche se i medici non riescono a trovare nessuna menomazione fisica. Uno psichiatra dell'esercito (Jeff Corey), introdotto dapprima per le consuete finalità di svolgimento della trama (che cosa accade durante quella missione ?), scopre presto l'origine del problema di Moss. In una serie di flashback scopriamo che Moss era grande amico di un soldato bianco, Finch (Lloyd Bridges) che alla fine era stato ucciso durante la missione. Un attimo prima di venire ucciso, Finch aveva chiamato Moss "uno sporco ne... dalla pancia gialla" e si era poi corretto dicendo "imbecille" (Gioco di parole intraducibile tra "nig..." - "nigger" cioè "negro" e "nit...wit", imbecille). Moss era caduto in una paralisi isterica perché non aveva retto rendendosi conto di aver desiderato la morte di Finch. Dopo questa spiegazione da parte dello psichiatra, Moss dice di comprendere ma di non poter comunque camminare. Alla fine lo psichiatra inizia a provocarlo chiamandolo addirittura "sporco negro". La cosa funziona. Moss si alza per colpire lo psichiatra e si accorge di essere guarito.

Il Cinema e la psichiatria