Liceo Scientifico "C.
Caminiti "
S. Teresa di Riva
PIANO DI LAVORO
Programmazione Anno Scolastico 2007/2008
Matematica e Fisica. Prof. Lipari Carmelo
Obiettivi generali formativi :
Linsegnamento della matematica nel triennio deve ampliare e continuare quel processo di preparazione culturale e di promozione umana dei giovani che ha avuto inizio nel biennio , contribuendo alla crescita delle loro capacita intellettive ed alla loro formazione critica.
Si cercherà di mettere in evidenza limportanza della matematica, la sua utilità ed il notevole contributo allumano progresso grazie alla capacita di penetrare e svelare i piu reconditi segreti della natura tanto da indurre Galileo Galilei a guardare ad Essa come ad " un libro scritto in caratteri matematici ".
Linsegnamento della fisica deve contribuire nellaiutare gli allievi a formarsi una mentalita scientifica, mirata alla conoscenza, alla comprensione ed allinterpretazione dei cambiamenti o dei fenomeni naturali. A tal fine i due insegnamenti devono promuovere rispettivamente:
Matematica
1) lapprofondimento delle conoscenze matematiche acquisite negli anni precedenti.
2) la comprensione del linguaggio matematico utilizzato sia nei contesti specifici della
disciplina sia in altri , piu generali, che di questo linguaggio fanno uso.
3) lesercizio a distinguere tra possibili strategie di risoluzione dei problemi, quella piu
idonea sia da un punto di vista dellalgoritmo, che da un punto di vista di correttezza
formale.
4) la formazione di una solida preparazione nella disciplina per rendere piu agevole la
prosecuzione negli studi universitari.
Fisica
1) la conoscenza delle leggi fisiche e del modo di applicare al mondo reale le relazioni
astratte che si studiano nei libri di testo.
2) labitudine a guardare alle leggi fisiche come a relazioni fra funzioni.
3) labitudine a fare modelli ed approssimazioni
4) labitudine a fare stime di ordini di grandezze.
5) lanalisi delle forze agenti su un sistema fisico.
Obiettivi minimi :
Nelle riunioni tenutesi nella fase iniziale dellanno scolastico ed aventi per oggetto la programmazione didattica, i docenti delle due discipline sono stati unanimi nel concordare per le classi del triennio i seguenti obiettivi minimi :III Classe :
Matematica:
Fisica :
IV Classe:
Matematica:
Fisica:
V Classe :
Matematica:
Fisica:
Indicazioni Metodologiche:
Il lavoro scolastico verrà svolto tenendo presente il contesto della classe e procedendo senza salti. Si utilizzeranno "richiami teorici " laddove sarà necessario. Le varie tematiche verranno trattate partendo dalla teoria o,quando sarà possibile, da situazioni concrete ed operative. Successivamente saranno svolti i relativi esempi ed applicazioni in ordine di difficoltà crescente. Sara data ad ogni alunno la possibilità di intervenire in modo costruttivo tutte le volte che lo riterrà necessario. Tutti gli argomenti oggetto di studio verranno adeguatamente riportati ed ordinati in un proprio quaderno che avrà una duplice funzione:Infine saranno create occasioni di collegamenti interdisciplinari al
fine di superare laspetto settoriale delle due discipline e verrà affiancata alla
normale attività didattica , lattività di laboratorio. E' stato allestito un
laboratorio virtuale per lo studio della
fisica ed e' in costruzione anche un laboratorio virtuale per lo studio della matematica
che permette di simulare esperienze
di fisica e di dare piu' concretezza allo studio
della matematica. Sia le simulazioni di laboratorio che gli argomenti di fisica o
di matematica illustrati sono disponibili in rete e ad essi lo studente
puo' accedere anche da casa digitando il seguente indirizzo:
http://web.tiscalinet.it/carmelo3/programm.htm
In questa pagina vengono descritti
dettagliatamente i contenuti e ad essi sono stati effettuati collegamenti in grado di
attivare delle " applet " per simulazioni di esperienze di
laboratorio.
Competenze nell'applicazione delle conoscenze |
|
COnoscenze relative alla disciplina |
Punteggio: Min. 1 Max. 6 |
Capacita' logiche ed intuitive |
Min.1 Max. 3 |
A ciascuna voce sara' attribuito un peso e dalla somma dei parziali si arriva al voto complessivo che puo' essere espresso in quindicesimi oppure in decimi.
Rapporti con le famiglie:
I rapporti con le famiglie sono di fondamentale importanza. Esse sono considerate interlocutrici privilegiate poiche' pur essendo, molto spesso, delegata alla scuola la funzione educativa , le motivazioni allo studio ed il rispetto delle regole di convivenza dipendono dalla cultura della famiglia.Il collegio dei docenti pertanto stabilisce il numero degli incontri in ore pomeridiane,
VERIFICA SCRITTA DEL 18 -04-2009 CLASSE IVA
TESTO E SOLUZIONE FILA A TESTO E SOLUZIONE FILA B
Guida all'Esame di Matematica Generale: Per il I anno Facoltà Scientifiche.
1) f(x)= ex/(ex-1) S: x=0, 2a specie
2) f(x)= 5 / ( 3+ 51/x) S: x=0 , 1a specie
3) f(x)= (3+x)/(x4 + 3 x3) S: x=0, 2a specie; X=-3, 3a specie
4) f(x)= e1/(x+2) S: X=-2,disc.2a specie
5) f(x)= e1/x S: X=0, disc.2a specie
6) f(x)= e(x+1)/(x-3) S: X=3, disc.2a specie
7) f(x)= (log(1+x))/x
S: X= -1, disc.2a specie, X=0, disc. 3a
specie.
CAVALLARO prob1
CAVALLARO Prob 2 e 3