CONCLUSIONE


accogliere le Costituzioni con amore

309.
Queste sono le nostre Costituzioni, ispirate a Cristo crocifisso e approvate dalla Chiesa per garantirci l'autenticità della via evangelica.
Riconoscendole come dono dello Spirito, la Chiesa ci invita ad osservarle non come obbligo sotto pena di peccato, né per paura, ma come esigenza che deriva dalla nostra consacrazione. Se amiamo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutte le forze, soave e leggero ci riuscirà il giogo di Cristo che dobbiamo imitare, perché l'amore non conosce fatica né timore.
Lasciamoci guidare dallo Spirito: non saremo allora servi sotto la legge, ma uomini liberi sotto la grazia.
osservarle come via evangelica 310. Amiamo le nostre Costituzioni, osservandole senza interpretazioni attenuanti
Il Capitolo generale e il Preposito generale con il consenso del suo consiglio possono dare un'interpretazione dichiarativa in dubbi pratici. Solo la Santa Sede può interpretare autenticamente le Costituzioni e autorizzare modifiche alle stesse.
Osserviamo tutte le prescrizioni, anche le più piccole, con grande generosità, perché se siamo fedeli nel poco, avremo parte alla gioia del Regno.
Le Costituzioni e il Regolamento costituiscono la Regola di Vita: essa ci aiuta ad incamminarci sulla via del Vangelo, dove le esigenze di Cristo superano ogni regola.
dispense 311. Il Capitolo generale e, fuori di esso, il Preposito generale possono accordare dispense da norme disciplinari delle Costituzioni, per un periodo determinato, a singoli fratelli o comunità. In quest'ultimo caso il Preposito generale senta il suo consiglio. Il superiore locale può dispensare in casi particolari i singoli religiosi e anche l'intera comunità per breve tempo.
tramandare integro lo spirito… 312. Leggiamo spesso, personalmente ed in comunità, la nostra Regola; verifichiamo il nostro cammino individuale e comunitario sulle sue indicazioni, ricordando la nostra responsabilità di tramandare integro e perfetto lo spirito dell'Istituto.
per glorificare la misericordia di Dio 313. Ringraziamo Dio perché ci ha manifestato la grandezza della sua misericordia nel Cristo crocifisso.
Noi come Figli della Carità speriamo di conseguire la misericordia promessa ai misericordiosi e come servi dei poveri attendiamo solo da Lui la salvezza nostra e dei fratelli.
Per glorificare per sempre nel suo Regno l'amore gratuito di Dio: Padre Figlio e Spirito santo.