Il teatro Nazionale offre a tutti gli appassionati di musical la possibilità unica di incontrare i protagonisti del Rocky Horror Show, lo spettacolo in cartellone fino al 13 aprile. L'appuntamento è per mercoledì 4 aprile 2001 alle ore 17.30 nel foyer del teatro per conoscere da vicino Richard O'Brien, Cristopher Malcom e Bob Simon intervistati per l'occasione da Alvise Sapori, il noto critico di Repubblica. Ingresso libero.

Giovedì 8 febbraio 2001 alle ore 17.30 nel foyer del Teatro Nazionale, prosegue il ciclo di incontri con i protagonisti del musical in scena a Milano con Massimo Ranieri e il cast del musical Il grande campione. Moderatore il critico di Repubblica Alvise Sapori. Ingresso libero.

Drama Teatri di Modena, all'interno delle "Armi del Teatro", in collaborazione con Emilia Romagna Teatro organizza lo stage teatrale "Dalla parola al canto" condotto da Cècilia Kankonda dal 25 al 30 gennaio 2001.

"Il lavoro consisterà nel tentare di trovare un cammino che porti dalla parola al canto, esercitandosi su un testo teatrale. Propongo un
riscaldamento fisico e vocale con una breve ricerca sui risuonatori della voce attraverso tre canti polifonici a cappella. Seguirò poi un lavoro sull'approccio ritmico al testo in relazione ad una drammaturgia creata dal gruppo, per arrivare a creare un testo "parlato-cantato" che costruisca una relazione con lo spazio immaginario e con quello reale dentro il quale lavoriamo. Al di là delle parole che useremo e di quello che raccontano, vorrei tentare di sviluppare un'altra storia in parallelo, il cui senso non può essere raccontato da quelle parole: una storia che si trova dentro una certa musica ... della vita"
Cécilia Kankonda

SONAVAN... LE VIE DINTORNO
festival internazionale di teatro, musica e danza
16ma edizione - Bergamo 13 - 17 dicembre 2000

Il tema conduttore dell’edizione, impegnata, come le precedenti, a esplorare territori meno noti della cultura scenica internazionale, intreccia il motivo dei COLORI DELLA VOCE a quello del MAGISTERO DI V.E. MEYER’HOLD, da molti ritenuto la base storica imprescindibile della più avvertita arte teatrale contemporanea.

I colori della voce vengono testimoniati da proposte estreme: si va dai melologhi di SONIA BERGAMASCO e ORIETTA CAIANIELLO (per l'occasione accompagnate dallo studioso più illustre della materia, CESARE SCARTON) sul confine fra il teatro e la musica (è forse la prima volta che questo genere di incerta collocazione viene affrontato in pubblico a parte theatri) alle esperienze della tradizione serbo-slava indagata dal gruppo polacco TEATR PIESN KOZLA in una originale versione plurilingue delle Baccanti di Euripide (Song of the goat ('canto del capro') - Un ditirambo): prima nazionale; alla schietta cultura nostrana (una voce magari non "naturale", ma forse "famigliare", Fra sconosciuti sentieri) di quell’archivio vivente della tradizione orale che è la FAMIGLIA RUGGERI della Val Seriana (un approccio etnomusicologico alla categoria viene offerto lo stesso giorno, nella sezione LA CULTURA DEL TEATRO, dallo spettacolo-introduzione di SANDRA e MIMMO BONINELLI).

La dialettica Natura/Cultura che attraversa i Colori della voce viene esplorata ulteriormente nella tematica meyerholdiana degli altri interventi. Guida competente e preziosa, FAUSTO MALCOVATI, ordinario di Letteratura russa all’Università di Milano e uno dei massimi esperti del Maestro e della cultura del suo tempo (veramente L'età dell'oro del teatro occidentale). Gli interventi di F. Malcovati saranno corredati da registrazioni documentarie dell’archivio di Stato di Mosca e da una antologia di film originali degli anni ‘20 e ‘30 interpretati dagli attori del grande regista. Uno spettacolo dal vivo basato sulla tradizione diretta del lavoro di Meyer’hold (Il dottor Dapertutto) verrà presentato in prima italiana, sabato 16 dicembre, dall’attore russo GENNADI BOGDANOV (un esito personale della "lezione di Meyer’hold", Verso un attore lirico, viene offerto come testimonianza attuale del suo magistero dallo stesso TTB).

Giovedì 14 dicembre 2000 alle ore 18.00 verrà presentata al Piccolo Teatro di Milano, Teatro Strehler (Largo Greppi MM2 Lanza) l'opera "Antologia personale di Vittorio Gassman" Poesia italiana dell'Ottocento e del Novecento 4 cd audio per 4 ore di poesia e un libro di 176 pagine musica di Nicola Piovani
Luca Sossella editore. Parteciperanno Guido Davico Bonino, Franca Nuti, Giovanni Raboni, Edoardo Sanguineti. Interverrà Sergio Escobar.

Il CRT Centro di Ricerca per il Teatro ospita al Teatro dell'Arte una serata in omaggio a Tadeusz Kantor, Ai confini della scena, a dieci anni dalla scomparsa dell'artista polacco avvenuta l'8 dicembre 1990.

Non un convegno, ma una giornata che dalle 18.30 di sabato 25 novembre si protrarrà fino a notte avanzata scandendo vari momenti in cui il ricordo dell'artista e dell'uomo si snoderà attraverso un dialogo aperto con testimonianze, letture di testi particolarmente cari, ricordi diretti e una tavola rotonda su aspetti inediti della sua arte. Oltre a critici, studiosi, artisti vicini a Kantor, hanno dato una appassionata adesione a questo progetto tutti gli attori e i tecnici italiani e francesi (Luigi Arpini, Jean Marie Barotte, Loriano Della Rocca, Eros Doni, Marzia Loriga, Luigi Mattiazzi, Ludmila Ryba, Giovanni Battista Storti e Marie Vayssière) che lavorarono con lui dagli anni Ottanta ai Novanta.

In occasione della manifestazione, il CRT inaugura dal 20 novembre la propria videoteca, proponendo la visione a ciclo continuo di video di spettacoli di Kantor e la possibilità di visionarli in più spazi. La giornata prevede alle 18.30 la proiezione della scena finale di Wielopole Wielopole (20 minuti circa), primo spettacolo che il regista realizzò in Italia, nel 1980, commentata da Ludmila Ryba in tempo reale. A seguire, verso le 19, una conversazione tra specialisti e studiosi sarà l'occasione per considerare memorie e prospettive che questo genio della scena europea ha prodotto e aperto nel teatro contemporaneo. Alle 21.15 circa, dopo un breve intervallo per la cena, sarà la volta delle testimonianze in omaggio a Kantor. Infine, intorno alle 22.30, la proiezione integrale su grande schermo di Oggi è il mio compleanno (in lingua originale, accompagnata dalla traduzione in diretta di Ludmila Ryba) concluderà la serata. Oggi è il mio compleanno è l'ultimo spettacolo di Kantor, che fu replicato in Italia solo a Milano nel 1991 per una settimana.