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Aderisci ai DS ed all'Autonomia Tematica Ambiente on-line
L'Autonomia Tematica Ambiente e Territorio dei Democratici di Sinistra di Salerno si è costituita nel 1997 a cura dell'attuale Responsabile Provinciale Alfonso De Nardo, raccoglie 230 iscritti di cui 133 non iscritti ai DS, ed in questi anni ha svolto un profondo e proficuo lavoro politico in materia di ambiente e tutela del territorio con al suo attivo moltissime iniziative.
Le adesioni all'autonomia sono in costante aumento, non solo per il lavoro politico svolto ma anche perché tanti compagni hanno trovato nella nostra struttura un luogo di serena discussione politica ed il totale rispetto delle diverse sensibilità, questo ha fatto si che tanti compagni che si erano allontanati dal partito e dalla politica si sono riavvicinati ed hanno riscoperto il senso della loro antica militanza.
E' forte, a Salerno ed in provincia, il desiderio di una politica legata a contenuti concreti, che sappia parlare ai cittadini e che comprenda i loro problemi reali. Parlare di ambiente e di qualità della vita significa affrontare i temi concreti e quotidiani che attraversano la vita quotidiana di tutti; per questo le nostre iniziative sono sempre ben accolte e vedono sempre un gran numero di partecipanti.
Siamo orgogliosi di rappresentare il volto concreto e militante della politica dei DS, lontano da comportamenti e costumi che certamente non ci rappresentano e che hanno nello scadimento della politica, a favore di interessi personali e di gruppi, la genesi sia del un costante allontanamento del nostro elettorato tradizionale sia della sconfitta elettorale alle ultime regionali .
Noi ambientalisti democratici di sinistra:
L'obiettivo che perseguiamo è quello di definire un chiaro percorso politico che abbia nella sensibilità ambientalista la sua stella polare, che sappia parlare ai cittadini, che dica chiaramente cosa vuol fare, come farlo e con chi farlo.
La nostra linea politica ambientalista è quella della Struttura Nazionale, guidata dalla compagna Fulvia Bandoli, e consolidata al 1° congresso provinciale dell'Autonomia Tematica Ambiente e Territorio di Salerno.
In occasione del 1° Congresso Nazionale dei DS l'Autonomia Tematica Ambiente Territorio di Salerno ha tenuto presso L'azienda del Gas di Salerno, il 5 dicembre 99, il suo primo congresso provinciale.
L'assemblea congressuale ha visto l'elezione di 6 delegati, dell'Autonomia Ambiente, al congresso provinciale dei DS con una platea di oltre 200 partecipanti.
Il nostro congresso non è stato solo il liturgico rituale di un congresso, ma anche una ampia riflessione sul dopo Sarno e sui problemi ambientali e territoriali della provincia di Salerno, molte ed importanti le presenze, tra gli intervenuti vogliamo ricordare:
L'Autonomia Tematica Ambiente e Territorio di Salerno in quella sede ha eletto i suoi organismi dirigenti ed ha tracciato la sua linea politica in materia di ambiente e difesa del territorio, stabilendo che l'impegno degli ambientalisti democratici di sinistra dei Ds di Salerno e della sua provincia è quello di coniugare ambiente ed economia evitando ogni forma di integralismo ambientalista.
All'Assemblea Congressuale Nazionale di Roma del 8 gennaio 2000 il compagno Alfonso De Nardo, Responsabile provinciale, è stato delegato al 1° Congresso nazionale dei DS di Torino.
Insieme, dunque, per crescere e per far crescere una coscienza ambientalista scientifica e moderna e per contribuire al miglioramento della qualità della vita nel salernitano. Ma anche per testimoniare che l'attenzione per l'ambiente è la vera innovazione culturale e politica dei prossimi anni. Non è un caso che l'ambientalismo raccolga la sensibilità mondiale di culture e popolazioni e che l'ambientalismo scientifico, il nostro ambientalismo, consideri economia ed ecologia compatibili.
E' nostra piena convinzione che la tutela dell'ambiente e del territorio, non debba essere solo un auspicio, tutt'altro. Attraverso la pratica dell'ambientalismo scientifico, scevro da rigidismi ideologici, siamo convinti si possa dar vita ad un potente motore dell'economia sostenibile mondiale, italiana e nel mezzogiorno in particolare, che dia opportunità e lavoro, soprattutto ai giovani, ma anche la certezza che le risorse di questo pianeta, che non sono inesauribili, possano essere consegnate alle generazioni future.
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