Scialpinismo...
..cronaca
semiseria di un corso di scialpinismo
Monte Facciabella
domenica ore 6.50 al piazzale
della provincia.. buio e freddo.. ma un sacco di gente in giro! Sci che
vengono caricati sulle macchine, zaini che fanno cadute a terra, il direttore
che cerca gli allievi..che cerca di abbinare allievi/istruttori… alla fine
quelli già pronti partono… destinazione Mandrioux, sopra Antagnod,
Valle d’Ayas, Aosta.
Ci troviamo in 3 macchine
al punto indicato… o meglio… quello che sembra giusto…una piccola frazione
di Antagnod, a dx rispetto gli impianti… ma siamo solo noi 3…. Avremo mica
sbagliato?!?!?!?!? Ma no! Ecco che arrivano altri… in effetti il posto
è piccino… e le auto ci stanno a malapena…o saremo noi troppi??!?!?
Alla fine tra allievi, aggregati e istruttori pare che la conta sia circa
60 persone…mamma mia!!!!!
Vedo il mio istruttore,
nonché ex-collega… ma proprio con lui la prima gita?!?!?! Mi bacchetterà
tutto il tempo!!!!!! Iniziamo… facciamo capanello e ci spiega l’uso dell’arva…
ce li controlla e poi si parte! Lui davanti, noi nel mezzo e l’aiuto istruttore
dietro… si inizia a salire… freddo polare… vento che non ci lascia in pace…
ma mentre ti muovi lo senti poco, e basta un pile… appena ti fermi, ci
vuole la giacca a vento… arriviamo sotto un dosso…qui c’è chi ci
ha preceduti e sta salendo facendo un zig zag… noi si sale più a
sx, su un pendio più dolce… e ci insegnano a fare il cambio direzione…oddio…sembra
quasi una lezione di ballo classico… dei pliè mica male!;-)
Ma tra una seduta del
Bolscioi e una battuta, si impara a voltare gli sci… chiaramente mettendoci
un sacco di tempo..ma si fa! Arriviamo a una baita… sosta colazione!!!!
Poi si riprende…incontriamo gli altri che erano saliti più a dx…
in fila indiana ci infiliamo sotto il pendio finale.. nel frattempo ci
fanno notare come è stata battuta la traccia… perchè si è
sfruttata la zona vicino a quei massi e non in mezzo al canale… il vento
ci accompagna costantemente… poco prima della cima siamo costretti a fermarci
e mettere la giacca a vento… tira una "bisa" da paura! Arriviamo a pochi
metri dalla cima, su quella che si potrebbe dire l’anticima… alla punta
vera e propria ci si arriva a piedi..in pochi passi sulla facile cresta…
la sottoscritta decide di restare dov’è, di mettere via le pelli,
di preparare i laccetti per la discesa e soprattutto..di mangiare!!!!!!!!!!!!!!
Mamma mia… facendo così divento poi la barzelletta del corso (cosa
puntualmente avvenuta!)…vabbè…. Tra una raffica e l’altra mi mangio
il mio panino… poi si riparte…e qui sono dolori! I primi istruttori
scendono che è una meraviglia…che invidia… noi ci si prova… al primo
traverso cado rovinosamente sotto una crosta di neve.. nel senso che ci
caccio lo sci sopra e finisco a terra… Marco, l’istruttore arriva ad aiutarmi…ma
da lì in poi è una tragedia… mi irrigidisco e scendo per
la maggior parte del percorso derapando e cadendo… e poi gran spazzaneve!
Mosso da compassione, l’istruttore decide di farci deviare sulla vicina
pista da discesa dove perlomeno facciamo un paio di curve… poi rientriamo
nel bosco e nella neve dove si sprofonda… a spazzaneve raggiungo la partenza…
sono cotta come non mai!!!!
Arriviamo alla spicciolata…
si vedono facce sconvolte… gente allucinata…sarà stato il sole?
Il vento…o la gita?!?!!?!? Mah! Si torna a casa
Ultimo
aggiornamento:18/04/04