EquAzione

Eventi

CORSI DI FORMAZIONE sulla

GESTIONE POSITIVA DEI CONFLITTI

per docenti, operatori dello sviluppo e rappresentanti di Enti Locali

Programma Nazionale di Educazione allo Sviluppo e all'Intercultura

In lingua cinese "conflitto" si rende con due ideogrammi " wei - ji " che significano rispettivamente pericolo e opportunita'

A distanza di un anno dal termine del corso di formazione per Educatori referenti formali ed informali all’educazione allo sviluppo, Il CISP, in collaborazione con 5 Associazioni partner (Acuarinto, Terra, Solidarte, Cipax, Coordinamento Solidarieta' e Cooperazione) realizzara' in 5 citta' italiane, rispettivamente: Agrigento, Cagliari, Matera, Roma e Salerno, 5 corsi di formazione gratuiti rivolti ad insegnanti referenti per l'Intercultura, operatori dello sviluppo referenti delle Associazioni per l'Educazione allo Sviluppo e rappresentanti di Enti Locali. Alcune delle tematiche saranno: la gestione positiva del conflitto nell'incontro tra culture, dall'interazione tra i singoli ai processi di pace internazionali, vivere la pace nelle relazioni quotidiane, nei conflitti sociali, nei processi storici, i casi di alcuni Paesi del Sud del mondo in bilico tra pacificazione e conflitto: Balcani, Corno d'Africa e Medioriente.

Il corso e'stato predisposto per l'uso di metodologie attive e esperienziali e si avvarra' di docenti e animatori esperti sul tema della gestione positiva dei conflitti. Sono inoltre previsti incontri con rappresentanti delle tre aree particolarmente deputate alla questione dei conflitti: Balcani, Corno d'Africa e Medioriente, aree in cui il CISP e' presente con i progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo e di emergenza e la realizzazione di seminari all'estero.

I conflitti sono parte integrante delle relazioni umane, del vivere collettivo e sarebbe utile imparare a gestirli in modo positivo e a far si' che non degenerino in violenza, come invece spesso accade. Essi, evidenziando differenza tra mentalita' e punti di vista, sia a livello personale che sociale, possono essere anche un momento di confronto, un'occasione di arricchimento. E' possibile apprendere come attivare meccanismi - atteggiamenti o azioni - per trovare soluzioni accettabili e risolverli in modo non violento.

Crediamo che sensibilizzare e formare alla capacita' di affrontare in maniera costruttiva i conflitti che ci coinvolgono a livello personale sia il primo passo per costruire la cultura della pace e per sperimentare un concetto di Intercultura nel senso di "educazione al riconoscimento e alla convivenza con la diversita'".

Programma delle PLENARIE

ore 16.00 -19.00

28 febbraio, mercoledi - Comune di Salerno

Roberto Tecchio

Il conflitto: che ne vogliamo fare? Introduzione alla gestione, trasformazione e risoluzione nonviolenta dei conflitti

 

16 marzo, venerdi -Aula magna del Liceo Classico "Tasso"

Luisa Morgantini

Esperienze dalla Palestina

 

26 marzo, lunedi - Salone della Provincia

Francesco Tullio

Micro - macro

: rapporti tra conflitti personali e conflitti internazionali

 

2 aprile, lunedi - Salone della Provincia

Enrico Euli

Stare sulla soglia: la mediazione dei conflitti