La
sua intensa vita iniziò il 26 febbraio 1821 nell'attuale
Via Marco Polo a Giglio Castello. Giovane pastore di
pecore, Enea costruiva dei rudimentali strumenti di canna,
e passava le sue giornate suonando graziosi ed eccellenti
motivi. Imparò a leggere e scrivere dal Parroco, che in
seguito gli impartì i primi elementi di musica con
l'aiuto di un musicante del luogo. Nel 1838 gli fu
possibile entrare in possesso di una tromba, ed in breve
tempo si rivelò un eccellente suonatore. Questo
rapidissimo progresso indusse i familiari a mandarlo al
Conservatorio musicale di Firenze sostenendo enormi
sacrifici.
Al Conservatorio di Firenze studiò armonia e composizione
dai Maestri L. Picchianti e L.M. Viviani, ed imparò a
suonare la tromba dal Professor Pietro Mattiozzi.
Arruolatosi nell'esercito di Leopoldo II Granduca di
Toscana e precisamente nella Banda Militare dei
Carabinieri, si distinse subito per la sua bravura e ben
presto raggiunse il grado di Sottotenente Capo Musica. |
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