Aiello Anna
Home Albanese Michele

 

top

T’incontrai
 
Amico mio caro.
Anima inquieta e triste,
creder non posso ancora.
Percossi il tuo amato colle,
nell’Infinito aprii le mie ali,
tra le braccia strinsi i tuoi ricordi.
Tra le cieche stanze ti ritrovai,
chino sulle tue sudate carte.
Con te contemplai la bella Silvia,
dalla finestra osservammo il suo filare.
Udii la penna comporre la tua infelicità.
Ti dedicai un giorno, amico mio caro,
ma per ringraziarti una vita non basterebbe.
Con te il mio pessimismo non sarà mai solo.