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EA-6B PROWLER
L'EA-6B è una piattaforma aerea specializzata in contromisure elettroniche studiata per l'appoggio agli aerei d'attacco dell'U.S. Navy destinati a penetrare nello spazio aereo nemico.
L'EA-6B è l'evoluzione dell'EA-6A che fu sviluppato con compiti di guerra elettronica per il supporto all'attacco dell'A-6 Intruder. Il progetto del Prowler si basa sulla cellula dell'A-6 irrobustita e la fusoliera allungata di 1,37 metri per ottenere lo spazio necessario destinato all'abitacolo dei due operatori addetti ai sistemi. Il primo volo dell'EA-6B risale al mese di maggio del 1968. Le consegne dei primi velivoli operativi iniziarono nel mese di gennaio 1971. Parte fondamentale del sistema di guerra elettronica è il sistema tattico d'interferenze ALQ-99, gestito da tre operatori, con ricevitori in un contenitore sulla sommità della deriva, computer analitico centrale in fusoliera e cinque pod esterni per dispositivi di disturbo. I ricevitori del sistema ALQ-99 acquisiscono i dati dei radar avversari e li inviano al computer per la registrazione, l'analisi e l'identificazione. A questo punto i radar nemici possono essere disturbati per mezzo dei cinque dispositivi di disturbo. Ognuno di questi è alimentato da un generatore, sulla prua della gondola, e ha due dispositivi di disturbo con rumori che coprono una banda di frequenza su sette. Le sue capacità operative sono state ampliate con i programmi expanded capability, improved capability, improved capability 2, e defensive electronic countermeasures and advanced capability.
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Last Update 28/02/2005
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