Corta
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Chiamato in secondo ordine anche "Marisa" (Dio solo sa perchè, giacchè a lui come a tutti i Giurassici tutto si può imputare salvo l'osservanza di una rigorosa ortodossia sessuale), si è guadagnato tale appellativo urlando disperatamente "CORTA!!!!!" per avvisare tempestivamente la prima linea sull'arrivo di una palla, per l'appunto, corta ( come si dice in gergo, questo a beneficio di chi non pratica il volley come pure di qualche giurassico che ancora oggi si interroga perplesso sul significato di quello che è stato pure interpretato come un urlo di tipo tribale....) |
Questa in realtà è una malignità gratuita, poichè fra le qualità che più lo fanno apprezzare in campo vi è proprio quella di una rigorosa attitudine difensiva, giacchè preferisce morire piuttosto di fare cadere una palla a terra. Compassato nei modi e mai esagerato negli
atteggiamenti, è forse caratterialmente più vicino al Coach che
non al turbolento Tienla con cui fa coppia fissa in qualità di navigatore nelle trasferte
della squadra , ma appartenendo alla cerchia elitaria dei Giurassici della prima ora ( v.
Manifesto Giurassico ne Il Grande Dino ) gli riesce praticamente impossibile rinnegare il
peccato originale.
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Il momento peggiore Occorre quando il Mercoledì Giurassico cade in
concomitanza con una partita di Coppa del Milan ( di cui è accanito tifoso) e diserta il
Sacro Cenacolo Giurassico. Il momento migliore Celebra il 40° compleanno con la pubblicazione di
una speciale edizione commemorativa di t-shirt giurassica ( v. la Panoplia delle t-shirt
giurassiche ne Il Grande Dino), preservandone anche una copia per Tiburon, in quel momento
esule in Brasile . La frase celebre "Un nome, un mito, una garanzia"
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