“Mamma,
mi compri lo scooter? Sì, sì, sarò prudente, non
ti preoccupare!”. Frase banale ed ormai sempre
meno convincente. Chi oggi si compra il motorino,
diciamo la verità, per spostarsi più velocemente
nel traffico cittadino? Il motorino è il classico
strumento per scorrazzare dappertutto facendo un po’
di casino e mettendosi in mostra. Oltretutto chi si
compra un motorino per divertirsi, in questo modo
può stare sicuro di ritrovarsi qualche giorno a
sorbirsi la classica ramanzina dei genitori stando
sdraiato in quei comodi lettini dell’ospedale,
spesso magari lanciando occhiatacce al medico che
assiste alla scena scuotendo la testa.
É
scientificamente accertato che spesso con un
manubrio tra le mani ci si sente i padroni della
strada ed ancor più spesso si manda a quel paese l’automobilista
di turno che non riesce a sorpassare.
Ma
a questo punto interviene lui, il nostro futuro
salvatore: il simulatore di impennate!
Non
ci crederete, ma esiste davvero: si tratta di
un'invenzione per mettere alla prova tutti gli
amatori di motorini o di impennate, sparsi un po’
ovunque alla ricerca di una sfida.
Il
simulatore di impennate consiste semplicemente in
uno scooter vero collegato mediante una sbarra ad
una piattaforma. Questa sbarra consente di muovere,
con determinati livelli di resistenza, lo scooter
verso l’alto, creando l’effetto e la resistenza
di una vera impennata.
Gli
scienziati dicono inoltre che il simulatore è un
modo speciale per sfogarsi senza correre rischi o
senza fare fatica.
Quindi,
ragazzi, allacciate le cinture, o meglio, non
allacciatele, dato che arriva il simulatore di
impennata.
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