 |
 |
| |
|
| Vicenza | - | Lazio |
| 2 | - | 1 |
| Partita disputata il: | 19 Aprile 1998 |
| Stadio: | Romeo Menti |
| Arbitro: | Braschi di Prato |
| Spettatori: | 18.000 circa 4.750 abbonati 13.000 paganti |
| Incasso: | 619.045.000 lire |
| Reti: | 27' p.t. Zauli 3' s.t. Mancini 9' s.t. Luiso |
| Angoli: | Vicenza: 4 - Lazio: 2 |
| Fuorigioco fatti: | Vicenza: 2 - Lazio: 3 |
| Falli commessi: | Vicenza: 22 - Lazio: 17 |
| Recupero: | 1' p.t. e 3' s.t. |
| Ammoniti: | Di Carlo (per gioco
falloso) Fuser (per gioco falloso) Jugovic (per gioco falloso) Nesta (per gioco falloso) Negro (per gioco falloso) Luiso (per proteste) Mendez (per gioco falloso) Firmani (per gioco falloso) |
| Note: | Cielo coperto. Terreno in discrete condizioni. |
SENZA ATTRIBUTI NON SI VA LONTANO CARI
RAGAZZI!
| Vicenza: Brivio, Mendez, Dicara, Stovini,
Belotti, Beghetto, Schenardi (27' s.t. Viviani), Di Carlo, Ambrosini, Zauli (38' s.t.
Firmani), Luiso (46' s.t. Ambrosini). In panchina: Falcioni, Coco, Conte, Di Napoli. Allenatore: Guidolin. |
Lazio: Marchegiani, Negro, Nesta (27'
s.t. Marcolin), Lopez, Grandoni, Fuser, Venturin, Jugovic, Gottardi (1' s.t. Rambaud),
Mancini, Casiraghi. In panchina: Ballotta, Laurentini, Domizzi. Allenatore: Eriksson. |
Zauli al 27' p.t. |
Gran destro di Zauli.
Il Vicenza passa in vantaggio al 27' del primo tempo: cross di Schenardi, assist di testa di Luiso per l'accorrente Zauli, che segna con un gran tiro di destro, che si insacca dopo aver scheggiato la traversa. |
| Gran tiro ad effetto di Mancini.
Il pareggio laziale al 3' della ripresa: Mancini si affaccia al limite dell'area vicentina, finta su Stovini e gran tiro ad effetto, che si insacca alla destra di Brivio. |
Mancini al 3' s.t. |
Luiso al 9' s.t. |
Colpo di testa vincente di Luiso.
Il raddoppio vicentino al 9' del secondo tempo: preciso cross di Schenardi dalla destra e colpo di testa di Luiso, che spiazza imparabilmente Marchegiani. |
| La cronaca |
| Non prendeva due gol in una stessa partita dalla sconfitta contro la Juventus il 6
Gennaio scorso, ma la brutta Lazio di Domenica ha rimediato non solo due gol al passivo,
ma anche la seconda sconfitta (insieme ad un pareggio) in tre giornate. Apparsi subito non al meglio della condizione psicofisica, gli uomini di Eriksson sono sembrati in balìa di una squadra, il Vicenza, apparsa più motivata e soprattutto ricaricata dopo la sconfitta di Giovedì scorso a Londra. Ricordiamo che la Lazio si è presentata al Menti priva di 5 titolari (per vari motivi erano assenti Pancaro, Chamot, Almeyda, Boksic e Nedved) e con Casiraghi reduce da un attacco febbrile, ma questo non basta a giustificare una prestazione, a detta dello stesso allenatore, alquanto scialba. Non aveva iniziato male la squadra biancoceleste, che ha sfiorato la rete con Mancini, apparso subito tra i più attivi, ma anche il Vicenza si è reso più volte pericoloso e soprattutto è passato in vantaggio al 27' del primo tempo, con un bel gol di Zauli, dopo un grande assist di testa di Luiso. Reagisce poco e non troppo convinta la Lazio fino al termine del primo tempo. Tornata in campo più pimpante, la Lazio, agguanta il pareggio grazie a una botta sotto al sette di Roberto Mancini, una rete che fa pensare alla svolta della partita a favore della Lazio. E invece è il Vicenza che sei minuti più tardi torna in vantaggio, con un bel colpo di testa di Luiso lesto a girare in rete un pallone fattogli arrivare dalla destra da Schenardi. A questo punto il Vicenza ha giocato molto attento in difesa e si è reso pericoloso in avanti, con Marchegiani costretto altre volte a salvare la Lazio da un passivo più pesante. Anzi, i vicentini si sono lamentati a lungo anche per un fallo di mano in area da parte di un difensore biancoceleste. In definitiva, una brutta Lazio, che rischia di sciupare in poche Domeniche quanto di buono aveva fatto in tutta la stagione: ma le finali di coppa sono alle porte, e i biancocelesti ritroveranno la giusta grinta. |
DERBY SHOW
RISULTATI
SERIE A 97/98
torna al
calendario
