Come riconoscere il malocchio

Metodo dell'olio d'oliva e dell'acqua

E' necessario procedere a luci spente e finestre oscurate. Riempite d'acqua una bacinella e ponetela davanti alla persona che deve essere analizzata. In un altro piccolo recipiente di rame versate dell'olio d'oliva. Accendete con fiammiferi di legno, vicino alla bacinella una candela bianca. Concentratevi ed intingete il dito indice sinistro nell'olio, lasciate cadere delle gocce d'olio nella bacinella dell'acqua.

Se queste goccie rimangono intere non c'è il malocchio, se invece queste goccie formano dei cerchi o si dissolvono c'è negatività.

In genere la negatività arriva da persone vicine ed attacca il fisico, il lavoro e gli affetti in genere.

Come difendersi dal malocchio

Metodo dell'olio d'oliva e dell'acqua

In un pentolino di coccio con due manici, mettete:

7 foglie di alloro, 7 foglie di olivo, 7 chicchi di riso, 7 chicchi di sale grosso, 1 pizzico di verbena, 27 cucchiai di alcool.

Con fiammiferi di legno date fuoco al'alcool e lasciate bruciare fino a quando non si spegnerà da solo.

La cenere che rimane sul fondo del tegame deve essere gettata in acqua corrente (anche i WC va bene).

Fate questo rito a mezzanotte possibilmente in una notte di luna piena.

Questo rito allontana le negatività e ridona energie fisiche.

 

 

Altri metodi di difesa contro le streghe....!!!

Antiche credenze vogliono che le streghe vaghino preferibilmente di notte per dare tormento ai normali esseri umani, a loro vengono attribuite diverse "attività".

La Pantafica

La strega chiamata Pantafica ha un ruolo specifico e cioè quello di voler soffocare le persone nel sonno, per non permetterle di entrare, bisogna lasciare vicino alla porta di casa una scopa capovolta in modo che essa si distragga a contare i fili di saggina dela scopa. (Giungerà così il mattino e la strega andrà via)

Poi ci sono quelle che procurano lividi alle persone addormentate. Per difendersi, bisogna lasciare davanti alla casa un sacchetto di grano, così la strega contando i chicchi dimentica di eseguire la sua missione.

Per una vita felice

Quando nasce un bambino si deve tagliare una rosa, pungere un dito del piccolo e mescolare l'umore della rosa con il sangue. Queste forze vitali così mescolate gli consentono di vincere ogni difficoltà della vita

Il ragazzo, nel fiore della gioventù, deve staccare una foglia di fico, far cocciolare il latticello che ne sgorga sul suo alluce destro, poi un anziano saggio, incide nella pelle il contorno disegnato dalle gocce. Questo rito è considerato un passaporto sicuro per la vita dopo la morte.

 

 

 


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