Allora abbiamo usato nella lezione precedente le variabili facendo una distinzione solo tra numeriche e stringhe, bene adesso invece vediamo un po' più nei dettagli come sono definite le varibili:
Tipo di dato D Massimo Minimo
Stringhe $ 32 767 car. 0 car.
Interi % 32 767 -32 768
Interi Lunghi & 2 147 483 647 -2 147 483 648
Prec.semplice ! 3,402823 E+38 1,401298 E-45
Doppia prec. # 1,7976931D+308 4,940656 D-324
Le variabili possono essere dichiarate con metodi diversi, o esplicitamente con il comando DIM nomevariabile AS tipo ad esempio: 
DIM stringa AS STRING
DIM numeroI AS INTEGER
DIM numeroL AS LONG
DIM numeroS AS SINGLE
DIM numeroD AS DOUBLE
oppure implicitamente ossia tramite assegnamento e operatore postfisso del tipo richiesto (vedi tabella su), ad esempio: 
stringa$="pippo" 
numeroI%=5 
numeroL&=2150000000 
ecc. ecc. 
Un dubbio lecito sarebbe chiedersi perchè se si può evitare di specificare il tipo conviene farlo? be' per un motivo semplice: quando il programma viene compilato è obbligatorio che le variabili siano di un tipo, e se non specificato provvede il compilatore ad assegnarlo con regole tutte sue. 
Per evitare spiacevoli mal funzionamenti e rendere i programmi più veloci conviene specificare il tipo delle variabili.

Operazioni Standard

In basic si possono fare diverse operazioni standard sui numeri in fattispece le quattro operazioni fondamentali della matematica sono la somma che in BASIC si fa col +, la sottrazione che si fa col -, la moltiplicazione che si fa con * e la divisione che si fa con /. 

 
   
 
     
       
     
     
     
  Scelte condizionali

Bene sarebbe però bello poter fare anche delle scelte no?
Per far questo esiste il costrutto if.
Il costrutto if è piuttosto basilare è ha le forma seguente:
if condizione then comando1 else comando2
Che più o meno significa che se la condizione è vera esegui il comando1 altrimenti il comando2.
Ad esempio
INPUT "dammi un numero ",n
IF n mod 2=0 THEN PRINT"numero pari" ELSEPRINT"numero dispari"
Questo programmino prende in input un numero e poi tramite l'operatore mod (ossia il resto dalla divisione) verifica che sia pari o dispari e stampa pari oppure dispari.
Se si vuole far eseguire più di un comando bisogna scrivere l'if su più righe e terminare il costrutto con end if.
Ad esempio:
INPUT "dammi un numero ",n
IF n mod 2 = 0 THEN
COLOR 2
PRINT "numero dispari"
ELSE
COLOR 4
PRINT "numero pari"
END IF
Un'ultima cosa da dire è che la guardia di un ciclo può essere anche composta a sua volta da più espressioni. Ci sono due parole chiave in più da imparare OR e AND, entrambe sono usate per concatenare espressioni la prima fa eseguire il then se una delle due espressioni è vera mentre la seconda fa eseguire then solo se entrambe sono vere. Ad esempio:
IF n > 0 AND n < 10 THEN PRINT n
Scrive il valore di n solo se è minore di 10 e maggiore di 0.
IF n < 0 OR n > 10 THEN PRINT n
Stampa tutti i numeri esclusi quelli compresi tra 0 e 10.

 
   

 
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