Cap.4 - Il vigneto (2/2)

Distribuzione delle piante

Nella vigna le piante vanno messe a dimora con una densità variabile dai 6.000 ai 12.000 ceppi per ettaro, secondo la varietà di vite e il tipo di terreno.
Una maggiore densità consente di rispettare condizioni ottimali di resa, che per i vini di qualità variano fra i 40 e gli 80 quintali d'uva per ettaro. Un più ampio spazio fra i filari consente invece all'agricoltore una maggiore facilità di manovra, specialmente con i moderni mezzi meccanici, durante le operazioni di coltivazione e di raccolta.

I mesi del vino

Alle nostre latitudini i grappoli della vite sbocciano in Maggio-Giugno, mentre l'uva matura da Agosto a fine Ottobre a seconda della varietà e dell'esposizione. La scelta del momento della raccolta è di importanza fondamentale nel determinare la qualità del vino.
L'uva deve essere colta perfettamente matura, per certi vini addirittura surmaturata, ma si debbono evitare i danni provocati dalla pioggia, o peggio ancora dalla grandine, che inaspettatamente si abbatte sui vigneti al cambio della stagione.



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