31 Luglio 2001 -Barletta-

PARTENZA

31 Luglio 2001: quello che poi sarà ricordato da me sempre come il P&C-day, ha inizio alle ore 12:22..Sofia, la mia sventurata compagna di viaggio, mi chiama e mi avverte che sta partendo…Quattro chiacchiere con mamma e decisione presa: si parte alle 15:45 per Barletta…

Dopo un lauto pranzo, eccomi alla stazione di Foggia alle ore 15:30..15 minuti di attesa e via sul trenoooo!!!

ARRIVO

Il treno ha mezz'ora di ritardo..Arrivo così alla 17 e trovo cortesemente ad aspettarmi Sofia e la sua mamma che ci porta comodamente sedute in auto sul luogo del delitto..opsss!!del concerto…

APPOSTAMENTO E INTRATTENIMENTO

Ore 17:30..Siamo lì…Primi posti ovviamente…Alle prese con il gran caldo…Sofia a riparo sotto il suo cartellone, io a scrivere qualcosa..Parlando del più e del meno..Commentando i musicisti…facendo la loro conoscenza….Preparando le cose che avremmo dovuto portare in caso dell'incontro ravvicinato..

INCONTRO!

Ore 19, circa…Una Lancia Lybra blu entra dal cancello…Sofia, correndo via, "-Claudiaaaaaaaaaa!!!!!"…e io, il tempo di riprendermi e subito mi lancio a quelli che saranno per sempre i 100 m più veloci della mia vita….E così, siamo davanti alla loro macchina…Non mi sembra vero, eppure è così…Foto di rito, anche se a metà, dediche altrettanto usuali, e qualche informazione presa qua e là, prima di essere portare, come la gente comune, al di fuori delle transenne…

ATTESA

L'attesa per il concerto dura ben poco, tra le prove e l'arrivo di Rey..ma c'è comunque tempo per un gavettone, delle riflessioni "serie" e per un po’ di propaganda in giro…

CONCERTO

Ore 22: precedute da Alessandro de Francesca, P&C aprono il concerto cantando "Amoremidai", seguita a ruota da tutti i loro successi….Il pubblico è molto partecipe, io sono in estasi, loro due sono grandissime..o meglio rexissime…i ballerini sono molto bravi (si dice così oggi, vero??)..Insomma un primo concerto da favola, da sogno…Che raggiunge l'apoteosi, quando sul bis di "Vamos a Bailar" c'è l'invasione di palco, non del tutto pacifica….

POST-CONCERTO

L'invasione di palco costringe le Mite a scappare via, ma noi non ci rassegniamo subito, solo dopo aver esplorato il luogo e aver capito che sono già andate via…Così rimaniamo a parlare con Andrea Zuppini e uno degli organizzatori, persone molto simpatiche e gentili..…Tutto sommato andava bene anche così…

Dopo tutto, rimaniamo in macchina di Sofia, commentando, raccontandoci sensazioni e pensieri e parlando dei miei dolori fisici…15 minuti dopo arriva il mio papà, pronto come sempre, a riportarmi alla realtà…Ma non si può dire di no..un sogno fantastico che si realizza….